In teoria, se il
vostro quadrimestre (se abbiamo il coraggio di definirlo tale) è appena finito, dovrebbe
spettarvi un periodo (anche se piccolo) di riposo, in cui ritemprarvi dalle fatiche
compiute nelle settimane precedenti. Purtroppo questanno, per una serie di
coincidenze sfortunate (da quando in qua, il quadrimestre scolastico finisce il giorno
prima delle vacanze di Natale?) e a causa dellarrivo di qualche camionata di giochi
in redazione proprio la mattina di Giovedì 24 Dicembre, la vigilia di Natale, il tanto
prospettato riposo è andato letteralmente a farsi benedire. Se poi contate che, oltre a
questi, cerano anche alcuni giochi arrivati nei giorni precedenti ancora da
recensire, potrete capire che per almeno la metà di noi, queste vacanze saranno passate
in casa davanti ad un computer per riuscire a portare a termine questa stoica impresa
entro breve. Potrei dirvi quali sono tutti questi giochi, per cui ora ve ne cito un bel
po: Populous 3, NFL Gameday 99, Blood 2, Settlers 3, Caesar 3, Thief: The Dark
Project, Kings Quest VIII, Test Drive 5, Turok 2, Heretic 2 e parecchia altra
robetta di lega più bassa. Se poi tenete conto che tutti questi titoli sono
tassativamente da recensire, capirete che anche Gennaio, come gli ultimi due mesi,
dovrebbe essere letteralmente full di titoli recensiti, sia per PC che per
console. E come avrete potuto capire dallimmagine qua sopra, il titolo che mi
accingo a recensirvi è proprio lultimo di cui vi ho parlato, ovvero Heretic 2. La
recensione di H2 avrebbe dovuto vedere la luce a Gennaio, vista la presenza di titoli di
maggiore impellenza ma, a causa dellestremo coinvolgimento provato durante i primi
livelli del gioco (ci ho iniziato a giocare alle 23.05 del 25 Dicembre e ho finito il
gioco alle 7.24 della mattina dopo.... 8 ore di gioco ininterrotto...), dopo aver estratto
piuttosto svogliatamente il CD dalla scatola, mi ha spinto a giocarlo e a terminarlo la
mattina seguente, senza andare a dormire e, quindi, a proporvi questa recensione.
|
|
Il
Celestial Watcher ci ha lanciato un incantesimo molto pericoloso, che però non ci ha
toccato minimamente.... |
Stiamo
osservando la scena dall'alto e la carneficina che abbiamo fatto fa un po' impressione.... |
Ma
andiamo con ordine: Heretic 2 è sviluppato, come i suoi prequel, se così
possiamo definirli, dalla Raven Software dei fratelli Raffel e distribuito da uno dei
giganti mondiali del software, ovvero la Activision (che dopo lincredibile quantità
di bug di SiN, gioco comunque molto divertente, che il prode Boschetti dovrebbe falcidiare
senza ritegno, purtroppo.... ha perso tutta la mia fiducia...). Il gioco sfrutta una
versione largamente modificata dellengine di Quake
2, ed è un action/adventure 3D alla Tomb Raider. Alla fine, però, mi risulta molto
difficile assegnarlo a questo genere di titolo, dopo tutte queste ore di gioco, visto che
assomiglia molto di più ad uno sparatutto 3D in prima persona (alla Hexen II o alla
Heretic, per intenderci), la cui unica differenza sostanziale è quella di possedere una
visuale in terza persona e non soggettiva. Questo perchè Heretic 2 è molto differente da
qualunque clone di Tomb Raider uscito da qui al 1996 ed è per questo che è veramente un
gran gioco. La Raven ha utilizzato lengine di Quake
2 alla grande, anche se in maniera inferiore a quello che la Valve ha fatto con Half-Life, ma comunque il risultato complessivo rimane di
altissimo livello. La Raven ci aveva già mostrato le sue capacità con engine altrui già
con il bellissimo Hexen 2, ma il lavoro che hanno fatto con questo H2 è sicuramente
superiore. Dopo aver installato il gioco, che si porta via circa 300 Mb dal vostro Hard
Disk, lo lanciamo e veniamo mandati subito al menu principale. Delle opzioni presenti ne
parliamo alla fine, per cui decidiamo di svolgere una nuova partita. I livelli di
difficoltà sono tre: Adventure, Action e Armageddon e sono tutti abbastanza differenti
luno dallaltro, per quello di riguarda la quantità (e la qualità) dei nemici
presenti. Vi assicuro che al primo livello di difficoltà, il gioco è particolarmente
semplice, per cui vi consiglio, fin dallinizio, di scegliere uno di quelli più
elevati, se volete divertirvi. Una delle opzioni degne di nota è quella relativa al
sangue: alla Raven sono stati sensibili relativamente ai problemi della censura, in tutto
il mondo, e sono disponibili tre modalità, la Ultraviolent, in cui gli spargimenti di
sangue sono allordine del giorno, la Normal e la No Gibs, in cui dai corpi
stramazzati dei vari nemici non uscirà assolutamente nulla.
|
|
Questo
nemico ci sta lanciando un incantesimo e noi rispondiamo con le nostre armi.... |
Venghino,
venghino... effetti di luce a Go-Go. Alla Raven non hanno proprio badato a spese... |
Comunque,
dopo aver scelto il livello di difficoltà, ci verrà mostrato un breve filmato
dintroduzione, nel quale è raccontata la storia che sta alla base del gioco. Se la
memoria non mi inganna, questa si colloca dopo quella di Hexen II e vi vede nei panni di
Corvus, un giovane che ha sconfitto lultimo Serpent Rider rimasto in vita, il
cattivissimo DSparil e si trova a dover combattere contro altri cattivoni che
vogliono far male a lui e al suo popolo. Questo, infatti, è soggetto ad una pestilenza
che ha trasformato gli abitanti rimasti in vita in zombi, rendendoli succubi del cattivone
che si è insediato a capo della città. Corvus dovrà riuscire a sconfiggere questo
spietato figuro, chiamato Celestial Watcher ed ex-guardiano della città di Silverspring,
per andarsene dalla sua città e capire le ragioni che lo hanno spinto a compiere questi
atti malvagi. Fortunatamente, questo trancio di storia rappresenta sono la prima parte del
gioco (per la precisione, i primi quattro livelli), ma non vi voglio assolutamente
rivelare cosa accadrà con il proseguimento della storia, per non rovinarvi la sorpresa.
Questo perchè il regno dei Parthoris (la vostra popolazione) è suddiviso, a sua volta,
in varie zone, ognuna composta da un certo numero di livelli, caratterizzate tutte da
unambientazione particolare, che le rende differenti e quindi da affrontare in modi
assolutamente diversi fra loro. Con Heretic 2, la Raven ha sicuramente dato nuova linfa ad
un genere (quello degli action/adventure 3D alla Tomb Raider e qui
trovate una recensione di Tomb Raider 3) ormai troppo
inflazionato, inserendo elementi nuovi e rendendolo incredibilmente divertente e
coinvolgente da giocare. Non ci sarebbe da stupirsi, infatti, se i programmatori avessero
inserito, magari nascosta da un cheat, la visuale in prima persona, siccome il gioco è
incredibilmente simile ad un FPS, a causa del sistema di controllo utilizzato (non ho mai
usato tastiera e mouse in un gioco simile....).
|
|
Dite
che questo è un bug? Io dico di sì..... |
Nelle
paludi di Darkmire è sempre presente una fitta nebbia. Cavolo, sembra di essere nella
pianura Padana. |
Innanzitutto,
la cosa più importante in un titolo simile, sono i vari movimenti della telecamera:
Heretic 2 permette lutilizzo di due tipi di camere, una dinamica, che segue sempre
Corvus nel mezzo dellazione e una fissa, che è bloccata su Corvus, e permette di
porsi nella posizione migliore, in alcuni casi, per visualizzare certi oggetti posti in
determinati luoghi, non visibili altrimenti. Ritengo però migliore lutilizzo della
prima siccome, a mio avviso, la seconda è utile solamente per grabbare gli screenshot dal
gioco. Corvus viene controllato al meglio, come ho già detto prima, con un connubio tra
tastiera e mouse: con la tastiera, vi muoverete per i vari livelli, salterete, correrete e
così via, ma con il mouse potrete direzionare il vostro sguardo, lanciare i vostri
incantesimi difensivi e offensivi. Tutto è completamente riconfigurabile, ma così
otterrete sicuramente il massimo delle prestazioni, dal gioco. Vi ho detto che con il
mouse, è possibile direzionare il vostro sguardo: mentre in Tomb Raider, il puntamento
viene fatto automaticamente, nel titolo della Raven, invece, potrete decidere se
mantenerlo in questo modo, oppure lasciarlo in manuale. E sicuramente più
stimolante (e più difficile....) puntare i nemici in manuale, proprio come in un normale
sparatutto e lanciare così su di loro i vari incantesimi. Parlando degli incantesimi, ne
sono presenti parecchi: partirete con una semplice palla di mana difensiva e lormai
consueto Tome of Power, come offensivo, che vi era stato consegnato quando avevate ucciso
DSparil. Vi consiglio però di trovare qualcosa di più potente al più presto,
siccome se vi trovate in presenza di molti nemici, un buon incantesimo offensivo vi
libererà di tutti in quattro e quattrotto. Partirete anche con unarma, che
non fa utilizzo del mana, un semplice bastone, che invece potrà essere utilizzato per
effettuare il cosiddetto Pole Vault, ovvero il salto con lasta, se vi trovate in
presenza di baratri abbastanza ardui da superare. Successivamente, verrete a contatto con
altre armi, quali lefficace Hellstaff e larco Phoenix, che può essere
utilizzato quando dovete effettuare omicidi di precisione, ma risulta efficace anche in
altri casi. I nemici sono multiformi e vanno da topi (in genere il veicolo della
pestilenza) piccoli e troppo cresciuti, a sorta di maghi, mostri, lucertoloni
iper-vitaminizzati e parecchie altre bestie dalla cattiveria innata. Ogni nemico va
affrontato in modo diverso, anche se comunque lo scopo è quello di farlo fuori al più
presto, prima che vi sottragga energia.
|
|
Eccovi
Corvus in tutto il suo splendore.... |
Questo
nemico ci ha preparato un attacco a sorpresa, ma l'abbiamo beccato in tempo.... |
Per
ripristinare questa, sono presenti le solite provette blu (i Crystal Vial) e bottigliette
viola, ma è anche presente un incantesimo, che porterà automaticamente la vostra energia
a 150 punti. In genere, questi ultimi si trovano su specie di piattaforme (lo vedrete
dalle immagini), che possono anche permettervi di portare unarmatura oppure di
conferirvi particolari poteri. Come vi dicevo prima, sono presenti due tipi di
incantesimi, quelli difensivi e quelli offensivi. Ad ognuno è associato un particolare
tipo di mana ed ogni incantesimo ha effetti differenti: quelli difensivi possono essere
utilizzati come semplice arma, come un Hellstaff o un arco, mentre quelli offensivi hanno
effetti più devastanti e di massa e, inoltre, sono molto più spettacolari graficamente,
ma di questo ne parleremo dopo. Anche questi possono essere ricaricati con diversi tipi di
power-up, di grandezza variabile. Come in ogni gioco del genere che si rispetti, sono
presenti dei piccoli puzzle che, risolti, vi daranno accesso ad oggetti particolari come
chiavi o scudi che vi permetteranno di aprire porte necessarie ad andare avanti
nellavventura. Su schermo vi sarà poi fornito, in alcuni casi, una sorta di aiuto,
che vi indirizzerà a capire come risolvere il piccolo enigma in questione (sullo stile di
quello del primo Quake). Larchitettura dei livelli è incredibile e molte delle
strutture presenti vi saranno utili, in certi casi, per proteggervi dagli attacchi dei
nemici provenienti dai vari piani. Sarà necessaria, infatti, sempre una certa attenzione,
per evitare di incassare colpi pericolosi che vi potrebbero essere fatali. Ogni nemico
attacca in modo differente ed è bello vedere, nei primi livelli, nemici armati che sono
attaccati e vi implorano di non ucciderli perchè disarmati. Il vostro stato fisico sarà
anche evidenziato dalla pain skin presente sul vostro corpo che diventerà sempre più
rossa e sanguinolenta, a mano a mano che verrete colpiti e perderete energia. La trama
ideata da Dan Freed è molto avvincente e vi verrà raccontata, nel proseguire del gioco,
da filmati realizzati con lo stesso engine di Heretic 2. Questo (che è poi lengine
di Quake 2) risulta molto versatile e, in
alcuni casi, addirittura migliore di una normale sequenza filmata. Siccome il gioco è in
inglese e, probabilmente, non sarà mai tradotto, sono anche presenti i sottotitoli, per
coloro che non fossero così simpatizzanti con la lingua di Albione. I livelli diverranno
sempre più complessi e difficili a mano a mano che arriverete verso la fine, e vi
assicuro che i vari boss finali sono tutti piuttosto complessi da sconfiggere.
|
|
Come vi
dicevo, l'architettura dei livelli è incredibile e le strutture sono stupende.... |
Anche
il fuoco è reso alla grande, come potete vedere... |
Non ve
lho detto in precedenza, ma ogni quattro o cinque livelli, come in Hexen 2, sono
presenti dei boss (il primo è il Celestial Watcher) grossi e cattivi da ammazzare e, in
nessuno dei casi, la cosa non è assolutamente agevole, vista la loro velocità e la loro
furbizia. I nemici non sono proprio degli Einstein, ma i boss finali, invece, sono
esattamente lopposto di questi. Evitano i colpi e non si lasciano assolutamente
prendere con facilità. Di quello che riguarda il gioco, presumo di avere detto tutto, per
cui possiamo parlare dei vari aspetti tecnici. Prima però, vorrei fare menzione del
livello Tutorial, presente per farvi prendere confidenza con i comandi del gioco, e della
possibilità di giocare in Multiplayer, attraverso rete, Internet e modem. Sulla rete,
sono presenti vari server dedicati per questo tipo di gioco e allinterno del CD di
Heretic 2 è inclusa una versione Lite di Gamespy 3D, che vi aiuterà a trovare avversari
per divertirvi a giocare. Addirittura, allinterno del CD è contenuto lH2
Toolkit, che contiene il codice sorgente, che vi permetterà di creare, come per Quake 2,
bots e moduli aggiuntivi ed un editor di livelli, il QuakeED 3, non molto agevole da
utilizzare. Parlando degli aspetti tecnici, possiamo dire che la grafica (che sfrutta
anche laccelerazione tramite OpenGL) è veramente notevole e lengine di Quake 2 è stato notevolmente modificato e le
texture utilizzate sono straordinariamente varie.
|
|
Per
aprire questo portale, sarà necessario utilizzare il cervello. State tranquilli, che è
facile, comunque... |
Eccoci
a colloquio con il Celestial Watcher. Però non è molto propenso al dialogo.... |
Gli
effetti di luce colorata poi, quelli degli incantesimi, quando vengono lanciati, sono
pazzeschi e, sotto questo punto di vista, Heretic 2 è realmente eccezionale, mostrando le
potenzialità di un engine che risulta tuttaltro che morto. Il sonoro è molto
buono, mentre le musiche, incise su tracce CD immergono nellatmosfera antica del
gioco. La giocabilità è il punto forte di Heretic 2, visto lo strano mix tra sparatutto
e action/adventure 3D, che sfrutta un sistema di controllo identico a quello che
utilizzereste in titoli come i normali FPS. La longevità, soprattutto ai livelli di
difficoltà più elevati, risulta molto alta e penso impiegherete parecchio a smettere di
giocare, quando avrete iniziato. Per il resto, per quello che ci rimane, invece, vi
rimando al commento. |
Titolo: Heretic II
Software House: Activision
Sviluppatore: Raven Software
Distributore: Software & Co.
Prezzo: Lire 99.000
Requisiti minimi: Pentium 166, 32 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 250 Mb Hard Disk, Scheda
Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98.
Requisiti consigliati: Pentium 233 MMX, 64 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore
grafico 3DFX (Voodoo 1, 2 o Banshee), Mouse.
Gioco provato su: Pentium II 400, 128 Mb Ram, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12
Mb, Sound Blaster Live!, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI. Con questa configurazione il gioco non
ha avuto problemi.
Grafica -
Assolutamente spettacolare e con un uso molto
sapiente di tutte le potenzialità offerte oggi giorno dalle schede 3D. Oltre al massimo
dei voti, meriterebbe anche la lode.
Effetti Sonori -
Molto buoni i vari effetti sonori, e anche il
doppiaggio dei personaggi nei filmati realizzati con lengine del gioco, rimane
discreto.
Musica -
Le tracce audio sono eccezionalmente
datmosfera e vi immergono perfettamente nellatmosfera medievale preparata alla
Raven.
Giocabilità -
Estremamente giocabile e con un sistema di
controllo assolutamente azzeccato.
Longevità -
Impiegherete parecchio per finirlo, vista
lampiezza dei livelli e la difficoltà dei boss finali.
Real. Tecnica -
Qualche bug, ma alla fine, nulla si nota....
Ric. Hardware -
Un P233 MMX con almeno 64 Mb Ram e
acceleratore 3D comp. OpenGL (tanto ormai lo sono tutti...) è consigliato per godersi al
massimo la stupenda grafica del gioco.
Totale -
Heretic 2 si è rivelato un gioco divertente
e incredibilmente coinvolgente. Alla Raven sono stati bravissimi a non cadere nella
realizzazione di un clone di TR, ma di un gioco a metà fra un FPS e un gioco simile al
titolo della Core (ora al terzo episodio, ma leggetevi qui la recensione....), con un
sistema di controllo eccezionale e una grafica assolutamente fuori di testa. Il tutto è
poi corredato da una longevità rara di questi tempi e da un coinvolgimento che,
ultimamente, ho avuto solo giocando ad Half-Life. Un
ottimo gioco che diventerà sicuramente uno dei migliori dellanno a venire e che
consiglio a tutti: appassionati e non. Alla prossima....
Immagine N°13
Immagine N°14
Immagine N°15
Immagine N°16
Immagine N°17
Immagine N°18
Immagine N°19
Immagine N°20 |