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Preview di: Fabio "Bill" Cristi


Più o meno in questo periodo, lo scorso anno, vi avevo parlato di NBA Live '99, l'ultima versione del simulatore cestistico di EA Sports, in una esauriente preview, corredata da un'intervista con il producer del gioco Eric Petersen. Successivamente, nei primi giorni di Dicembre, il caro e vecchio Federico Boschetti lo aveva decretato il miglior titolo di basket mai uscito prima, giocabile, ottimo graficamente e sonoramente e assolutamente realistico. Come avrete visto dal logo qua sopra, l'oggetto di questa nostra preview è invece la versione 2000 di questo stupendo gioco di basket, che abbiamo potuto giocare in una versione preliminare in modo da farvi pervenire le nostre impressioni. Avremmo voluto, anche quest'anno, sentire dalla viva voce del simpatico Eric quali sono state le novità introdotte dai programmatori all'interno del gioco, ma per vari motivi (uno di questi è stato quello di incontrarlo a Londra durante ECTS e di non chiedergli nulla...), non abbiamo potuto parlargli. Rispetto alla versione 99, NBA Live 2000 esce con un mese di anticipo (l'altra era uscita in Dicembre e questa l'11 di Novembre...) rispetto alla fine dell'anno, siccome i programmatori di EA Sports vogliono fare in modo che tutti le nuove versioni dei loro titoli sportivi (eccetto Superbike, ma questa è un'altra storia...) entrino nelle nostre case prima della fine del millennio. Come vi ho detto prima, appunto, NBA 2000 è previsto per l'11 di Novembre e mai come quest'anno, la concorrenza di altre software house verso il titolo EA Sports, è stata così agguerrita. Sia la Microsoft con il discreto NBA Inside Drive 2000, che la Activision con il prossimo NBA Basketball 2000, sviluppato da Radical Entertainment, stanno cercando di scalfire la leadership posseduta dal titolo EA ma, da quello che abbiamo visto fino ad ora, la possibilità appare molto remota. Se già NBA Live '99 risultava essere praticamente perfetto e, giocandolo, veniva da chiedersi cosa sarebbero stati capaci di fare i programmatori in questa nuova versione, vi posso dire che in NBA Live 2000 sono addirittura riusciti a migliorarsi. Come potrete vedere dagli screenshots che ho grabbato, infatti, già per quello che riguarda la parte grafica, c'è stato un notevole miglioramento. Le animazioni dei giocatori, sia durante la partita vera e propria, che durante le sequenze di intermezzo, che danno alla sfida in campo un sapore molto televisivo, sono ancora più vicine alla realtà. 

Guardando NBA Live 2000, infatti, vi sembrerà di trovarvi realmente di fronte al televisore, ad assistere ad una delle emozionanti partite che costituiscono il campionato di basket più importante del mondo. Addirittura, anche le espressioni delle facce dei giocatori, in movimento, sono ancora più realistiche e, seriamente, vi chiederete se i programmatori di EA Sports si sono fumati l'impossibile per cercare di fare tutto questo. La partita che ho giocato è stata quella tra le due squadre che sono arrivate in finale nella scorsa stagione della NBA, ovvero i San Antonio Spurs (che hanno partecipato anche al recente McDonald Challenge al Forum di Assago...) e i New York Knicks. Dopo aver dato un'occhiata alle numerose opzioni presenti, sia per quello che riguarda grafica e sonoro, che per le regole da rispettare, ho potuto iniziare la partita. Dopo aver dato un'occhiata ai quintetti che entreranno in campo (con le ben note foto 3D, che hanno la possibilità di cambiare espressione, quasi come se fossero reali), con dentro stelle quali Patrick Ewing e Tim Duncan, possiamo entrare sul parquet di gioco. Già dalle prime battute, ci possiamo rendere conto che, oltre ad affinare gli aspetti della partita, i programmatori hanno reso spettacolare anche il pre-partita. Il buio cala sul palazzetto dove le due squadre stanno giocando, con una luce che indica l'entrata in campo dei beniamini di casa. Prima della partita, infatti, potrete vedere i giocatori che si dispongono in campo, si scambiano dei cinque, parlano, salutano il pubblico, e così via. L'impressione di assistere ad una partita in TV è sempre maggiore e ciò è anche reso credibile da quello che avviene in campo. Se già NBA Live '99 era realistico (in modalità Simulazione, chiaramente, perché quella Arcade non l'ho neanche degnata di una mezza occhiata...) per quello che riguarda il sistema di gioco, la versione 2000 vi farà realmente sentire in mezzo a quegli spilungoni alti due metri e capaci di attaccarsi al canestro come delle scimmie. Fare canestro non sarà assolutamente una cosa facile: non vi basterà mettervi vicino al canestro e, così, tirare, ma dovrete essere precisi sia a livello di mira che di potenza. Inoltre, anche al livello di difficoltà meno elevato, gli avversari si sbracceranno in qualunque modo, per non farvi passare, stoppandovi ogni vostro tiro, oppure impedendovi, raddoppiando la marcatura, di fare qualunque cosa. La difesa avversaria risulta molto efficiente del solito e, anche il tiro da tre, che non risultava eccessivamente difficile anche nella versione '99, non sarà il solito gioco da ragazzi. Non aspettatevi poi di schiacciare a canestro in velocità o in terzo tempo, come eravate abituati, perché la AI avversaria ve lo impedirà la maggior parte delle volte, con il rischio di farvi perdere anche la palla, partendo così in contropiede. Un bel joypad è vivamente consigliato per giocare, visto che i tasti utilizzati, per bloccaggi, tiri e passaggi, sono un discreto numero. Dovrete cercare di utilizzare poi schemi ben calibrati, per fare canestro, e solo così potrete penetrare con facilità tutte le difese avversarie. Vi parlavo prima del realismo delle sequenze di intermezzo: quando farete dei canestri fatti come si deve o un giocatore sarà sostituito, la telecamera passerà immediatamente all'inquadratura di uno di questi che si muoverà, parlerà proprio come nella realtà. Per quello che riguarda il sistema di tiro libero, nulla è cambiato, siccome è presente il solito indicatore a croce, che vi permetterà di decidere potenza e direzione del vostro tiro. Dal punto di vista grafico, gli sviluppatori di EA Sports sono riusciti a tirare fuori dalle schede 3D un realismo assolutamente notevole, sia per quello che riguarda le textures che per le ombre dei giocatori sul campo. 

Un'altra cosa che dimostra l'incredibile realismo grafico del gioco, è il replay. Oltre alle consuete telecamere, che potete utilizzare durante la partita, avrete la possibilità di utilizzarne alcune molto più particolareggiate, che vi daranno la possibilità di visualizzare l'azione dalla prospettiva che più vi aggrada (ruotando, zoomando e decidendo l'altezza della inquadratura...), magari cogliendo qualche particolare importante e, eventualmente, grabbare una schermata tratta dalla vostra azione. Il numero di telecamere che potete utilizzare durante la partita vera e propria è, come al solito, spropositato e ritengo che la migliore che possiate utilizzare sia la cosiddetta Press (quello che si vede dalla tribuna stampa...), con una telecamera disposta a lato a media altezza, che vi consentirà si seguire al meglio tutto quello che avviene in campo. Molte delle altre, a mio avviso, sono utili solo per grabbare delle immagini. Dal punto di vista del sonoro, il gioco è assolutamente incredibile e, logicamente, vi darà un'impressione ancora maggiore di trovarvi sul parquet di gioco. Anche dal punto di vista della colonna sonora, non si scherza, con una selezione di brani rap ed hip-hop di gruppi molto noti negli USA. Per quello che riguarda la giocabilità, poi, un bel joypad è più che consigliato, per controllare al meglio tutti i giocatori. Bene, nella versione finale, sarà anche inclusa la possibilità di inserire la vostra faccia all'interno del gioco, come in NHL 2000; ci sarà la possibilità di allenarsi anche in quei campi situati ai bordi delle strade americane, nella modalità inserita con una patch in NBA Live '99; inoltre, tutte le statistiche e i rosters (che potranno essere aggiornati in continuazione, scaricando dal sito EA Sports gli aggiornamenti...) sono aggiornati al Settembre del '99, quindi all'inizio della stagione in corso. Posso anche lasciarvi alla prima impressione, anche se voglio ricordarvi che il commento delle partite, nella versione italiana, sarà del solito Guido Bagatta e, se si rivelerà all'altezza di quello del predecessore, il risultato sarà più che buono. Via alla prima impressione, allora... 

Titolo: NBA Live 2000
Software House: EA Sports
Sviluppatore: idem
Data d'uscita prevista: Novembre 1999


PRIMA IMPRESSIONE

NBA Live 2000 è IL simulatore di basket. Graficamente e sonoramente è superlativo, dal punto di vista della giocabilità non ha nulla da invidiare a nessun altro titolo di basket. Inoltre, è realistico in modo tremendo e vi darà l'impressione, giocandoci, di trovarvi proprio in mezzo ad una partita del campionato NBA. Inutile dire che aspettiamo con ansia l'uscita, prevista per l'11 di Novembre, per proporvi una recensione approfondita. Byez.


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