Ed
eccomi qua! In questo triste mese di Settembre, il mese che dà fine alle vacanze e ci
riporta a scuola, a studiare sui nostri beneamati libri. Vi avviso subito, prima della
lettura, che questo editoriale sarà un po'atipico rispetto agli altri e sarà diviso in
due parti: una prima parte di cose relative all'AVOC e una seconda parte di considerazioni
generali. E' ormai
un anno che esistiamo, anche se voi ci conoscete solo da Gennaio, da quando siamo on-line.
Bene, in questo periodo, l'AVOC, dal suo nucleo originario composto da tre persone, i tre
fondatori, cioè io, Sigmund e Pini, il nostro amministratore finanziario; si è
arricchita di nuovi elementi, validi e meno validi, e in questo caso sto parlando del buon
Caronte, di Todd, e dei nuovi e, sembra validi, acquisti redazionali Filippo "Cyrix
Haldir" Caprioli e Giorgio "Pelo" Pagliuca, sul cui operato, però, non mi
pronuncio, per non farli esaltare troppo. Vi abbiamo presentato diverse esclusive, dalla
nostra prima apparizione on-line (vedi Blood in Gennaio, Unreal in Febbraio, Dungeon
Keeper a Giugno, Extreme Assault e Shadows of the Empire a Luglio) e questo mese, come
probabilmente avete potuto vedere dalle preview tuttora disponibili, ci sono Turok,
Baldur's Gate e Virtua Fighter 2. Sulla mia scrivania, inoltre, risiedono tre anteprime
importanti del calibro di Hexen 2, Tomb Raider 2 e F1 Racing della Ubisoft, che non
aspettano altro di essere previewate o recensite. Ci stiamo espandendo e probabilmente,
già entro la fine del mese, riceverete delle sorprese su cui vorrei essere già certo,
ma, essendo in trattativa, non posso sbottonarmi più di tanto. Comunque, vorrei sapere
se, in questi primi mesi del nostro operato, vi siamo piaciuti e potete dirmelo mandandomi
una mail di complimenti o di critiche senza fine; l'indirizzo lo trovate cliccando sul mio
nome un po' più in basso.
Seconda parte di considerazioni
generali. Settembre, come già detto all'inizio di questo editoriale, è un mese un
po'atipico. Per i primi quindici giorni si è ancora in vacanza, ma dopo le ultime due
settimane di pacchia, si ritorna, con i relativi pregi e difetti, a studiare sui libri.
Agosto è il mese in cui si dovrebbe battere più la fiacca, anche perchè, come avete
potuto vedere dal fatto che per tre settimane buone non ci sono stati aggiornamenti, mi
sono preso un po'di meritate ferie (relative ferie, perchè ho dovuto lavorare per i
miei). Agosto sarebbe dovuto essere bello, ma per tre motivi è stato rovinato. Ve li
voglio esporre: 1) La ragazza che sto corteggiando (vedi recensione di Moto Racer)
da mesi, continua a rifilarmi una sfilza di due di picche straordinaria, ma io, purtroppo
per il mio stato psicologico, non mollo; 2) Sono talmente nervoso che, se qualcuno mi fa
incavolare per una stupidata, lo prendo a botte e lo ammazzo; 3) Todd è andato in
Inghilterra, è passato da varie software house a prelevare demo e anteprime, ma, con
sommo gaudio del sottoscritto, ha perso all'aeroporto di Heathrow la valigia che conteneva
tutto quel ben di Dio. Potete immaginare la mia reazione, ma è meglio che lascio perdere.
Ritorniamo a parlare allora di Settembre. Il mese che, dopo quello dell'E3, presenta le
maggiori uscite per il nostro mondo dei videogiochi. Numerosi titoli sono previsti e,
ovviamente, li vedrete recensiti sul vostro sito preferito. Bene, è il 31 Agosto, sono le
16.00; Sigmund parte oggi per Parigi, io ho una settimana di tempo per riuscire a
convincere i miei a pagarmi un viaggio a Londra per l'ECTS 97, e in questo momento inizia
il campionato di calcio. Speriamo che Ronaldo e Ganz facciano qualche gol (non perchè
tifo Inter, ma perchè li ho in squadra nel Fantacalcio) e che Taglialatela ne prenda il
meno possibile (Argh! Il mio avversario ha in squadra Del Vecchio, della Roma, che ha
appena segnato. Gasp! ndBill). E sulle note di "Shape of my Heart" di Sting, vi
lascio, prelevando, per fare una piccola citazione, il ritornello, che non è altro che
una triste metafora sulla vita:
I know that the spades
are the swords of a soldier
I know that the clubs are weapons of war
I know that diamonds mean money for this art
but that's not the shape of my heart
(Sting)
Per chi non fosse
abbastanza anglofilo, spiego brevemente cosa vogliono dire queste poche frasi. Null'altro
che la vita è un gioco (in questo caso di carte), e in effetti, a pensarci bene, tutto
ciò è vero.
Fabio
"Bill" Cristi |
Febbraio '97
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Maggio '97
Luglio '97 |