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Recensione di: Fabio "Bill" Cristi


Certamente, dall’avvento dei primi giochi di calcio in 3D, la serie Actua della Gremlin è stata la più acerrima rivale dei vari Fifa della EA Sports, un confronto che ha visto i vari giochi proposti dalle due software house, vincitori in alternanza dal 1995 a oggi. Il primo confronto tra Fifa 96 e Actua Soccer, vide vincitore per un’inezia il titolo della EA Sports che, molto stranamente, con la versione 97, subì un’incredibile calo, non tanto dal punto di vista della grafica, ottima come sempre, ma dal punto di vista della giocabilità e degli incredibili errori di programmazione. Gremlin era già corsa ai ripari, accaparrandosi la licenza degli Europei 96 e sfornando un gioco, Euro ’96, che è rimasto il migliore fino alla fine dello scorso anno. Nell’estate dell’anno scorso uscì un Actua Soccer Club Edition, indirizzato soprattutto al mercato inglese, a causa della presenza dei club delle varie leghe inglesi, che sfruttava ancora l’ottimo engine di Euro ’96, e che vendette molto in Gran Bretagna, dove la serie Actua era sempre stata più apprezzata di quella dei vari Fifa. Ma, alla fine del 1997, la svolta. EA Sports se ne esce con un Fifa 98 a dir poco pazzesco e, Gremlin, che ha praticamente cambiato stile, grafica e giocabilità, con Actua Soccer 2, viene miseramente sconfitta. Non che Actua Soccer 2 non sia un gioco valido..., anzi, possiede un ottimo database interno di squadre e giocatori, ma è molto più arcade del gioco EA Sports, che riceve subito immediati consensi dal pubblico. La EA, grazie alla licenza dei mondiali, decide di consacrare il suo successo con World Cup 98, che vende come un forsennato, mentre invece la Gremlin non tenta neanche di contrastare lo strapotere EA Sports con un nuovo gioco. In Inghilterra però, stavano lavorando alacremente su questo Actua Soccer 3, che ci accingiamo ora a recensire, che si dovrà contrastare con l’immenso Fifa 99, che dai primi screenshots visti sembra a dir poco pauroso, ma se ricordiamo l’errore fatto con la versione ’97, secondo noi, è molto meglio provarlo e dare un giudizio solo dopo averlo testato per un po’ di ore.

Indipendentemente dal fatto... Bastardo Porco!! Il povero Casiraghi (che si è infortunato ieri e dovrà stare fuori per vari mesi) è stato ammonito dall'arbitro.

Devo porre come preliminare una cosa, però: Actua Soccer 3 uscirà a inizio dicembre, ma noi abbiamo avuto la possibilità di testarne una beta, completa al 90% e pienamente recensibile. Quindi, andiamo pure a parlare del gioco. L’installazione si pappa via in un solo colpo 200 Mb, senza permetterci altre opzioni di sorta, accedendo al CD solo per alcuni files particolari. Lanciando il gioco, appaiono le prime sorprese. La intro è a dir poco incredibile e, stentereste a crederci, commovente: immagini in bianco e nero che, dopo trenta secondi, lasciano il posto a frammenti presi dalla Premier League inglese, condite da inquadrature di giocatori che piangono dalla gioia o dal dolore, arbitri, pubblico che gioisce o che fischia, allenatori che guardano intensamente la partita, e così via. Il tutto condito da un brano classico (che non ho ancora identificato), ma che dà al filmato che stiamo guardando, un aspetto ancora più drammatico. E quindi, tutto finisce con uno schermo nero, su cui appare la scritta TRUE FOOTBALL FANS (veri fan del calcio). Sembra quasi una pubblicità progresso per sensibilizzare alla non violenza e alla riflessione negli stadi... (siccome sono buono, ho salvato la intro in formato Real Video, che potete scaricarvi da qui. Il file è da 1.59 Mb, e richiede obbligatoriamente, la presenza del player Real...). Le cose cambiano radicalmente già nel menu principale. Alla Gremlin hanno fatto tesoro di alcune scelte azzeccate fatte dalla EA, e hanno preso in licenza un brano famoso da includere nel gioco. Se EA Sports aveva venduto i suoi giochi anche grazie alla presenza di Song 2 dei Blur e di Tubthumping dei Chumbawamba, alla Gremlin hanno pensato bene di accaparrarsi la licenza di una canzone dell’inglesissimo Robbie Williams (in vetta alle classifiche con Millennium, almeno negli ultimi tempi), ovvero la rockeggiante Let Me Entertain You. Il menu principale è molto essenziale e presenta la possibilità di scegliere tra parecchie modalità di gioco. Nello stile Actua, poi, ci sono delle icone, in basso allo schermo, che vi permettono di scorrere le varie opzioni, relative al metodo di controllo, al sonoro, alle squadre presenti, alla grafica e così via... Per quello che riguarda la grafica, è possibile visualizzare il gioco sia in versione software, che in versione accelerata Glide (quindi nativo 3DFX) o D3D per tutte le altre schede. E’ poi possibile caricare e salvare le varie partite, selezionare le opzioni di gioco relative alla durata, alle regole, alle condizioni atmosferiche e tutto ciò che si può trovare di solito. Parlando del gioco vero e proprio, alla Gremlin hanno messo a disposizione cinque differenti modalità di gioco, e anche un editor, selezionabile sempre dal menu principale.

Il calcio di rigore è uno dei momenti della partita che richiede maggiore concentrazione. I giocatori entrano in campo salutati dalla folla e da un nugolo di palloncini che salgono da centrocampo. Notate le ombre....

Con questo editor, potrete crearvi le vostre squadre personalizzate, editando nomi, caratteristiche, maglie e tutto quello che è possibile cambiare in un gioco del genere. Potrete anche acquistare giocatori dalle varie squadre e creare il vostro dream team, con cui battere tutti gli avversari. Penso però che non ce ne sia bisogno, visto che il database di squadre presente nel gioco è veramente immenso, e comprende tutte le squadre di un sacco di campionati (quelli europei + quello argentino e quello brasiliano), oltre alle nazionali degli stati di tutto il mondo, suddivise per settore geografico. In più, per alcuni campionati, quello inglese e quello italiano, sono presenti addirittura le serie minori: fino alla terza divisione per l’Inghilterra, mentre per l’Italia, oltre alla serie A, è presente anche la serie B. Il database comprende 11270 giocatori ed è aggiornatissimo, all’inizio, almeno per l’Italia, di questo campionato (per intenderci, Vieri è già alla Lazio, e altre cose simili). Da questo punto di vista, alla Gremlin hanno dimostrato di saper svolgere un ottimo lavoro, per cui già un punto a favore del gioco. Dal punto di vista delle modalità di gioco, potete svolgere una semplice amichevole, tra due delle squadre tra le tante presenti nel gioco; una coppa, ad eliminazione diretta o a mini-leghe (come in Champions League). Le coppe preimpostate, vi permettono di giocare solo con le nazionali, mentre c’è la possibilità di creare una coppa personalizzata, basandosi sulle precedenti possibilità, con le altre squadre presenti, ovvero quelle di club. Con la modalità stagione, potrete creare un vero e proprio campionato, con le squadre che volete, e battervi poi, come usuale, contro queste. La modalità pratica, invece, vi permette di allenarvi sui calci di rigore o di giocare una partitella (senza avversari) di allenamento. E’ poi possibile anche giocare in multiplayer, con tutte le possibilità offerte dalle DirectX, ovvero TCP/IP, rete, modem e cavo seriale. Comunque, scegliamo di effettuare una partita, e abbiamo la possibilità di agire, per quello che riguarda la nostra squadra, sulla tattica da seguire in campo, sul tipo di marcatura e sulla formazione da mandare in campo. Il tutto avviene molto rapidamente, siccome i caricamenti sono praticamente assenti, e possiamo passare subito alla partita, dopo aver scelto però con cosa controllare la nostra squadra (ricordo che è possibile anche giocare in due sul medesimo computer). La prima cosa che si può notare prima del calcio d’inizio, è il notevole miglioramento della grafica.

Il Fenomeno ha appena scagliato una minella che il portiere avversario non ha potuto parare. La telecamera ci mostra Seedorf che si sta per posizionare in campo. Peccato che io non abbia mai visto il Real con una maglia del genere.

Alla Gremlin hanno lavorato alacremente, dopo il mezzo flop di AS2 e l’engine 3D che muove i vari giocatori sul campo è molto più avanzato di quello del titolo precedente. Gli stadi sono praticamente identici a quelli reali (ce ne sono più di 30) e, a seconda della squadra con cui giocherete, verrà mostrato uno stadio differente. Se giocherete in casa con l’Inter, ad esempio, giocherete a San Siro, mentre il Bayern Monaco giocherà all’Olympiastadion della città bavarese, e così via dicendo. La realizzazione degli stadi è notevole e batte, a mio avviso, in certi aspetti, quella di Fifa 98, termine di paragone per questa categoria. L’engine gestisce poi molto bene anche le varie condizioni atmosferiche che, come nel precedente Actua, influiscono sul comportamento della palla e dei giocatori sul campo, al contrario del titolo EA Sports, dove queste facevano solo da abbellimento grafico. Gli effetti di luce sul campo, poi, sono notevoli e i giocatori riflettono sul terreno di gioco, un’ombra molto precisa, calcolata in tempo reale. I modelli 3D con i quali sono realizzati i giocatori sono animati molto bene, e questi si muovono in modo molto realistico. Un piccolo neo nella realizzazione dei giocatori, però c’è. La texture che costituisce la faccia del giocatore è sempre la medesima e, i giocatori, quando sono inquadrati frontalmente (se ammoniti, espulsi o in caso abbiano fatto un gol) hanno la stessa espressione ebete, anche se le fattezze esterne sono quelle reali (per intenderci, Ronaldo è pelato, Ravanelli ha i capelli bianchi e così via). Un piccolo neo è anche da segnalare per quello che riguarda la colorazione delle divise delle varie squadre: purtroppo, in alcuni casi, non sono molto aderenti con quelle reali. Questo è sicuramente un aspetto su cui i perfezionisti maniacali potrebbero avere da ridire, anche se poi non influenza per nulla il gioco. Devo sottolineare che la versione da me testata era una beta completa al 90%, anche se perfettamente recensibile, per cui, alcuni difetti relativi alla grafica, saranno probabilmente corretti nella versione finale. I giocatori, in caso di scivolate o cadute, lasceranno i segni sul terreno, i quali rimarranno lì per tutta la partita. In seguito a falli particolarmente cattivi, l’arbitro (completamente variabile, sia come aspetto che come severità) vi ammonirà o espellerà, facendo partire così una divertente animazione. Un’animazione che mostrerà l’esultanza dei giocatori partirà anche in caso di gol e, a causa dell’impostazione molto televisiva della partita, ogni tanto verrà mostrato un particolare giocatore e indicate le sue statistiche (tiri a rete, falli) relative alla partita in corso.

Il Ravenna sta conducendo una partita piuttosto gloriosa contro il Brescia. Notate ancora le ombre proiettate dai giocatori sul terreno... Lo stadio di Amsterdam è riconoscibile per la sua struttura caratteristica.

Sono disponibili una decina di visuali, praticamente tutte giocabili, anche se, le più comode, a mio avviso, sono quelle laterali (lontana e zoomata) e quelle isometriche. E’ disponibile poi una pratica funzione di replay, attivabile in qualunque momento, caratterizzata dalla interessante possibilità di vedere la velocità del tiro effettuato dal vostro giocatore e la traiettoria della minella che ha tirato. Il mirino di tiro è molto simile a quello dell’ottimo ISS Pro ’98 per PSX. Infatti, avete la possibilità di regolare la potenza del tiro e di direzionarlo, per poterlo infilare con maggiore facilità nel sette. Non ho trovato particolari difficoltà a costruire le azioni di gioco e l’AI dei giocatori mi è sembrata discreta, non guizzante come quella dello stesso ISS Pro ’98, ma comunque abbastanza buona. I portieri poi, sono piuttosto difficili da passare e solo dopo un po’ di pratica, riuscirete a creare un tiro insidioso che possa causare loro qualche problema nella presa. Mi sembra di avere detto tutto per quello che riguarda la simulazione. Proprio su quest’ultimo termine, però, ci sarebbe da disquisire un po’, ma cerchiamo di farla breve. A mio avviso, AS3 si trova a metà tra la simulazione e l’arcade, anche se propende un po’ di più verso quest’ultimo tipo di gioco. E’ comunque molto divertente e vale sicuramente la pena di essere giocato. Per quello che riguarda il sonoro, non mi posso pronunciare, siccome la versione da me testata era priva di qualunque tipo di effetto sonoro, sia per quello che riguarda la partita che per quello che riguarda il commento (che nella versione finale sarà tutto in italiano) . Mi sembra quindi di avervi detto tutto l’indispensabile, per cui possiamo anche passare al commento.

Titolo: Actua Soccer 3
Software House: Gremlin Interactive
Sviluppatore: idem
Distributore: CD Verte
Prezzo: Lire 89.000



Requisiti minimi: Pentium 166, Windows 95/98, 16 Mb Ram, 200 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 5, Cd-Rom 4x.

Requisiti consigliati: Pentium 166 o superiori, 32 Mb Ram, Acceleratore Grafico 3DFX o D3D, Scheda Sonora 16-bit, Joypad.

Gioco provato su: PII 400 Mhz, 32 Mb Ram, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI, Sound Blaster AWE 32, Microsoft Sidewinder Freestyle Pro. Con questa configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di rallentamento.


Grafica -
L’engine creato dai ragazzi della Gremlin è notevolmente meglio di quello di AS2 e nella versione accelerata dà il suo massimo. Le ombre sono realizzate molto bene, gli stadi sono praticamente identici a quelli reali e i giocatori sono molto ben animati e ricordano molto (e questo è un bene) quelli di Euro ’96, sotto questo aspetto. Molto ben fatto.

Effetti Sonori -
Non mi pronuncio su quest’aspetto perchè nella versione da me testata, il sonoro era inesistente. Comunque, nella versione finale, il commento sarà in italiano e gli effetti sonori saranno tutti al loro posto.

Musica -
Un brano molto struggente nella intro e Let Me Entertain You di Robbie Williams. Che volete di più?

Giocabilità -
AS3 si gioca molto bene, sia con la tastiera che con altre periferiche. Il metodo di controllo è abbastanza semplificato, anche se molto valido e l’impostazione prettamente arcade (seppur con tutte le regole reali) potrebbe avvicinare molte più persone al gioco.

Longevità -
Direi quasi illimitata, praticamente fino a quando vi stufate. Sinceramente, non saprei che dirvi, comunque penso che lo riporrete nello scaffale dopo parecchio tempo.

Real. Tecnica -
Alla Gremlin hanno migliorato notevolmente il precedente AS2, indecente da questo punto di vista. Ci sono pochi bug e, visto che la mia era una versione completa al 90%, penso che anche questi saranno corretti.

Ric. Hardware -
Presumo che un P166 e necessario acceleratore 3D siano più che sufficienti per giocare bene ad Actua Soccer 3.

Totale -
Actua Soccer 3 si è rivelato una gran bella sorpresa. Sinceramente dopo la mezza schifezza costituita da Actua Soccer 2 non mi aspettavo un gioco del genere. Ottima grafica, giocabilità discreta, metodo di controllo ottimo e richieste hardware contenute, oltre ad una realizzazione tecnica superiore ad ogni previsione, rendono AS3 un titolo più che buono, che potrà sicuramente contendere la palma di miglior titolo calcistico dell’anno a Fifa ’99 (che stiamo attendendo con impazienza: Silvia...... siamo qui con la bava alla bocca....), che sarà recensito al più presto. Sicuramente, se siete appassionati del genere, AS3 non dovrà assolutamente mancare alla vostra collezione, visto che si tratta di un titolo valido e giocabile, che riporta la serie Actua ai fasti di Euro ’96 e del primo Actua Soccer. Un’ultima nota per i tifosi del Milan (schifosi! Ci avete rubato il derby.... ndBill): la versione italiana del gioco, distribuita dalla CD Verte, sarà sponsorizzata dal liberiano George Weah, attaccante dei rossoneri. E con questo è tutto... alla prossima. Byez.


Ringraziamo CD Verte per averci fornito il materiale recensibile.