Pianeta Terra. Il
futuro. Il diabolico Reverendo, appoggiato da una folta schiera di seguaci (tra i quali
troviamo anche il presidente degli Stati Uniti), annuncia per imminente lApocalisse,
ovvero la fine del mondo biblica. Visto che il pianeta non intende scomparire per cause
naturali, codesto malefico personaggio (e neppure bello), decide di dargli una mano. Per
fare ciò, dà vita agli spaventosi quattro Cavalieri dellApocalisse: Morte, Peste,
Guerra e Fame (che, se ben ricordate erano i boss intermedi di Hexen II ndBill),
mandandoli a mietere vittime in giro per il mondo. A questo punto, serve qualcuno talmente
matto da opporsi alle forze demoniache, un vero eroe a cui importi più la sorte della
patria, che la sua stessa vita. In questo mondo, ormai allo sfacelo, emerge Trey Kincaid,
scienziato guerriero che presenta le fattezze di Bruce Willis (protagonista, di
recente, di The Fifth Element, discreto clone di Tomb
Raider). Unico neo del personaggio, però, è il fatto che parla sempre col grilletto del
suo mitra premuto.... Purtroppo le pacifiche (?!?) proteste di Trey non vengono accolte
con simpatia dai suoi simili, i quali addirittura lo condannano a morte. Ciò non va a
genio al nostro eroe, che pensa bene di evadere dal penitenziario in cui era stato
rinchiuso. E questa, in soldoni, la trama di Apocalypse, il nuovo (e stra-rimandato,
aggiungerei, visto che fu annunciato per la prima volta, in fase di avanzato sviluppo,
allE3 del 1997....) sparatutto 3D in terza persona della Activision, la software
house di giochi come Pitfall 3D e Tenchu, e sviluppato dagli abili programmatori della
Neversoft, già responsabili della conversione, per la console Sony, dellottimo MDK,
lo sparatutto della Shiny, noto per la sua notevole originalità e giocabilità. Guarda
caso, MDK è un gioco molto simile ad Apocalypse, e quindi alla Neversoft hanno potuto
utilizzare il bagaglio di esperienza acquisito con il precedente gioco e, buttarlo tutto
su questo (e posso già dirlo....) ottimo gioco. Torniamo a quello che stavamo dicendo in
precedenza. Dal momento dellevasione, voi impersonerete Trey Kincaid (o Bruce
Willis, fate un po voi....), e il vostro scopo è quello di mettere i bastoni fra le
ruote al Reverendo, distruggendo lui, assieme a tutti suoi seguaci. Dopo la bellissima
introduzione (straordinariamente datmosfera.....), realizzata in Full Motion Video,
vi ritroverete subito nel vivo del gioco, che si presenta come un puro Sparatutto 3D e,
come tale, lunico scopo, è quello di farsi strada attraverso una moltitudine di
livelli, sempre più difficili ed aiutandovi con ogni genere di arma che troverete. La
strada da percorrere è molto lunga, ma di certo non potrà stancarvi, visto che i livelli
sono molto vari e, soprattutto, molto vasti. I nemici, di certo, non mancano, tantè
vero che spesso verrete assaliti da miriadi di bersagli armati, senza capire neanche da
dove saltino fuori.
Limportante,
in questi casi, è di non farsi prendere dal panico, visto che il vostro arsenale è ben
fornito e lottimo sistema di controllo consente di fare fuoco a 360°. I vostri
massacri saranno poi conditi da una serie di commenti dello stesso Kincaid, spesso
divertenti e soprattutto molto vari (da notare che, al personaggio, è stata conferita la
voce di uno dei doppiatori originali di Bruce Willis) (per dovere di cronaca, vi informo
che si tratta di Mario Cordova, uno dei primi doppiatori di Bruce e, ora, a pieno titolo,
doppiatore di Richard Gere ndBill), che vanno a braccetto con le urla di odio e
disperazione delle vittime (da non perdere assolutamente, quando nel terzo livello, i
poliziotti, prima di essere sterminati, esclameranno Ho moglie e figli!!!).
Ecco di seguito gli strumenti di morte che potrete raccogliere lungo il vostro percorso di
battaglia, e che potranno essere utilizzati sino ad esaurimento scorte.
Laser a Impulsi: Questarma ha
una rapidità di fuoco eccezionale, anche se ciò porta ad esaurire in fretta la scorta di
munizioni.
Lanciafiamme: In assoluto il mio preferito. Con questo arnese tra le mani, sarete
imbattibili nel corpo a corpo, bruciando a morte chiunque vi ostacoli.
Missile Autoguidato: Utile contro i nemici più irraggiungibili o molto veloci.
Raggio di Particelle: Un raggio potente e preciso. Non è il massimo.
Laser: Simile al raggio di particelle. Cambia solo il colore.
Lanciarazzi: Con questo tirerete giù anche i Boss più ostici.
Lancia Granate: Le granate non hanno una gran portata, ma garantisco che fanno molti
danni.
Bomba Intelligente: E larma della disperazione. Se doveste trovarvi circondati
dai nemici usate un paio di queste. Leffetto è quello del Napalm, provare per
credere.
Dopo questa utile
parentesi sulle armi, passiamo ora a parlare degli aspetti tecnici del gioco. La grafica
è sensazionale. Soprattutto colpisce lincredibile accuratezza con cui sono stati
realizzati gli effetti di luce provocati dalle armi e dalle esplosioni. Notevoli sono,
inoltre, i fondali accurati e molto opportunamente colorati. Apocalypse può vantare
inoltre di spettacolari sequenze in Full Motion Video, con un Bruce Willis renderizzato
magistralmente, che si fa strada nel mondo futuristico, alla caccia del Reverendo e ciò
rende il titolo degno dei film di fantascienza dellultima generazione. Il sonoro si
aggira su ottimi livelli (come la grafica, daltronde....), grazie ad una colonna
sonora avvincente (molto frequenti i motivi heavy metal) (non per nulla, al gioco è stato
associato un brano, chiamato Control, dei Poe, un gruppo rock americano
ndBill) e agli effetti sonori che catapultano il giocatore nel vivo dellazione. I
momenti del gioco che rendono lidea di quanto questo Apocalypse sia sensazionale
sono quelli in cui il protagonista si trova ad affrontare da solo interi eserciti di
truppe nemiche (mitico, per questo motivo, il terzo livello). In queste scene si assiste
ad una grafica spettacolare (esplosioni, pezzi di nemici che volano, leffetto di
luce delle armi del protagonista....) che, unite ai prodigi sonori (i commenti ironici del
protagonista, ma soprattutto le urla di dolore e di rabbia dei nemici) rendono Apocalypse
un gioco unico nel suo genere. Anche la giocabilità del titolo della Activision si
dimostra agli stessi livelli del resto del gioco.
Lazione si
svolge in maniera più che fluida e veloce, tanto che i caricamenti da CD non si notano
neanche e perciò il ritmo è sempre veloce e coinvolgente. Consiglierei di giocare al
titolo in questione con un controller analogico, visto che, senza di esso (che consente di
utilizzare la levetta di destra per fare fuoco a 360°), vi ritroverete a dover sparare
con un pulsante per ogni direzione in cui vogliate dirigere il vostro raggio distruttivo.
Lunico difetto che sono riuscito a riscontrare in Apocalypse (sforzandomi non
poco....) è il fatto che il titolo potrebbe non piacere a tutti coloro che avessero delle
riserve nei confronti degli sparatutto, anche se ritengo che molti di essi cambieranno
idea di fronte a questo titolo. Apocalypse potrebbe senza dubbio essere considerato il re
del suo genere, per quello che riguarda la PSX, riportandoci indietro al
vecchio Probotector per SNES, della Konami (noto anche come Contra)(vi ricordo
che la Konami ha fatto uscire, in questo periodo, la riedizione di Contra, chiamata C-The
Contra Adventure, che non ci è piaciuto molto.... ndBill) ma, in quanto sparatutto, lo
consiglierei agli amanti del genere. Comunque, rimane lo stesso un gran gioco. |
Titolo: Apocalypse
Software House: Activision
Sviluppatore: Neversoft
Distributore: Halifax
Formato: PAL
Prezzo: Lire 99.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1
Totale -
Poco da dire... Commento del recensore: Compratelo e
basta!
Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale
recensibile. |