
Prendete Fifa
’99, Winning Eleven 3 F.V. e anche
Actua Soccer 3 e buttateli nel cesso, tirate la catena, installate Puma
Street Soccer e vi accorgerete come la vita possa cambiare, e come
soprattutto abbiate fatto molto male a buttare via gli altri giochi,
soprattutto i primi due, anche perché questo Puma Street Soccer non è,
come poi tutti si aspettavano, un gran ché (andiamo bene, come
inizio…ndBill). Non ho assolutamente detto che fa schifo, anzi,
premetto subito che a me è piaciuto un totale, ma mettendomi nei panni
di un giocatore normale, facendo una rapida considerazione degli aspetti
tecnici e di ciò che effettivamente il gioco vale, mi sono accordo che
dal punto di vista della longevità il gioco può fare acqua da tutte le
parti, e anche se è una piacevole novità e un’ottima variante a
tutti i giochi di calcio esistenti sulla faccia della terra, non è quel
gioco che potrebbe la vostra vita. Forse tutti, me compreso si
aspettavano che questo gioco venisse come una manna dal cielo a farci
respirare un pochino dopo tutti i giochi di calcio, manageriali
compresi, che abbiamo visto, ma purtroppo Sunsoft (per la precisione, la
Pixelstorm, software house napoletana che si è occupata dello sviluppo
del gioco…) non ha saputo dare a Puma Street Soccer quel tocco da
fuoriclasse che gli avrebbe consentito di sostituire nei nostri cuori
Fifa ’99, e penso proprio che il gioco della EA Sports, finchè non
uscirà la nuova edizione, non possa essere in alcun modo sostituito, e
sul mercato, a parte Winning Eleven
3 F.V., non ha degni rivali in grado di
metterlo in crisi.
Per essere una novità, in effetti lo è, ma
purtroppo non riesce a farsi amare, anche perché dopo due o tre tiri,
qualche parata e una dozzina di brutti falli da tergo (la cosa più
bella che ci sia nel calcio… e se non ci credete chiedetelo a
Cannavaro o a Taribo West…) vi accorgerete che il gioco è piuttosto
monotono, ha una ristretta varietà di azioni e movimenti e quel che è
peggio, non ha una gran giocabilità, che forse è proprio la cosa che
lo penalizza maggiormente. Il gioco consiste nella riproduzione esatta
del gioco itinerante da strada, inventato proprio per esigenze di
sponsorizzazione (il gioco frutterà alla Puma un bel gruzzoletto di
soldi… e noi poveracci giocheremo con gioco piuttosto bruttino e
superficiale…) che si attua nei posti più disparati e viene giocato
quattro contro quattro: ovviamente ci sono anche delle regole
particolari che lo contraddistinguono, come ad esempio il fatto che il
campo sia delimitato da cartelloni pubblicitari che ostacolano la fuori
uscita della palla, quindi praticamente le palle basse non andranno mai
fuori, poi il portiere è l’unico che può stare all’interno
dell’area di rigore e non può però uscirne, quindi i giocatori, di
conseguenza, non potranno entrarvi, poi anche dalle rimesse laterali sarà
possibile far gol (o goal che dir si voglia…) e dopo la rete la palla
verrà rimessa direttamente dalla propria area. Insomma come variante
del solito calcio maschio e poco spettacolare è ottima, solamente che
dal punto di vista della giocabilità lascia molto a desiderare, poi
anche il fatto che i nomi dei giocatori siano inventati e le maglie
delle squadre non siano propriamente originali non lo rendono splendido.
Allora perché secondo voi mi sarà piaciuto? Di certo non è stata la
Puma a pagarmi (anche perché se lo avesse fatto, avrei chiesto la mia
parte di soldi…ndBill) per dire che a me il gioco era piaciuto, ma
c’è un motivo ben preciso che rende questo gioco particolarmente
spettacolare, ed è proprio il fatto che sia spettacolare che fa sì che
mi piaccia; per intenderci meglio, penso che il solito calcio sia
monotono, con le solite fughe sulle fasce, i traversoni e i soliti tiri,
ed era secondo me ora che ci fossero nuove varianti a questo sport, che
per dircela tutta è uguale da cent’anni. E finalmente anche nel mondo
dei videogiochi si ha avuto qualcosa di nuovo che permette di variare un
po’ e di uscire dai vecchi e rigidi schemi classici, anche se però,
effettivamente questa novità grandiosa poteva essere meglio realizzata.
Puma Street Soccer permette finalmente di fare quello che nel calcio
normale non si può fare: duecento rovesciate a partita, falli da tergo,
contrasti duri, niente rimesse laterali, pericolosissime e allo stesso
tempo spettacolari azioni di squadra, e soprattutto la possibilità di
fare dei “super tiri”.
La novità più clamorosa è costituita
proprio da questi “super tiri”, un’idea ottima per rendere questo
gioco altamente spettacolare (anche se, chiaramente, il fatto che la
giocabilità non sia ottima rimane ed è molto penalizzante…), e
appunto sarà possibile effettuare questi particolari colpi quando la
barra di energia in basso allo schermo sarà completamente rossa: un
po’ come succedeva nei vari Street Fighter, dove dopo aver dato una
miriade di mazzate la barra dell’energia andava al massimo e voi
diventavate più forti e veloci; qui non diventerete più forti e
veloci, ma man mano che farete dei tiri la barra aumenterà e una volta
al massimo vi saranno concessi tre super tiri, che generalmente il
portiere avversario non riesce a prendere (purtroppo neanche il vostro
portiere riesce generalmente a parare questo tipo di tiri, quindi badate
a tirare sì tantissimo, ma anche a difendervi moltissimo…). Le
modalità di gioco saranno molto varie e altrettanto esaltanti: ci sono
l’”Exhibition”, ovvero la classica amichevole, la “Puma World
Cup”, praticamente il campionato mondiale di Street Soccer, la “League”,
ovvero il campionato a girone unico, detto più comunemente
“all’italiana”, “Tournament”, ovvero il torneo ad eliminazione
diretta, quello per intenderci con ottavi, quarti, semifinali e finale,
e infine, un’altra novità abbastanza curiosa, i “Penalty Shoot
Out”, ovvero i rigori “all’americana”; basta con il solito tiro
dal dischetto, e finalmente troviamo sugli schermi anche gli Shoot Out,
che consistono praticamente in una sfida a tempo contro il portiere dove
si ha un unico tiro a disposizione per fare gol, e vi assicuro che è
molto più difficile dei normali rigori. Dal punto di vista della novità
il gioco potrebbe guadagnare molti punti, ma purtroppo, appena si viene
a parlare di giocabilità, tutto ciò che di buono si era detto crolla
istantaneamente, perché in effetti quello che manca al gioco è proprio
una giocabilità eccezionale; per un gioco di questo calibro,
supervisionato addirittura dalla stessa Puma, è inammissibile che ci
sia una tale scarsità di giocabilità, in quanto il gioco è
effettivamente spettacolare, ma privo di quella scorrevolezza nelle
azioni ed è anche piuttosto brutto il fatto che sia molto difficile far
gol con tiri normali, in quanto il gioco è proprio basato sulla capacità
di attacco del giocatore, venendo conseguentemente a penalizzare il lato
difensivo. A parte tutto, comunque, la grafica è ben realizzata e la
musica è eccezionalmente scelta; il commento purtroppo è in inglese,
ma è comunque ben fatto. Che volete che vi dica, a me il gioco è
piaciuto moltissimo, e se col tempo imparate a giocarci vedrete che vi
piacerà assai.
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Titolo:
Puma Street Soccer
Software House: Sunsoft
Sviluppatore: Pixelstorm
Distributore: Halifax
Prezzo: Lire 89.000
Requisiti minimi: Pentium
133, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 4x, 200 Mb Hard Disk, Scheda Audio
e Video comp. DirectX6, Windows 95/98.
Requisiti consigliati: Pentium
200, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore 3D comp. D3D, Joypad.
Gioco provato su: Pentium II 400,
64 Mb Ram, CD-Rom 32X, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Sound Blaster AWE 64.Con questa
configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di problema.
Grafica - 
E’ ben realizzata e anche
i vari ambienti di gioco sono stupendi!
Effetti Sonori - 
Un commento inglese e le botte dei pali saranno gli
unici rumori che sentirete!
Musica - 
Ottima!
Giocabilità - 
Non ci siamo proprio, e anche se l’interfaccia è
ottima e il gioco abbastanza semplice, purtroppo manca quella facilità
nell’eseguire il tutto che compromette abbastanza l’insieme.
Longevità - 
Dipende, perché se riuscirete a sopportare la
scarsa giocabilità il gioco vi piacerà moltissimo.
Real. Tecnica - 
Alla Pixelstorm, sono convinto che abbiano fatto del
loro meglio, quindi bel otto è meritato.
Ric. Hardware - 
Con un P200, 32 Mb Ram e una scheda 3D di qualunque tipo navigherete sul velluto.
Totale - 
Forse, la mancanza di giocabilità è penalizzante,
ma il gioco è comunque molto bello, e non averlo potrebbe essere un
peccato; fatevelo prestare da un amico e giudicate voi stessi prima di
comprarlo!
Ringraziamo Halifax
per averci fornito il materiale recensibile.
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