
Lultima volta che mi era
capitato di giocare ad un gioco della Psygnosis (escluso F1 97)
era accaduto con Tenka e devo dire che
limpressione che avevamo avuto, sia io che il povero recensore a cui era stato
affidato il gioco (il buon Pini) non era stata molto positiva: infatti il 5 che demmo a
Tenka (voto, per la verità, fin troppo alto) è sintomatico di quello che abbiamo pensato
a proposito di quel gioco. Tenka era una conversione da PSX e, se per PSX non cera
nulla di meglio, al momento delluscita, su PC, con Quake 2 e compagnia bella, di
concorrenza migliore ce nera da vendere. Limpressione che ho avuto negli
ultimi tempi (e pochi mi potranno contraddire) è che la Psygnosis sta realizzando giochi
in cui lunica cosa a fare la parte del leone risulta la grafica (tale grazie alle
schede 3D), mentre la giocabilità e gli altri aspetti, vengono curati molto poco, infatti
gli ultimi voti che abbiamo dato ai giochi della casa di Liverpool, che abbiamo recensito,
non sono stati molto alti (a parte G-Police
che, checchè se ne dica, è veramente un bel gioco). Sembrano molto lontani i tempi di
Shadow of the Beast o, se vogliamo pensare a titoli più vicini, di Discworld e del
relativo seguito. Infatti la Psygnosis risulta molto più attiva sul lato PSX, dove
realizza titoli qualitativamente migliori dei corrispettivi PC. Comunque, il line-up per
lE3 (che vedrete nel relativo servizio) che ho potuto visionare, fa molto ben
sperare, anche se rimane il rammarico per la cancellazione di alcuni titoli come Respect
Inc., una sorta di misto tra uno strategico isometrico ed unavventura che, dai primi
screenshot visti, risultava molto promettente. Ma bando alle ciance, e andiamo a parlare
delloggetto di questa recensione.
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Sorridete....
cheese! |
Abbiamo
appena distrutto un robottone molto cattivo. Notate l'ottima realizzazione delle
esplosioni. |
Shadow Master è
anchesso una conversione da PSX, ispirata ai disegni e alle illustrazioni di Rodney
Matthews, un noto disegnatore e artista inglese (sue, infatti, sono le copertine di alcuni
famosi album di alcuni, ma non mi ricordo quali, gruppi musicali). Il gioco è uno
sparatutto arcade nel senso più assoluto della parola, anche se, pur essendo basato su un
concept utilizzato e strautilizzato, è un poatipico, ma andiamo a vedere perché.
Voi vi trovate a bordo di una sorta di veicolo (molto simile ad un hovercraft, anche se
non si può vedere siccome il gioco è totalmente in prima persona e non esiste nessuna
sorta di telecamera esterna) con il quale vi muovete lungo i 15 livelli che i
programmatori della Hammerhead Productions (gli stessi che hanno realizzato alcuni effetti
speciali di Titanic) hanno realizzato per voi. Lobiettivo del gioco è molto
semplice: dovete infatti sparare a tutto quello che vi sta intorno e si muove, per evitare
di essere colpiti a vostra volta. Il gioco ha un livello di difficoltà piuttosto elevato,
siccome avete a disposizione solo una vita e non ci metterete molto a perderla. Infatti,
la vostra unica protezione sono gli scudi, che si assottiglieranno a mano a mano che
verrete colpiti dai nemici. Tutte le volte che dovrete sparare ad un nemico e lo state
mirando, questo apparirà sul vostro HUD, in modo da farvi capire chi state cercando di
prendere. Il gioco è interamente in 3D: strutture e nemici possiedono infatti la terza
dimensione, anche se ci sono le solite texture bidimensionali di contorno, incollate
allimmagine 3D, che si notano sempre, anche quando i programmatori fanno di tutto
per nasconderle. Il campionario di nemici è piuttosto vasto, vi troverete davanti,
infatti: uccelli meccanici, robot molto cattivi, ragni grossi quanto gli insetti di Mimic,
aquile robotizzate, piante carnivore dotate di un armamento da fare impallidire anche
Saddam Hussein e molti e molti altri. Alcuni nemici sono piuttosto difficili da buttare
giù e dovrete scaricare su di loro gran parte del vostro arsenale se le vorrete vedere a
terra. Per ogni livello è poi disponibile un boss di fine livello, sempre piuttosto
difficile da far fuori, anche perché spara caramelle che fanno un gran male, soprattutto
se vi colpiscono. Avrete sempre a disposizione alcune armi, che potrete intervallare a
seconda delle esigenze. I livelli sono tutti piuttosto lunghi e spesso trovare la via
duscita non sarà facile. Tenete conto che, per salvare, molte volte, dovrete finire
serie di due o tre livelli e poi, solo in quel momento, avere la possibilità di salvare.
Questa è sicuramente una cosa molto scomoda, soprattutto tenendo conto del tipo di gioco
davanti a cui ci si trova davanti.
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Questo
bestione è terribile da finire. Nel frattempo il lens flare mi impedisce di vedere dove
sto sparando. |
Questo
è uno dei boss di fine livello. Non è neanche uno dei più difficili. Se riuscite ad
arrivare più avanti, però, fatemi un fischio. |
Andiamo ad
analizzare altri aspetti del gioco, allora, ovvero quelli meno strettamente connessi al
gioco vero e proprio. SM è interamente tradotto in italiano, anche se la traduzione, in
molti punti e anche nel doppiaggio, lascia veramente a desiderare, in pura tradizione per
un gioco della casa del gufo. I filmati che potrete vedere, allinizio e tra una
missione e laltra sono parecchi e, fortunatamente, compressi in formato .mpg. Ogni
missione viene preceduta da un briefing, che vi verrà solamente raccontato, senza che
appaia niente a video. Bella cosa, soprattutto tenendo conto che litaliano con cui
si esprime la voce fuori campo, non è esattamente quello dantesco. Il gioco supporta poi
il force-feedback, questo addirittura nei menu dove, appena selezionerete unopzione,
partirà un effetto molto simile a quello che si ha quando si incassa un colpo. Da notare
il fatto che nel gioco, il FF non è quasi utilizzato. Parliamo allora degli aspetti
tecnici. La grafica è molto buona, grazie allaccelerazione tramite D3D che rende il
gioco fruibile solamente ai possessori di schede 3D (chi, ormai, non ce lha?). Il
sonoro è piuttosto scandaloso, mentre le tracce CD sono piuttosto buone. La giocabilità
è sicuramente ottima, mentre la longevità, anche grazie al terribile sistema di
salvataggio, è molto alta. Le richieste hardware sono invece piuttosto alte, ma ve le
leggerete nel box finale, mentre la realizzazione tecnica è piuttosto bassa, ma ormai,
chi si sbatte a programmare se cè una scheda 3D? Pensate a questa domanda bene e
capirete qual è la situazione in cui versa oggi il nostro amato mondo ludico. Bene, per
ora e tutto e vi rimando così al commento. |
Titolo: Shadow Master
Software House: Psygnosis
Sviluppatore: Hammerhead
Distributore: Halifax
Prezzo: Lire 89.000
Requisiti minimi: Pentium 133, 16 Mb Ram,
WIndows 95, Cd-Rom 4x, Acceleratore 3D comp. Direct3D 4 Mb, Scheda Sonora 16 bit, 60 Mb
Hard Disk.
Requisiti raccomandati: Pentium
200, 32 Mb Ram, Cd-Rom 8x, Sound Blaster 32, Scheda 3DFX (Voodoo o Voodoo 2) con almeno 4
Mb, Joystick Force Feedback o Digitale o Analogico.
Gioco provato su: Pentium 200, 32 Mb Ram,
Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI, Sound Blaster AWE 32,
Microsoft Sidewinder FF Pro. Con questa configurazione SM si è comportato ottimamente.
Totale - 
Shadow Master è uno sparatutto un po atipico, anche se basato su un
concept trito e ritrito. La grafica e la giocabilità sono molte buone, mentre il
terribile sistema di salvataggio, se da una parte aumenta la longevità, dallaltra
mi obbligherà ad abbassare di almeno un punto il voto, siccome i meno esperti, troveranno
il gioco eccessivamente duro e non riusciranno neanche ad arrivare oltre il primo livello.
Le richieste hardware sono eccessive e alla Hammerhead potevano sicuramente ottimizzare
maggiormente il codice. Al termine di tutto, consiglio lacquisto solamente a coloro
che vivono di sparatutto e dopo aver terminato anche gli ultimi capolavori del genere
(leggi Forsaken e Incoming), non sanno più cosa fare. Byez.
Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale
recensibile. |