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Recensione di: Emiliano "Kamikaze" Ferrari


 

Kweh - Kweh... Kweh! Come, non mi avete capito? Peccato, evidentemente non parlate il "chocobongo", la lingua dei Chocobo. Per fortuna, la Squaresoft ha ben pensato di realizzare per PSX un corso per apprendere questa lingua assai (attenzione, nella frase c'è del forte sarcasmo...) utile in Giappone e ormai nel resto del mondo! Scherzi a parte (no, non il programma...), il dilagante successo di queste creature, ha "costretto" la Squaresoft a produrre giochi in cui i protagonisti sono proprio i Chocobo. Per chi ignorasse chi o cosa siano tali esserini, presenterò un breve (brevissimo per la verità...) corso in cui illustrerò le principali caratteristiche biologiche, nonché storiche di questi animaletti. Se non ricordo male (e questo è possibile...) risale alla prima edizione di Final Fantasy la comparsa di questi Chocobo. Essi rappresentano una tra le innumerevoli creature che popolano il fantastico mondo di questo gioco di ruolo (che ora è giunto all'ottavo capitolo...) (anche se molti si rifiutano di definirlo come tale...ndBill) e nonostante fossero stati e siano tuttora, personaggi secondari, sono riusciti ad attrarre l'attenzione del pubblico come mai si è visto. I Chocobo sono un incrocio tra uno struzzo, un pollo e un trudy. La loro principale caratteristica è la velocità e la capacità di correre, per l'appunto, ovunque vogliano; in Final Fantasy VII, ad esempio, il Chocobo d'Oro poteva muoversi anche sull'acqua! Il risultato di tutti questi elementi è che il Chocobo è un tenero animaletto simpaticissimo e dinamico. La prova del successo di queste creaturine pacioccose (oggi sono un pizzico infantile...) ci è data dai giochi a questi dedicati: Chocobo's Mysterious Dungeon (di cui attendiamo il secondo episodio...) e per ultimo, ma non per importanza, questo Chocobo Racing. Infatti, visto il successo che in Giappone e credo anche in America, stanno riscuotendo questi personaggi, la Square ha deciso di lanciare l'avventura in formato Kart dei Chocobo (sfruttando l'hype creato da titoli come i recenti Speed Freaks e Crash Team Racing...). In Chocobo Racing, infatti, potrete vedere il vostro polletto preferito correre con dei formidabili rollerblade. Ma le cose non finiscono qui. Alla Square hanno pensato che una corsa di soli Chocobo, alla fine avrebbe potuto annoiare i giocatori (cavolo, quelli del "Quadrato Morbido", traduzione un po' brutale di Squaresoft, hanno genialoidi pagati profumatamente per pensare a cose complicate come queste, mica dei perditempo!) e così hanno aggiunto al gioco altri (e lo sottolineerei un paio di volte...) strampalati personaggi. Il gioco offre altre modalità oltre a quella Grand Prix, che rappresenta la classica sfida di corsa in Kart con i vari personaggi (oltre vi dirò meglio...). 

Tra le varie scelte che potremo effettuare, quella più bella, anche perché è la più spassosa, è lo Story Mode, dove potremo vivere la fantastica avventura del nostro Chocobo e dei suoi amici. La storia prende il via da quando il nostro eroe si reca da un losco figuro di nome Cid per ritirare i suoi turbo rollerblade! A questo punto, dopo un bel giro di prova, fatto per prendere confidenza con il nostro mezzo di locomozione, entra in scena un certo Mog. Questo, un gattino carino ma rompiscatole come una mosca, geloso del fatto che il gioco è dedicato a voi (e non a lui...), decide di sfidarvi ad una gara. Se il vincitore sarà Mog, allora il gioco sarà a lui dedicato, altrimenti ammetterà la sua sconfitta e si unirà a voi. Perché si unisce a voi? Quante ne volete sapere, e se ve lo dico, vi tolgo il gusto di giocare allo Story Mode! In ogni caso, non impiegherete molto a finirlo. Personalmente ci ho messo un'ora e credo che si possa completare anche in meno! La Squaresoft, non ha puntato sulla difficoltà della sfida (anche perché il gioco è destinato prevalentemente ad un pubblico più fanciullo, che "operaio"...), ma sul semplice e puro divertimento. La trama dello Story Mode si incentra sui Magic Lite Crystal. Per l'esattezza ve ne sono otto in tutto, esse sono state create dal potente mago Ming-Wu. Inizialmente, gli otto cristalli facevano parte di un'enorme pietra che permetteva di accedere al fantastico mondo di Fantasia, nonché dotava di tremendi poteri chiunque la possedesse. Il resto scopritelo voi. La grafica del gioco è molto bella e piacevole. Tutti i personaggi sono disegnati in stile super-deformed, in modo da renderli così più adorabili. I paesaggi, o meglio le piste, sono realizzati in stile fumettoso, e tutto quanto è piacevole e divertente. Il motore grafico non è malaccio. La velocità dei vostri bolidi è resa molto bene, anche se è da dire che spesso, nei punti più "difficili" dei tracciati, qualche poligono tende a sparire e a sganciarsi dagli altri (in ogni caso niente di fastidioso, almeno non tantissimo...). I circuiti sono ben realizzati e complessi. 

Si parte da circuiti più facili (contrassegnati da una sola stella...) e si arriva a quelli più difficili con ottima calibrazione. Non vi sarà difficile adattarvi al sistema di guida, anche se vi consiglio di ridefinire i tasti del pad per meglio adattarlo alle vostre esigenze. Le musiche sono molto carine; specialmente quella finale, cioè quella che ascolterete quando finirete lo Story Mode (modalità che vi consiglio, anche perché vi permette di scoprire due personaggi segreti...). Nella modalità Grand Prix invece, vi cimenterete in una sfida, o contro il computer o contro i vostri amici. Inutile dire che la sfida in coppia è molto più divertente! Le altre modalità che potrete scegliere sono: l'Attack Mode, per vincere voi stessi e stabilire nuovo record di pista; il VS mode, in cui potrete umiliare o il computer (ma una volta impratichiti, non c'è sfida...) o un vostro amico (e vi dico che vedere l'umiliazione sul viso del vostro amicuzzo è una discreta soddisfazione!); la Relay Race, in cui potrete effettuare una gara a staffetta contro il computer o contro un vostro amico. Tutte modalità già note, tranne l'ultima. La giocabilità è molto buona e il divertimento è assicurato. Per cui, se siete alla ricerca di un buon gioco di go-kart alternativo e divertente, allora Chocobo Racing fa per voi. Il mio giudizio finale è positivo. Al tutto va aggiunto il fatto che, tramite lo Story Mode, è possibile acquisire due nuovi personaggi (uno è Lord Bahamut, l'altro ha a che fare con un'organizzazione di mercenari e usa una strana spada molto simile ad una... Mi fermo qua! Eh, eh, eh...). Vi lascio allora ai Pro e Contro e al giudizio finale.

Titolo: Chocobo Racing
Software House: SCEE
Sviluppatore: Squaresoft
Distributore: Sony
Formato: PAL
Prezzo: Lire 89.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1 - 2



Totale -


PRO
- Il gioco è molto bello, ben disegnato
- I circuiti sono ben strutturati e sufficientemente vari
- Ci sono molti personaggi da utilizzare
- Ogni personaggio ha una propria abilità da poter usare in gara a proprio vantaggio
- Vi divertire senz'altro giocandoci

CONTRO
- Troppo facile da finire
-
La realizzazione tecnica fa un po' d'acqua qua e la, la Square poteva fare senz'altro di meglio
- Alla lunga vi annoierà (ma molto alla lunga, però!)


Ringraziamo Sony per averci fornito il materiale recensibile.