  
        Parlare del fenomeno che Eidos e
        Core hanno creato dalla nascita del primo Tomb Raider, riempirebbe pagine e pagine di una
        rivista su carta o on-line, tantè che, appunto, Douglas Coupland (noto per il
        bellissimo Microservi e per Generazione X) ha scritto un libro (che sto cercando
        disperatamente) dedicato proprio al fenomeno Lara Croft. Toby Gard e Paul Douglas (che ora
        stanno sviluppando per lInterplay un gioco chiamato Galleon, che dovrebbe veder
        comparire una nuova eroina) hanno creato un personaggio completamente fuori dagli schemi e
        fuori dai canoni del mondo dei videogames, visto che gli unici giochi che avevano tra i
        protagonisti principali delle donne, erano solo dei picchiaduro, come Tekken e Street
        Fighter 2. Per questo, per scatenare la fantasia dellimmaginario maschile
        lhanno vestita in abiti molto succinti (in tutte le situazioni atmosferiche, anche
        le più terribili) e le hanno conferito una quinta  sesta misura di reggiseno,
        inserendola in mondi dove poteva combattere con mostri anche giganteschi (chi ricorda il
        terribile T-Rex del terzo livello del primo Tomb Raider sa cosa voglio dire, peccato che
        bastassero una decina di colpi di pistola per metterlo al tappeto) e in situazioni anche
        piuttosto irreali. Laspetto di Lara ha anche generato una serie di scherzi e di foto
        nelle quali la si immaginava nuda e qualche coder geniale ha addirittura realizzato delle
        patch (sia per Tomb Raider che per Tomb Raider 2,
        che potete trovare qui) per spogliare
        la formosa Lara e farla girare nuda per i vari livelli del gioco. Un fenomeno di
        proporzioni epiche, che ha portato nelle casse della Eidos (software house poco nota ai
        tempi del primo Tomb Raider, visto che prima di intraprendere il business dei videogames
        era solo uno studio di compressione video) una marea di soldi che le ha permesso di
        diventare il gigante dellintrattenimento mondiale che è oggi.  
        
          
              | 
              | 
           
          
            | Lara si
            trova faccia a faccia con un nemico. Non rimane altro che sparare. | 
            Un
            altro scontro a fuoco, ma anche un'occasione per gustarsi gli ottimi effetti di luce. | 
           
         
        Come era ovvio
        pensare, la Eidos ha intenzione di battere ancora il ferro, finché è caldo, ed ecco qui,
        dopo il deludente (almeno a mio avviso, ma non del nostro Mad che ne curò la recensione) Tomb
        Raider 2, ecco il terzo seguito delle avventure di Lara, che ha proprio come
        sottotiolo The Adventures of Lara. Questa preview sarà mista, ovvero parleremo sia della
        versione PC che della versione PSX, visto che le differenze delle due versioni, a livello
        tecnico, si limitano alle differenti caratteristiche delle due macchine, anche se, a
        livello di gioco vero e proprio, di differenze ce ne sono parecchie, ma vi riservo la
        sorpresa per la fine. Per ora mi limiterò a parlarvi delle caratteristiche che dovrebbe
        avere la versione finale, basandomi sulla press-release, per poi parlare dei demo (PC e
        PSX) che ho potuto provare. Vi anticipo in poche parole a storia di questo Tomb Raider 3:
        la caduta di uno strano meteorite (che fantasia
.) sulla Terra, cosa che causa strani
        eventi e costringe Lara a tornare in azione dopo un periodo di meritato riposo. Tomb
        Raider 3 dovrebbe combinare i migliori aspetti dei suoi prequel, rendendo così il gioco
        un perfetto misto tra action game e gioco di esplorazione. Una differenza rispetto alle
        precedenti versioni è dovuta al numero di livelli, che sono 20 e sono divisi in cinque
        diverse avventure. Queste non devono essere affrontate sequenzialmente, ma
        nellordine che si vuole, per poi arrivare alla quinta e terminare il gioco. E
        stato introdotto, inoltre, anche un nuovo tipo di sistema di salvataggio che, oltre a
        quello usuale che vi permette di salvare dove volete, rende il tutto un pochino più
        difficile, visto che tutte le volte che vorrete salvare, dovrete sprecare alcuni dei
        cristalli che avete raccolto in giro per i livelli (non so perché, ma mi ricorda Deathtrap Dungeon
). Mi riservo commenti su
        questo per la review finale. I nemici, inoltre, presentano una AI migliorata e sarà più
        difficile farli fuori, anche perché il numero dei nemici è aumentato in maniera
        notevole. Lengine dovrebbe essere migliorato e presentare numerose novità dal punto
        di vista degli effetti grafici, soprattutto nella versione PC.  
        
          
              | 
              | 
           
          
            | Tomb
            Raider 3 possiede anche parecchi spazi aperti, come questo che state vedendo. | 
            Una
            foto della versione PSX (mentre quelle sopra sono della versione PC), la migliore delle
            due vista fino ad ora. | 
           
         
        I principali
        miglioramenti tecnici includono: luci colorate, gestione delle luci in tempo reale
        migliorata, intelligenza artificiale migliorata, nuovo engine grafico a triangoli, che
        permette di generare strutture architettoniche e superfici più realistiche, numero dei
        colori della palette aumentata per un dettaglio maggiore, effetti di trasparenza e
        riflessione migliorati, engine di gioco più veloce, effetti di semi-trasparenza su ogni
        superficie e, per la versione PSX in particolare, grafica in Hi-Res (da 384x240 a 512x240)
        con supporto Dual Shock e controller analogico. Lara può inoltre compiere nuovi
        movimenti, come abbassarsi, strisciare, aggrapparsi come una scimmia, scalare montagne,
        nuotare in maniera più efficace e scivolarsi su una corda. I nuovi effetti grafici,
        invece, includono passi su sabbia e neve, effetti atmosferici come neve, pioggia e vento,
        altri effetti come nebbia e oscurità, maggiore realismo degli ambienti, nuovi costumi per
        Lara e un sistema a particelle con cui viene gestita la grafica di esplosioni e fiamme. Ma
        ora, lasciamoci pure andare ai commenti sui demo che ho avuto la fortuna di provare.
        Iniziamo a parlare della versione PSX, che è, a mio avviso, la migliore delle due. Devo
        essere sincero a dirvi che non ho mai giocato alla versione per la console Sony di TR2, ma
        le novità introdotte hanno reso il tutto molto più piacevole. Lalta risoluzione
        rende la grafica nettamente migliore (anche se la versione PC, sia software che accelerata
        è meglio), ma la cosa positiva da questo punto di vista è che il clipping è
        completamente assente, visto che nel livello che ho potuto provare (ambientato
        nellArea 51), Lara non è sparita come usuale, allinterno di muri o pareti.  
        
          
              | 
              | 
           
          
            | Due
            foto della versione PSX (mentre quelle sopra sono della versione PC), la migliore delle
            due vista fino ad ora. | 
           
         
        Il controllo
        analogico è poi molto più comodo di quello digitale e il supporto Dual Shock sembra
        essere stato implementato piuttosto bene. Per il resto, nella meccanica di gioco, non è
        cambiato nulla o quasi. Qualche parola in più va fatta per la versione PC. Premetto che
        ho provato, anche in questo caso, un one level demo, e spero ardentemente che alla Core
        cerchino di mettere tutto a posto, visto che così comè, la versione PC, è a dir
        poco scandalosa. Prima di essere introdotti nel livello, viene visualizzato un filmato,
        realizzato con lengine del gioco, che vede la nostra Lara a bordo di una dune-buggy,
        che decide di penetrare allinterno della segretissima Area 51. Purtroppo, la
        dune-buggy sbatte a terra, Lara sviene e viene portata via da due loschi figuri (non
        osiamo pensare quello che i due tizi le hanno fatto) e imprigionata. I problemi iniziano
        qualche secondo dopo che iniziate a giocare: dopo aver sparato al primo cattivo, infatti,
        ho deciso di esplorare la stanza per vedere se trovavo qualche oggetto segreto, sono
        salito su un letto e, come per magia, il piede di Lara si è infossato per un momento nel
        letto e poi pure nel muro. Tralasciando questo, anche in un altro punto più avanti nel
        livello, in cui dovete girare attorno ad un pilastro, se starete troppo vicini al
        pilastro, Lara scomparirà addirittura per metà allinterno di questo. Ma se credete
        che i problemi siano finiti, vi posso dire che sbagliate. Il gioco scatta in alcuni punti
        anche su un PII e la versione software è, paradossalmente, migliore di quella accelerata.
        Come ho già detto, si tratta comunque di unalpha demo, ma spero che alla Core si
        tirino su le maniche e mettano tutto a posto, facendo sparire soprattutto lodioso
        clipping. Mi sembra di aver detto abbastanza, per cui, prima di passare alla doppia prima
        impressione, vi rimando al servizio sulla
        presentazione di Tomb Raider 3, con alcune foto di Nell McAndrew, la modella inglese
        che interpreta Lara per la Eidos. E ora, la prima impressione.   | 
          Titolo: Tomb Raider 3 
        Software House: Eidos Interactive 
        Sviluppatore: Core Design 
        Data d'uscita prevista: Dicembre '99 
        PRIMA IMPRESSIONE 
        Le mie considerazioni le ho già
        fatte nella preview, per cui basta così. 
            |