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Recensione di: Fabio "Fax" Turroni


Prendete Fifa ’99, Winning Eleven 3 F.V. e anche Actua Soccer 3 e buttateli nel cesso, tirate la catena, installate Puma Street Soccer e vi accorgerete come la vita possa cambiare, e come soprattutto abbiate fatto molto male a buttare via gli altri giochi, soprattutto i primi due, anche perché questo Puma Street Soccer non è, come poi tutti si aspettavano, un gran ché (andiamo bene, come inizio…ndBill). Non ho assolutamente detto che fa schifo, anzi, premetto subito che a me è piaciuto un totale, ma mettendomi nei panni di un giocatore normale, facendo una rapida considerazione degli aspetti tecnici e di ciò che effettivamente il gioco vale, mi sono accordo che dal punto di vista della longevità il gioco può fare acqua da tutte le parti, e anche se è una piacevole novità e un’ottima variante a tutti i giochi di calcio esistenti sulla faccia della terra, non è quel gioco che potrebbe la vostra vita. Forse tutti, me compreso si aspettavano che questo gioco venisse come una manna dal cielo a farci respirare un pochino dopo tutti i giochi di calcio, manageriali compresi, che abbiamo visto, ma purtroppo Sunsoft (per la precisione, la Pixelstorm, software house napoletana che si è occupata dello sviluppo del gioco…) non ha saputo dare a Puma Street Soccer quel tocco da fuoriclasse che gli avrebbe consentito di sostituire nei nostri cuori Fifa ’99, e penso proprio che il gioco della EA Sports, finchè non uscirà la nuova edizione, non possa essere in alcun modo sostituito, e sul mercato, a parte Winning Eleven 3 F.V., non ha degni rivali in grado di metterlo in crisi. 

Per essere una novità, in effetti lo è, ma purtroppo non riesce a farsi amare, anche perché dopo due o tre tiri, qualche parata e una dozzina di brutti falli da tergo (la cosa più bella che ci sia nel calcio… e se non ci credete chiedetelo a Cannavaro o a Taribo West…) vi accorgerete che il gioco è piuttosto monotono, ha una ristretta varietà di azioni e movimenti e quel che è peggio, non ha una gran giocabilità, che forse è proprio la cosa che lo penalizza maggiormente. Il gioco consiste nella riproduzione esatta del gioco itinerante da strada, inventato proprio per esigenze di sponsorizzazione (il gioco frutterà alla Puma un bel gruzzoletto di soldi… e noi poveracci giocheremo con gioco piuttosto bruttino e superficiale…) che si attua nei posti più disparati e viene giocato quattro contro quattro: ovviamente ci sono anche delle regole particolari che lo contraddistinguono, come ad esempio il fatto che il campo sia delimitato da cartelloni pubblicitari che ostacolano la fuori uscita della palla, quindi praticamente le palle basse non andranno mai fuori, poi il portiere è l’unico che può stare all’interno dell’area di rigore e non può però uscirne, quindi i giocatori, di conseguenza, non potranno entrarvi, poi anche dalle rimesse laterali sarà possibile far gol (o goal che dir si voglia…) e dopo la rete la palla verrà rimessa direttamente dalla propria area. Insomma come variante del solito calcio maschio e poco spettacolare è ottima, solamente che dal punto di vista della giocabilità lascia molto a desiderare, poi anche il fatto che i nomi dei giocatori siano inventati e le maglie delle squadre non siano propriamente originali non lo rendono splendido. Allora perché secondo voi mi sarà piaciuto? Di certo non è stata la Puma a pagarmi (anche perché se lo avesse fatto, avrei chiesto la mia parte di soldi…ndBill) per dire che a me il gioco era piaciuto, ma c’è un motivo ben preciso che rende questo gioco particolarmente spettacolare, ed è proprio il fatto che sia spettacolare che fa sì che mi piaccia; per intenderci meglio, penso che il solito calcio sia monotono, con le solite fughe sulle fasce, i traversoni e i soliti tiri, ed era secondo me ora che ci fossero nuove varianti a questo sport, che per dircela tutta è uguale da cent’anni. E finalmente anche nel mondo dei videogiochi si ha avuto qualcosa di nuovo che permette di variare un po’ e di uscire dai vecchi e rigidi schemi classici, anche se però, effettivamente questa novità grandiosa poteva essere meglio realizzata. Puma Street Soccer permette finalmente di fare quello che nel calcio normale non si può fare: duecento rovesciate a partita, falli da tergo, contrasti duri, niente rimesse laterali, pericolosissime e allo stesso tempo spettacolari azioni di squadra, e soprattutto la possibilità di fare dei “super tiri”. 

La novità più clamorosa è costituita proprio da questi “super tiri”, un’idea ottima per rendere questo gioco altamente spettacolare (anche se, chiaramente, il fatto che la giocabilità non sia ottima rimane ed è molto penalizzante…), e appunto sarà possibile effettuare questi particolari colpi quando la barra di energia in basso allo schermo sarà completamente rossa: un po’ come succedeva nei vari Street Fighter, dove dopo aver dato una miriade di mazzate la barra dell’energia andava al massimo e voi diventavate più forti e veloci; qui non diventerete più forti e veloci, ma man mano che farete dei tiri la barra aumenterà e una volta al massimo vi saranno concessi tre super tiri, che generalmente il portiere avversario non riesce a prendere (purtroppo neanche il vostro portiere riesce generalmente a parare questo tipo di tiri, quindi badate a tirare sì tantissimo, ma anche a difendervi moltissimo…). Le modalità di gioco saranno molto varie e altrettanto esaltanti: ci sono l’”Exhibition”, ovvero la classica amichevole, la “Puma World Cup”, praticamente il campionato mondiale di Street Soccer, la “League”, ovvero il campionato a girone unico, detto più comunemente “all’italiana”, “Tournament”, ovvero il torneo ad eliminazione diretta, quello per intenderci con ottavi, quarti, semifinali e finale, e infine, un’altra novità abbastanza curiosa, i “Penalty Shoot Out”, ovvero i rigori “all’americana”; basta con il solito tiro dal dischetto, e finalmente troviamo sugli schermi anche gli Shoot Out, che consistono praticamente in una sfida a tempo contro il portiere dove si ha un unico tiro a disposizione per fare gol, e vi assicuro che è molto più difficile dei normali rigori. Dal punto di vista della novità il gioco potrebbe guadagnare molti punti, ma purtroppo, appena si viene a parlare di giocabilità, tutto ciò che di buono si era detto crolla istantaneamente, perché in effetti quello che manca al gioco è proprio una giocabilità eccezionale; per un gioco di questo calibro, supervisionato addirittura dalla stessa Puma, è inammissibile che ci sia una tale scarsità di giocabilità, in quanto il gioco è effettivamente spettacolare, ma privo di quella scorrevolezza nelle azioni ed è anche piuttosto brutto il fatto che sia molto difficile far gol con tiri normali, in quanto il gioco è proprio basato sulla capacità di attacco del giocatore, venendo conseguentemente a penalizzare il lato difensivo. A parte tutto, comunque, la grafica è ben realizzata e la musica è eccezionalmente scelta; il commento purtroppo è in inglese, ma è comunque ben fatto. Che volete che vi dica, a me il gioco è piaciuto moltissimo, e se col tempo imparate a giocarci vedrete che vi piacerà assai. 

Titolo: Puma Street Soccer
Software House: Sunsoft
Sviluppatore: Pixelstorm
Distributore: Halifax
Prezzo: Lire 89.000



Requisiti minimi: Pentium 133, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 4x, 200 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX6, Windows 95/98.

Requisiti consigliati: Pentium 200, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore 3D comp. D3D, Joypad.

Gioco provato su: Pentium II 400, 64 Mb Ram, CD-Rom 32X, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Sound Blaster AWE 64.Con questa configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di problema.


Grafica -
E’ ben realizzata e anche i vari ambienti di gioco sono stupendi!

Effetti Sonori -
Un commento inglese e le botte dei pali saranno gli unici rumori che sentirete!

Musica -
Ottima!

Giocabilità -
Non ci siamo proprio, e anche se l’interfaccia è ottima e il gioco abbastanza semplice, purtroppo manca quella facilità nell’eseguire il tutto che compromette abbastanza l’insieme.

Longevità -
Dipende, perché se riuscirete a sopportare la scarsa giocabilità il gioco vi piacerà moltissimo.

Real. Tecnica -
Alla Pixelstorm, sono convinto che abbiano fatto del loro meglio, quindi bel otto è meritato.

Ric. Hardware -
Con un P200, 32 Mb Ram e una scheda 3D di qualunque tipo navigherete sul velluto.

Totale -
Forse, la mancanza di giocabilità è penalizzante, ma il gioco è comunque molto bello, e non averlo potrebbe essere un peccato; fatevelo prestare da un amico e giudicate voi stessi prima di comprarlo!


Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale recensibile.


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