Come ho già
detto qualche migliaio di volte, per parlare dei giochi che sono in ritardo di sviluppo (i
cosidetti Vaporware), ci vorrebbe un servizio a parte, come per i cosidetti Vanishware, un
termine coniato dal sottoscritto per indicare quei titoli che sono stati annunciati dalle
varie software house e che poi, misteriosamente, sono stati ritirati mentre erano in fase
di sviluppo e che, quindi, non sono mai usciti sul mercato. Questanno,
fortunatamente, molti dei cosiddetti Vaporware sono diventati titoli disponibili sul
mercato a tutti gli effetti: basti pensare ad Unreal,
Heart of Darkness e, finalmente, Falcon 4.0, che
dovrebbe essere disponibile nei negozi in tempo per il periodo natalizio (anche se,
presumo, con una quantità di bug industriale). Dei Vanishware fanno parte, invece, titoli
che sono stati cassati dalle varie software house: per fare esempi recenti, potrei parlare
di Agents of Justice, della Microprose (regina in questo settore....); di Warcraft
Adventures, della Blizzard; di Flying Nightmares e Lunatik, della Eidos; ma anche di
titoli un po più vecchiotti, come Mindwarp della Maxis; Ruins, della 3D Realms;
Waterworld Arcade Game, della Interplay e, addirittura, sembra che Prey (dopo che anche
Paul Schuytema, che aveva preso le redini del progetto, in seguito alla dipartita di Tom
Hall, passato alla Ion Storm) e Daikatana, non vedranno mai la luce, a causa di
incommensurabili problemi di sviluppo. Ma, ripeto, ci vorrebbe un servizio a parte per
parlarne e, se riusciremo a reperire il materiale di cui abbiamo bisogno, presto saprete
tutto quello che cè da sapere.
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State
entrando nella base di Black Mesa e questa è una delle ultime volte che potrete vedere il
mondo esterno.... |
Il caos
è già scoppiato, e questo è uno dei risultati.... |
Ma,
torniamo a noi. Come avrete sicuramente capito, il gioco oggetto di questa recensione è
Half-Life, sparatutto 3D (anche se non è proprio uno sparatutto, in senso lato....)
sviluppato dalla Valve Software e pubblicato dalla Sierra che, sicuramente, con questo
gioco, avrà notevoli vantaggi alle proprie finanze. Anche Half-Life era entrato di
diritto allinterno della sfera dei Vaporware, visto che era ormai da un anno, che
alla Valve si continuava a rimandare. Ma, finalmente, dopo luscita di una versione
OEM, chiamata Half-Life: Day One, fornita con alcune schede video, che conteneva circa un
terzo del gioco, alla Valve hanno corretto gli ultimi bug e hanno dato in pasto il gioco
agli americani nel loro Thanksgiving Day (che, quanto a volume di vendite, equivale più o
meno al nostro Natale). Half-Life (dora in poi HL), esce in quasi contemporanea con
SiN, laltro sparatutto 3D della Ritual (ex-Hipnotic, i creatori di Scourge of
Armagon, uno dei due MP ufficiali per Quake), distribuito dalla Activision, che sfrutta
lottimo engine grafico di Quake 2. I
problemi di SiN, però, stanno nel fatto che il gioco, in tipico Activision-style, è
uscito sul mercato con una quantità industriale di bug, che ne compromettono in gran
parte la giocabilità. Per giocare degnamente, quindi (uno dei bug più grossi vi
impedisce di salvare in certi punti....), dovete procurarvi (downloadandola dalla rete,
ovviamente) una mega patch da 18 Mb, che aggiorna il gioco alla versione 1.1 e toglie (si
spera....) quei fastidiosissimi bug. Ma ora, non ci interessa nulla di SiN (ne parlerà,
mi pare, il Boschetti nella sua recensione....) e torniamo a parlare di HL.
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Il
realismo di certi ambienti è impressionante... In questo caso, però, fate attenzione al
distributore di bibite.... |
Uno dei
tocchi di classe: il laser divide a metà il corpo di questo scienziato. Showtime! |
Chi di
voi avrà dato unocchiata alla versione OEM, avrà sicuramente intuito le
gigantesche potenzialità del gioco, che sfrutta anchesso lengine di Quake 2
ma, sia dal punto di vista della grafica (se uno non lo sapesse, non capirebbe sicuramente
che si tratta di quellengine....), che della struttura di gioco, HL è incredibile.
Scordatevi lapproccio a metà tra adventure e shooter 3D di Trespasser (anche se HL si avvicina più al gioco
della Dreamworks che a qualunque altro shooter 3D in circolazione....), ma anche quello di
uno sparatutto alla Quake 2 o alla Unreal. Half-Life è completamente diverso, ed è
questo che ne fa un capolavoro. Senza anticipare troppo i tempi, però, vi dico subito che
il titolo è già abbastanza indicativo per capire di cosa si tratta: la Half-Life, la
mezza vita del titolo, vi fa capire che vi sembrerà quasi di vivere realmente
allinterno del mondo (molto realistico, dal punto di vista dellambientazione),
che hanno creato per voi alla Valve, siccome potrete interagire con le altre persone
presenti nei vari ambienti e queste, molto spesso, saranno lunica chiave che vi
permetterà di procedere per i livelli. Il concetto di livello che conosciamo, però, va
totalmente a farsi benedire in questo gioco, siccome ci troviamo di fronte ad un unico
gigantesco livello, suddiviso in porzioni più piccole, necessarie per consentire
caricamenti più veloci, in cui possiamo muoverci liberamente come se si trattasse di
ununica e gigantesca mappa, per non dare limpressione che ogni livello sia una
cosa a se stante, visto che avrete la possibilità di muovervi avanti e indietro tra i
vari hub, se così possiamo definirli. Ma HL strabilia fin dalla prima volta che lo farete
partire: dopo aver scelto di cominciare un nuovo gioco, e il relativo livello di
difficoltà, sarete protagonisti di una sorta di intro (che non si può skippare, ma è un
grosso bene....), in cui una voce femminile vi introdurrà al complesso sotterraneo in cui
si svolge lavventura e vi spiegherà, bene o male, cosa potrete fare o non fare.
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Questi
due mutanti meritavano una brutta fine, come potete vedere.... |
Questo
è uno dei mostri che vedrete la prima volta che vi metterete in contatto con l'altra
dimensione. Ora si è materializzato.... |
Vi
troverete allinterno di un vagone di una monorotaia, nel quale potrete muovervi per
guardarvi attorno: vedrete robot, elicotteri pieni di marines e quantaltro possibile
e, soprattutto, vi renderete conto che alla Valve hanno praticamente riscritto
lengine di Quake 2, migliorandolo
allinverosimile. Quando la monorotaia si sarà fermata, una guardia verrà ad
aprirvi e qui, completamente disarmati (anche perchè non sospettate nulla di quello che
vi accadrà) comincerà lavventura. Vi chiamate Gordon Freeman, avete 27 anni e
siete un ingegnere, chiamato nella stazione di Black Mesa, per dare luogo ad un
esperimento (nascosto, ovviamente) autorizzato dal governo, nucleare. I primi dieci minuti
un quarto dora (se sarete abbastanza acuti da capire cosa fare....) sono
tutta unaltra cosa rispetto a ciò che si vede allinterno di un normale
shooter 3D. Allinterno della stazione di Black Mesa, cè una vera e propria
vita, tantè che vi potrete fermare a parlare con le guardie e con gli scienziati
(sarà fondamentale per andare avanti....), proprio come nella realtà. Ci sono alcune
chicche, poi, che meritano di essere raccontate: alcune stanze, con finestre a vetro,
però, saranno chiuse e, se vi fermerete a guardare qualcuno che sta discutendo
animatamente, allinterno, questo smetterà di parlare, individuata la vostra
presenza. Davvero incredibile! Per iniziare a sparare, nel vero senso della parola (dopo
esservi procurati una sorta di bio-tuta, che vi farà anche da armatura....), dovrete
attivare una reazione nucleare (ho scattato una sequenza di immagini per mostrarvi cosa
succede....), che darà luogo ad un caos totale. La quiete e poi..... la tempesta: la
vostra reazione avventata vi ha messo in contatto con unaltra dimensione, dalla
quale, approfittando del solito caos spazio-temporale, è scesa una colonia di alieni che,
naturalmente, vi darà filo da torcere, fino allo scontro finale che si svolgerà, come
potrebbe essere ovvio pensare, sul loro pianeta.
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Questi
alieni sono dei veri e propri bastardi, vi ho già spiegato perchè.... |
Il
malefico boss finale. Batterlo non sarà proprio una passeggiata.... |
Parlare
delle chicche contenute in HL, richiederebbe un sacco di spazio, ma se vi dico che alcuni
scienziati (quelli che, incredibilmente, si sono salvati), dopo il caos cercheranno di
soccorrere le guardie ferite a terra, il sangue coprirà i muri, i computer esploderanno,
i laser taglieranno a metà qualunque cosa capiti loro a tiro, e così via. Inutile dire
che, da questo momento in poi, la vostra sopravvivenza è completamente nelle vostre mani,
anche se, in alcuni casi, potrete ricevere aiuto dai pochi rimasti vivi. I vostri
avversari (non dico mostri, perché esistono anche alcuni marine plagiati che tenteranno
di farvi la pelle...), sono di quanto più intelligente si sia mai visto in uno shooter 3D
su PC (battono anche gli incredibili raptor di Trespasser....) e, nei livelli più
avanzati, quando inizieranno ad essere presenti in folti gruppetti, non sarà certo
unimpresa facile stenderli tutti a terra, anche perchè questi schiveranno i vostri
colpi e, se persi di vista, vi attaccheranno da dove meno ve laspettate. La cosa
sarà difficile, anche perchè in HL, la gestione delle armi risulta abbastanza diversa
dal solito: ogni tasto, infatti non corrisponde ad unarma (scelta di game design
effettuata, molto probabilmente, per permettere lutilizzo di un numero maggiore di
armi...), ma ad una categoria di armi. A seconda del tasto premuto, attiverete un certo
gruppo (esempio: le armi bianche, le pistole, i mitragliatori, le bombe....) di armi,
mentre premendolo più volte scorrerete quelle a vostra disposizione in quella categoria.
Un altro elemento di difficoltà è dato dal fatto che, ogni arma, possiede un numero
limitato di colpi (perchè possiedono tutte un caricatore.....) e deve essere ricaricata
ogni qualvolta terminerete il caricatore. Questo comporta una certa perdita di tempo
(anche se avete scelto di effettuare lauto reload, del tempo ne perderete
sicuramente....) e una necessaria modifica alla vostra usuale strategia di gioco.
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Ce
l'abbiamo fatta, ma... che è successo?!?!? |
Questo
infatti, come nel sottovalutato Outlaws, della Lucasarts, garantisce un pizzico di
realismo in più al gioco, e stranamente in questo caso, ciò non guasta. Ciò dovrà
necessariamente modificare il vostro modo di giocare, siccome quando ricaricherete,
dovrete nascondervi in un posto sicuro, se siete sotto tiro, per evitare di incassare
colpi che potrebbero fare scendere la vostra energia. LHUD è piuttosto essenziale
e, oltre a mostrarvi il valore della vostra energia, della vostra tuta e le armi che
possedete, non farà altro. Purtroppo, in HL, non cè la possibilità di munirsi di
oggetti e stiparli poi allinterno del vostro inventario, perchè alla Valve non
hanno pensato di implementarne uno. Questa è una delle piccole pecche del gioco, ma che
non minano affatto uno dei titoli più coinvolgenti che mi sia capitato di giocare. Per
ripristinare la vostra energia, potrete fare affidamento, oltre che sui soliti (ma molto
rari...) medipack presenti nei vari livelli, sulle bibite contenute allinterno dei
distributori presenti nella base, oppure sugli health kit presenti sui muri, ai quali vi
potrete attaccare con la vostra tuta e recuperare fino a cinquanta punti di energia,
utilizzati i quali, il distributore si esaurirà e non potrà più essere utilizzato. Vi
parlavo prima del bestiario presente in Half-Life. Alla Valve devono sicuramente aver
lavorato a fondo, siccome i mostri sono tra i più originali che si siano mai visti in un
qualunque sparatutto 3D in prima persona. Oltre ai marines plagiati dagli alieni che,
permettetemi il termine, sono di quanto più bastardo si sia mai visto in un gioco simile,
troviamo gli odiosissimi crabs, che ricordano molto piccoli pezzi di cervello in
movimento; delle sorta di cani alieni, che sono inoffensivi, se non aizzati (guaiscono
come cani sopraffatti dal dolore...), ma che diventano molto cattivi in caso contrario;
alieni grossi con un occhio, molto simili a ciclopi; formichieri a chiazze, dallo sputo
acidissimo e creature dotate di un prolungamento che, ad una prima occhiata, sembrerà una
corda: voi vi attaccherete per sfuggire alle altre bestie e questa risucchierà lentamente
le vostre forze vitali, facendovi rotolare a terra morti e stecchiti. Ci sono poi grosse
piante carnivore a tre teste, scienziati mutati e via dicendo. Come ho già detto, sono
intelligentissimi ma, ai cattivi, in alcuni (molto rari....) casi, si contrapporranno dei
buoni, dei marines amici i quali vi aiuteranno ad estirpare la vita a gruppi di nemici un
po troppo numerosi. Ogni creatura ha un modo di attaccare differente: i viscidi
crabs non vi daranno pace, saltandovi addosso e togliendovi cinque punti di energia alla
volta; i mega-formichieri vi lanceranno addosso il loro sputo radioattivo; i cordati
(chiamiamoli così....) rimarranno fermi per un po, dopodiché si muoveranno a
destra e a sinistra e, allora, capirete che è venuto il momento di rimuovere il problema
alla radice (sono attaccati in alto; sparate lì e ve ne libererete...). Ogni tanto, come
usuale, vi troverete a risolvere qualche piccolo puzzle, necessario per andare avanti,
tanto per spezzare la tensione del gioco che, a mio avviso, in alcuni punti (la suspense
è sempre al massimo....) raggiunge il pathos emotivo di Resident Evil (chi di voi non ha
avuto un infarto, quando, dopo poco dallinizio del gioco, i cani mutanti rompono la
finestra ed entrano nella villa per farvi la pelle?), visto che in alcuni casi,
luscita improvvisa di un mostro, in particolari condizioni ambientali (leggi: avete
la luce spenta e gli altoparlanti della vostra SBLive! sono al massimo e, in più,
siete soli in casa....), potrebbe mettere a dura prova il vostro cuore. Mi sembra di avere
parlato abbastanza del gioco vero e proprio, anche perché non voglio rovinarvi
assolutamente la sorpresa di giocare.
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"Adoro
questi momenti di calma prima della tempesta...." (Gary Oldman - Leon) |
Dal
punto di vista tecnico, poi, come ho già detto, è utilizzato lengine di Quake 2,
ma alla Valve lo hanno modificato in una maniera tale che non sembra più neanche lui.
Oltre alle consuete versioni software e OpenGL (alla Valve hanno ideato dei mini-driver
particolari per ogni tipo di scheda che supporta lOpenGL, per ottenere le
prestazioni migliori con ogni tipo di acceleratore 3D), è presente anche una versione
Direct3D, che ci dimostra che anche Quake 2 o
Heretic 2 avrebbero potuto essere ottimizzati per tutti gli acceleratori grafici. Le
risoluzioni arrivano fino alla 1280x1024, fruibili, naturalmente, a seconda
dellacceleratore che si possiede. Dal punto di vista del sonoro, HL supporta anche
le nuove schede sonore 3D, attraverso i due standard proprietari, lEAX della
Creative e lAureal3D della Aureal. Con il primo, avrete veramente lidea di
trovarvi allinterno della stazione di Black Mesa e limmersione sarà totale.
Per il resto, per ciò che riguarda gli aspetti prettamente tecnici, non cè molto
altro da dire, visto che HL è del tutto uguale ai suoi predecessori. Tra le altre opzioni
degne di nota, troviamo la possibilità di effettuare il Training, per assimilare
maggiormente i comandi e le consuete opzioni multiplayer (per giocare al meglio,
downloadatevi la patch 1.0.0.6 dal sito Sierra). Vi voglio segnalare che la Valve ha già
previsto luscita di un add-on, chiamato Team Fortress, proprio per il gioco in
multiplayer. Allinterno del CD è poi contenuto un editor di livelli, chiamato
Worldcraft, che è il medesimo con il quale sono stati realizzati i livelli del gioco. Non
mi pronuncio assolutamente sulla facilità e sulla versatilità duso, visto che dopo
la traumatica esperienza vissuta con leditor di Unreal, non mi sembra proprio il caso. E
tardissimo, devo ancora prendere le foto, quindi vi lascio al commento. |
Titolo: Half-Life
Software House: Sierra
Sviluppatore: Valve
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 99.000
Requisiti minimi: Pentium 133, 24 MB di RAM, Cd-Rom 2x, 60 Mb Hard Disk, Scheda
Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98, Mouse.
Requisiti consigliati: Pentium II 266, 64 Mb Ram, 430 Mb Hard Disk, Cd-Rom 4x, Scheda
Audio 3D, Acceleratore grafico 3D AGP o PCI dell'ultima generazione (meglio se Voodoo 2).
Gioco provato su: Pentium II 400, 128 Mb Ram, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12
Mb, Sound Blaster Live!, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI. Con questa configurazione il gioco non
ha avuto problemi.
Grafica -
Alla Valve hanno voluto dimostrare che
lengine di Quake 2 non è assolutamente
morto. Con un minimo di lavoro in più, si possono ottenere anche risultati impensabili.
La grafica è eccezionale e, per certi versi, supera anche quella di Unreal. Inoltre, il tutto ha un aspetto molto
realistico, cosa che non guasta affatto.
Effetti Sonori -
Eccezionale! Con una SBLive! preparatevi
allesperienza più esaltante che avete mai vissuto in un videogioco. Un consiglio,
non giocate a luce spenta e con gli altoparlanti a palla.... se avete problemi di cuore è
chiaramente sconsigliato.
Musica -
Le tracce audio sono realizzate con perizia e
professionalità. Molto bene, comunque.
Giocabilità -
Il sistema di controllo è il solito a cui
siamo abituati nei giochi di questo genere. Il mapping della tastiera è leggermente
modificato, ma non farete assolutamente fatica a ritrovarvi.
Longevità -
Nemici dalla AI evolutissima, puzzle non
proprio facili da risolvere, livelli ottimamente architettati e una struttura di gioco
molto varia e ramificata. Farete fatica a terminarlo e, quando lo avrete fatto, potrete
dire di aver compiuto unimpresa.
Real. Tecnica -
Praticamente nessun bug (se si eccettua
uninsignificante problema di texture in uno dei livelli più avanzati) e fluidità
anche su macchine dalla potenza non eccessivamente elevata.
Ric. Hardware -
Un P200 MMX, con Voodoo 2 e 32 Mb Ram
potrebbe bastarvi, ma vi consiglio almeno un PII 266 con 64 Mb.
Totale -
Ed eccoci qui, arrivati al verdetto finale.
Come avrete sicuramente intuito, Half-Life è un grandissimo gioco. Grafica eccezionale,
sonoro fuori parametro e longevità come se ne vede raramente di questi tempi.
Praticamente nessun difetto, ma ovviamente vi deve piacere il genere, per apprezzarlo al
massimo. Sono comunque convinto che il gioco potrebbe farvi anche cambiare idea, se non vi
piacciono gli shooter 3D perchè, andando avanti nel gioco, il tutto diventerà più
difficile e più entusiasmante. A mio avviso, il migliore della categoria, anche meglio di
Unreal e Quake
2. E non biasimatemi per questo 10, giocatelo e vedrete che non mi sbaglio. Penso che
dire che si tratta di un capolavoro, renda meglio questa idea.
Ringraziamo Leader per averci fornito il materiale
recensibile. |