
Senza dubbio, Conflict: Freespace è stato uno dei giochi più belli
dellanno che è terminato da poco più di un mese. La Interplay, e soprattutto la
Volition (una delle due software house nate dalla divisione della Parallax, la software
house dei primi due Descent; laltra è la Outrage di Matt Toschlog, che si sta
occupando del bellissimo Descent 3), ovvero il gruppo di sviluppatori che lo ha
programmato, hanno avuto unottima carta tra le mani. Come potete leggere dalla
recensione scritta qualche mese fa dal sottoscritto, Freespace
è unottima simulazione spaziale più bella, a mio avviso, anche di Wing Commander: Prophecy o di X-Wing vs.Tie Fighter
(non mi pronuncio su X-Wing: Alliance, anche perchè avrò la possibilità di vederlo solo
fra qualche giorno, ma devo dire che questo promette dannatamente bene....), non dotata di
un grande contorno, a livello di filmati o animazioni, ma che offre una giocabilità e una
struttura delle missioni assolutamente irripetibile, dotata anche di una veste grafica di
tutto rispetto, che poi non richiede anche un Ninja PC per essere goduta al massimo (sul
mio vecchio P200 con Voodoo 2, il gioco andava al massimo dei dettagli in 800x600).
Comunque, la recensione del gioco, realizzata dal sottoscritto, dovrebbe esservi
abbastanza daiuto, per farvi capire di che gioco si tratti. Mi sono dilungato su
questo perchè il titolo che ora ci accingiamo a recensire, ovvero Silent Threat, è un
data-disk (o expansion disk, come si usa dire di questi tempi...) per il bellissimo Freespace e che i due giochi sono venduti, a prezzo
ribassato, in ununica confezione (Silent Threat, comunque, è venduto anche da solo
per coloro che avessero già acquistato il titolo originale...).
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Abbiamo
appena colpito, per sbaglio, uno dei nostri. Eccone il risultato... |
Una
bella inquadratura esterna prima di partire per lo spazio profondo... |
Per cui,
cè loccasione, per chi non se lo fosse acquistato a suo tempo, di ottenerlo,
corredato dal data-disk, ad un ottimo prezzo. In attesa di Freespace 2, quindi, gli
appassionati del titolo della Volition, potranno trastullarsi con le novità e con la
nuova campagna che viene offerta dal data-disk. Silent Threat si installa allinterno
della directory del titolo originale, aggiornandolo alla versione 1.04 e portando via
unottantina di Mb di spazio (un nulla in confronto ai circa 300 Mb del data-disk di Die by the Sword, Limb from Limb...). Allinterno del
CD, poi, in una directory di cui non vi fornisco il nome (andatevela a cercare da soli, da
bravi bambini...) sono contenute alcune animazioni piuttosto divertenti e molto strane,
che vi consiglio di vedere, sempre che riusciate a trovarle. Comunque, ST (dora in
poi lo chiameremo in questo modo....), possiede interessanti aggiunte e novità che
potranno soddisfare notevolmente anche i meno appassionati del titolo in questione, per
non contare coloro che invece apprezzano parecchio (e ne conosco molti...) il gioco dei
Volition. Forse, laggiunta più interessante al gioco è il miglioramento del
supporto Force-Feedback che, quando verrete colpiti, oppure vi muoverete nello spazio, dà
senza dubbio limpressione di essere uno dei migliori mai implementati
allinterno di un gioco per PC. Ci sono quaranta nuove missioni, alcune delle quali
sono state progettate dagli appassionati di Freespace,
con il FRED (leditor di missioni, presente in versione migliorata allinterno
del data-disk), una nuova campagna da dodici lunghe missioni e nuove armi e navi nemiche.
LAI dei terribili Shivan è stata ulteriormente migliorata e vi divertirete ancora
di più a blastarli, mentre questi cercano di scappare dalle vostre raffiche di laser.
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Questa
è la Lucifer, la nave spaziale di cui parlavamo durante la recensione... |
Addirittura,
alcune delle missioni presenti sono molto più difficili di quelle del gioco originale e
questa è sicuramente unottima cosa, visto che non fa altro che aumentare la
longevità del prodotto. La stessa storia che sta alla base di questo add-on è una sorta
di seguito di quella del Freespace originale e vi
vede combattere contro gli Shivan, i quali, dopo aver perso la loro stazione orbitante
nello spazio, la Lucifer, si ritrovano a voler annientare a tutti i costi lumanità.
Dopo aver sconfitto, quindi, nelle precedenti campagne, i Vasudani, dovete riprendere la
cloche in mano e ricominciare a blastare. Riparlando delle aggiunte, vi posso dire che
sono state aggiunte due astronavi nemiche, piuttosto potenti e abbastanza carognose da far
esplodere; in compenso, però, siete in possesso di due nuove armi di discreta potenza che
vi potranno aiutare nella vostra lotta per la salvaguardia delluniverso. E
stata aggiunta, inoltre (per la serie: boss finale sempre più grosso...) una nuova
capital ship (non saprei come tradurla in Italiano....) che si prepara a darvi
parecchio filo da torcere, soprattutto quando la vostra energia sarà piuttosto limitata.
Bene, mi sembra di avervi detto tutto quello che poteva riguardare questo bellissimo
add-on, visto che poi non è che su un data-disk ci sia da dire molto. Vi lascio al
commento. |
Titolo: Conflict Freespace: Silent Threat
Software House: Interplay
Sviluppatore: Volition
Distributore: Halifax
Prezzo: Lire 59.000
Requisiti minimi: vedi Conflict Freespace.
Requisiti raccomandati: vedi Conflict Freespace.
Gioco provato su: Pentium II 400, 128 Mb
Ram, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Sound Blaster Live!, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI,
Microsoft Sidewinder Force Feedback Pro. Con questa configurazione il gioco non ha
presentato alcun tipo di rallentamento.
Totale - 
Bene, Silent Threat è senzaltro un ottimo add-on
per il già bellissimo Conflict: Freespace.
Non ci saranno stati miglioramenti dal punto di vista della grafica, del sonoro, delle
musiche o della giocabilità (già nettamente sopra le righe allinterno del gioco
originale....), ma le aggiunte introdotte dai programmatori della Volition sono notevoli
e, inoltre, la presenza di 52 missioni (40 disegnate dai videogiocatori + una nuova
campagna formata da 12 missioni...), molte delle quali assolutamente più difficili di
quelle del gioco originale, aumentano smisuratamente la longevità del prodotto. Un buon
lavoro quindi, che merita assolutamente di essere acquistato (se possedete già Freespace...), oppure è forse il buon momento, se non
lavete comprato a suo tempo, di fare una bella coppia e accattarseli entrambi. Chi
vuole capire, capisca....
Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale recensibile. |