
Nel Panorama delle
simulazioni di aerei da combattimento per il nostro beneamato PC riguardanti l'F-16 c'è
ne sono parecchie, sia recenti che vecchie glorie. Per citarne qualcuno, si potrebbe
parlare di F-16 Combat Pilot, Falcon 3.0, Israeli Air
Force. Vediamo dunque se questo simulatore riguardante l'F-16 riuscirà a portare
qualcosa di nuovo e se riuscirà a non sfigurare contro il pluriblasonato Falcon 4.0. Innanzitutto vediamo di conoscere più a
fondo questo recidivo delle simulazioni per PC. L'F-16 è un cacciabombardiere, cioè può
svolgere sia funzioni di intercettamento che di attacco al suolo. I punti di forza di
questo aereo sono l'estrema maneggevolezza, le ridotte dimensioni, la potenza del singolo
propulsore ed un ratio di virata a bassa quota eccezionale. Il falcone da caccia è anche
l'aereo più venduto del mondo, costruito in varie parti del mondo, e va ad equipaggiare
l'aeronautica di paesi come il Belgio, lOlanda, Israele, etc. etc. Molto famoso è
l'episodio riguardante uno squadrone di F-16 che riuscirono ad evitare un fuoco incrociato
di una ventina di batterie di SAM (missili anti-aereo; una batteria SAM contiene tre
missili), aumentando così la sua fama di aereo maneggevole e letale nel combattimento
manovrato. Finita questa piccola parentesi possiamo parlare di F-16 Aggressor. Dal menù
principale si può creare il proprio pilota e scegliere se buttarsi subito nella mischia
grazie all'Instant Action, intraprendere subito la campagna, oppure fare un po di
allenamento con un tutorial, a mio dire veramente scarno. Il tutorial offerto dai GSI è
veramente piccolo, scarno e la campionatura della voce dell'istruttore di volo è fatta
male, perciò immaginatevi che cosa si riesce a sentire con il motore acceso. Con l'azione
istantanea, invece, vi regolate da soli ogni parametro e poi salite in sella e auguri.
Potete scegliere obiettivi di terra, di mare ed avversari nei cieli per veder di stabilire
un record, che poi man mano che diventati più bravi potrete renderlo più difficile.
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Da questa
schermata, potrete scegliere il carico di armi per il vostro aereo... |
Eccovi
l'F-16 dall'esterno. Non male la grafica... |
La campagna
in F-16 Aggressor è di tipo dinamico sequenzale, cioè gli eventi si dipanano davanti a
voi con lo svolgersi delle missioni, ma finchè non avete superato la prima missione non
potrete procedere con quelle seguenti, come in F22 ADF, ad esempio. Una volta superata la
missione potrete rigiocarla se vorrete in modo da migliorare il punteggio e guadagnare
così più soldi. Soldi???? Punteggi???? Quelli me li passa la Air Force americana direte
voi; invece io vi dico di no. Svelandovi l'arcano vi dirò che l'unità aggressori nella
realtà non esiste, che il vostro personaggio/pilota è in realta un ex-pilota a cui hanno
fatto fuori la famiglia e ora per vendetta si è arruolato come mercenario negli
aggressori. Ah, ultima cosa importante tutto ciò si svolge più avanti di dieci anni,
perciò siamo in un futuro abbastanza prossimo. Praticamente F-16 Aggressor può ricordare
Strike Commander della Origin, riveduto e corretto per questi ultimi anni del millennio.
Graficamente il titolo dei GSI si riscatta, però, abbastanza bene. L'F-16 è riprodotto
fedelmente, e la scelta dei colori delle texture che avvolgono l'aereo sono molto ben
indovinati. Il modello di volo ed il comportamento dinamico (che paroloni!!!) sono
veramente realistici. Volando con una visuale esterna si nota come gli aerofreni si
estendano in maniera progressiva, e non di botto, così come l'estensione del carrello che
non è immediata, ma impiega qualche secondo; l'uscita del carrello, come qualsiasi carico
aerodinamico, comporta una modifica dell'assetto di volo: in parole povere vedendo il
carrello abbassarsi si nota che il muso dell'aereo ha un leggero impuntamento verso il
basso, come del resto deve essere (se riuscite a notare queste cose, siete bravi... Lui ci
ha provato a farmele vedere, ma io, nulla... ndBill). L' unico difetto, che non può
essere definito tale, risulta essere, secondo il mio modesto parere, l' eccessiva inerzia
nelle varie manovre dell'aereo; cioè la simulazione tiene conto che le superfici mobili
(alettoni, flaps, timone di coda) impiegano pochi secondi a tornare in posizione neutra
dopo una manovra, perciò noi piloti virtuali mentre impostiamo un altra manovra l'aereo
tende a continuare per un attimo quella precedente.
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Abbiamo
fatto una brutta fine, come potete vedere dall'immagine... |
Siamo
in picchiata e il rischio di precipitare è veramente molto forte... |
Secondo me
questa inerzia è eccessiva, rendendo particolarmente ostica la padronanza dell'F-16 nelle
manovre al limite, soprattutto ai piloti meno esperti. Le scie di condensazioni con
manovre ad alto numero di G dovrebbero manifestarsi anche dove l'ala si attacca alla
fusoliera nella parte anteriore. Altro difettuccio è l'impossibilità dell'uso del
puntatore del mouse quando si usano gli MFD. In F-22 era molto comodo usarli via mouse ed
anche più semplice. Non approvo la scelta della combinazione dei tasti con Shift
+.... per le funzioni principali come l'accensione dei motori e la regolazione della
potenza, che risulta essere molto importante nei combattimenti e perciò era molto più
facile richiamarla con un tasto solo. Non tutti i tasti con tale combinazione, descritti
nel manuale funzionano bene; per esempio l'accensione del motore avviene tramite la
combinazione Shift + E, ma ogni tanto mi si attivava un sottomenu abbastanza
strano. Le comunicazioni sono limitate ai compagni di volo e gli aeroporti di partenza ed
arrivo sono vuoti senza attività. Il terreno e gli edifici e ciò che ci circonda in aria
viene visualizzato con particolare cura, risultando essere realizzato con cura. I mezzi
terrestri ed aerei nemici oltre ad essere dinamici, si muovono e non sono stupidi, sono
realizzati bene, tanto che a media distanza si riesce a distinguere se si tratta di una
jeep o di un carroarmato. La scelta delle palettes poteva essere migliore e non sempre lo
stesso verde o marrone per tutti. L'AI dei nemici è molto elevata tanto che sembrerà di
volare contro dei maestri che faranno di tutto per annullare le vostre manovre ed
annullarvi fisicamente. Difficilmente quando vi abbatteranno non vi renderete conto chi è
stato, perchè su un F-16, pochissime volte vi arriverà un missile da distanze abissali e
vi tirerà giù, ma verranno utilizzati più volentieri i missili a corto raggio. Bisogna
ricordarsi che l'F-16 non è un aereo invisibile ai radar, anche se ha particolari finezze
che ne abbassano la visibilità, perciò dovrete stare all'erta da quando sarete in aria
fino all'atterraggio. Ricordatevi che più missioni finirete e più punteggio avrete e
così anche più pecunia.
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L'F-16
è sulla pista pronto a decollare. Le telecamere esterne sono molto spettacolari... |
Rischiavamo
di essere presi e ci siamo espulsi dall'aereo per la paura... |
Passando al
manuale l'ho trovato molto esauriente con lutilizzo dei vari tasti ottimamente
spiegato e unottima parte relativa al funzionamento dell' intera avionica dell'F-16.
Ciascuna modalità dell'HUD possedeva due o tre pagine di spiegazioni sui simboli e su
come utilizzarlo. Molto interessante la parte riguardante la dinamica del volo, e le
manovre di ingaggio spiegate in ogni parte. Messa da parte la sezione relativa alla
campagna, risolta in una manciata di pagine, così come pure la storia che fa da spina
dorsale al gioco; è strano perchè nella campagna si sviluppa la storia, invece hanno
preferito fornire una cronologia dettagliatissima sull'intero arco di attività dell'F-16,
che è veramente lunga, e tralasciare il resto. Il sonoro del gioco risulta essere carino
e non ripetitivo nei menù che precedono il decollo, nei quali scegliamo quale carico
bellico portare con noi; cioè per circa 15 min. Poi....... AAARRRGGHH! Ascoltare quel
brano musicale per tutta la missione porta inevitabilmente alla fobia contro la musica;
sempre lo stesso motivetto che si ripete, carino per un po, ma insopportabile per il
resto. Non penso che un pilota reale ascolti la musica mentre vola, perciò la prossima
software house che presenta un simulatore o si decide per fare una colonna sonora che
renda (vedi quella di Apache/Havoc, ad
esempio...) l atmosfera che ci può essere dentro un caccia in vista di qualche
combattimento, oppure ci accontenteremo del cupo rumore dei motori che rombano. Come
longevità, questa risulta molto alta, e la difficolta è ben bilanciata, invitandovi a
ripetere, per migliorarvi, quelle missioni riuscite non troppo bene. Il gioco supporta il
classico multiplayer, opzione questa obbligatoria per qualsiasi gioco; una moda ormai. Mi
sembra di essere stato piuttosto esauriente, per cui vi lascio al commento. |
Titolo: F-16 Aggressor
Software House: Virgin
Sviluppatore: GSI
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 99.000
Requisiti minimi: Pentium 166, 16 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 200 Mb Hard Disk, Scheda
Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98, Mouse.
Requisiti consigliati: Pentium 233 MMX, 64 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore
Grafico comp. D3D, Joystick.
Gioco provato su: Pentium II 266, 64 Mb
Ram, Matrox Millennium II 8 Mb, Sound Blaster Live!, 4 Point Surround System, Cd-Rom
Pioneer 36X, Diamond Monster 3D 2 8 Mb, Windows 98. Con questa configurazione il gioco non
ha presentato alcun tipo di rallentamento.
Grafica - 
Graficamente il velivolo è perfetto, e sono buone le texture del terreno e dei
veicoli. Purtroppo, F-16 Aggressor scatta leggermente anche su computer di fascia alta.
Effetti Sonori - 
La voce dell'istruttore è molte volte incomprensibile, mentre gli effetti di motore,
missili e bombe sono molto buoni.
Musica - 
Come nella maggior parte dei simulatori, ripetitiva ed inutile.
Giocabilità - 
Difficile per i neo piloti virtuali, ma un po di pazienza è richiesta anche per i
più navigati. Numerose missioni da giocare e rigiocare vi terranno incollati per
settimane anche se ci avrete già giocato, nonostante la complessità dei comandi del
velivolo.
Longevità - 
La campagna offre un ottimo livello di sfida e il livello di difficoltà è ben calibrato.
Real. Tecnica - 
Pochi bug e problemi.
Ric. Hardware - 
Vi bastano un P233 MMX con 32 Mb Ram e scheda 3D.
Totale - 
F-16 Aggressor mi è piaciuto, pur avendo qualche difettuccio dal punto di vista del
modello di volo. Un buon simulatore di volo, dunque, consigliato soprattutto agli
appassionati. Eccovi il voto finale.
Ringraziamo Leader per averci fornito il materiale recensibile.
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