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| Recensione di: Francesco "Paga-Fury" Paganelli | |||||||
Se qualcuno ha visto il mitico, quanto complesso, film di spionaggio dall'omonimo titolo (di cui deve uscire il sequel, diretto dal grande John Woo, il regista di Face/Off, se non lo conoscete, sempre con Tom Cruise, e Anthony Hopkins, nel 2000...ndBill) non può negare di non aver sognato almeno per un momento di essere uno dei protagonisti! Ora che ne avete la possibilità dovreste sicuramente dare un'occhiata a questo gioco,, perché sul piano dello spionaggio offre delle situazioni davvero interessanti. Appena accenderete la console, inizierete a godervi una introduzione che vi sembrerà incredibile sul piano grafico: prima si vedono i particolari di quella che riconoscerete come una pistola, poi vedrete una moneta saltare e la pistola bucarla esattamente al centro. Ebbene questa non è nemmeno l'introduzione al gioco, ma solo la presentazione della X-Ample, la software house che lo ha programmato. La reale introduzione del gioco inizierà dopo questo primo video. Comparirà la tipica miccia della sigla del film che verrà accesa da un fiammifero. Già da questo momento sentirete la suspense aumentare, la miccia avanzerà lentamente, fra le altre cose con effetti di luce non indifferenti, e vi verrà mostrata solo per qualche fotogramma ogni tanto. Non vi riveliamo il video intero, perché vogliamo che ve lo godiate con calma, vi diciamo solo che la grafica è abbastanza curata e le sequenze sono simili a quelle del film. Dopo la intro vedrete l'agente Ethan Hunt (lo stesso personaggio che nel film veniva interpretato da Tom Cruise...) seduto su una panchina al parco, con un laptop (computer portatile...) sulle ginocchia. La telecamera andrà a zoomare proprio su quest'ultimo, il cui schermo vi comparirà come il menù principale. La struttura di quest'ultimo è semplice, ma all'inizio dovrete cambiare l'opzione relativa alla lingua, quella predefinita è l'inglese, ma il gioco è completamente in italiano, video, parlato e tutto il resto. Il menù è molto intuitivo, e quello che lo rende diverso da tutti gli altri è il fatto che sul lato sinistro in basso troverete una parte di schermo dove, mentre voi sceglierete le varie opzioni, il personaggio virtuale della panchina digiterà i comandi sulla tastiera.
Questo particolare vi colpirà subito, ma ogni tanto inizierete a leggere il testo in quel riquadro che probabilmente vi farà perdere il filo. Il gioco presenta molte somiglianze con il film, come i possibili travestimenti degli agenti, la fisionomia di alcuni personaggi, il nome di questi ultimi, alcune parti di missioni e la modalità per il contatto tra gli agenti e chi commissiona i lavori da eseguire, cioè verrete contattati in aereo tramite una pellicola contenente un filmato, che vi passerà la hostess, naturalmente tale filmato sarà seguito dalla tipica frase: il messaggio si autodistruggerà fra cinque secondi, e la cassetta farà una simpatica fiammata all'interno del lettore, divertente vero?! All'inizio di una nuova partita vi sarà chiesto il livello di difficoltà a cui volete affrontare le missioni che vi aspettano. Le scelte possibili sono due: Possibile o Impossibile. Dalla terza missione potrete notare la somiglianza di queste con quella del film. Dovrete, infatti, intrufolarvi in una ambasciata e riuscire ad accedere ad una zona protetta tramite un ascensore tenuto sotto controlla da un paio di guardie. Durante il briefing (spiegazione) della missione, la voce di un vostro collega vi illustrerà il da farsi, e non dovrete nemmeno leggere! Durante questa schermata avrà luogo il caricamento della missione, molto veloce se consideriamo alcuni ambienti molto ampi e complessi. A volte si riscontra un problema: alla fine del caricamento, se la voce non ha terminato la spiegazione potrebbe verificarsi un salto nella lettura del testo, e il commento verrà continuato dalla frase dopo il punto successivo. La grafica poteva essere migliorata, ma non vi potrete lamentare perché non è delle peggiori. Durante le missioni avrete una dotazione di attrezzi molto utili, come lo scanner, un piccolo radar a destra in alto che vi mostrerà la disposizione dei nemici, dei compagni di missione e degli oggetti, o delle persone, che siete incaricati di trovare. La vostra energia vi verrà mostrata da un indicatore a forma di miccia accesa, esattamente come quella del video, con la differenza che, per vostra fortuna, non brucia lentamente, ma solo quando verrete feriti. Alla sinistra di questa barra, situata nella parte bassa dello schermo, troverete il computer che vi permetterà di entrare nel menù durante il gioco, e vi servirà per vedere le azioni che vi è possibile fare in quel momento, come ad esempio parlare ad una persona o aprire una porta. In alcune missioni, come quella all'ambasciata, avrete o dovrete trovare, un attrezzo in più che sarà fondamentale utilizzare, il mascheratore. Già la parola la dice lunga sull'utilizzo di questo fenomenale strumento.
Per utilizzarlo dovrete fissare una persona, in genere dovrete stordire qualcuno, puntarlo sul viso di essa e il mascheratore vi farà assumere le sue sembianze, non solo per il viso ma anche per gli abiti. A volte quando parlerete con una persona, lo sfondo apparirà sfuocato, vi sembrerà di guardare un video, l'idea dei programmatori è stata geniale, l'effetto fa sembrare la grafica migliore, e dà tutto un altro tono alla scena. Il salvataggio della partita può essere effettuato al termine di ogni missione, mentre per il salvataggio di un punto preciso di questa c'è il salvataggio veloce. Quest'ultimo è molto utile, ve ne accorgerete subito, infatti, vi capiterà sicuramente di eseguire un'operazione, come il nascondere un generatore di fumo all'interno di un condotto d'aerazione, e di essere notati da un guardiano che vi catturerà e vi metterà in cella. Il movimento del vostro personaggio è stato curato poco: la camminata sembra abbastanza normale, ma forse troverete la corsa un tantino ridicola, a volte sembra che le gambe siano bastoni che vanno avanti e indietro. Stessa cosa per il salto, sembra che il personaggio debba fare una gara di 110 ostacoli per come posiziona le gambe. Sono state inserite delle limitazioni che ci dovrebbero essere anche in molti altri giochi dello stesso tipo, tali limitazioni consistono nel fatto di non poter correre e saltare in luoghi in cui non è necessario o in luoghi in cui vi rendereste ridicoli, come nell'ambasciata russa. Un particolare che andava curato meglio è il mirino di puntamento in prima persona. La precisione di tale mirino dovrebbe essere alta in questo tipo di giochi (vedi Syphon Filter...), al contrario lo troverete abbastanza scattoso e soprattutto scomodo quando avrete poco tempo per mirare. L'utilizzo delle telecamere vi sarà fondamentale specialmente negli angoli dei corridoi, un po' come attaccarsi al muro come si fa in Tenchu o Metal Gear Solid, ma siccome questo non è possibile in Mission Impossible, vi basterà andare fino dove non vi possono vedere e utilizzare la telecamera laterale per sbirciare il resto del corridoio, individuando con estrema facilità guardie o comunque presenze scomode. Tutto sommato il gioco si rivela un vero e proprio modo di esibirsi per tutti quelli che amano i giochi di questo genere. Ora vi lascio ai Pro e Contro ed al voto finale. |
Titolo: Mission
Impossible
Totale - PRO CONTRO Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale recensibile. |
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