
Purtroppo la scuola si sta avvicinando sempre più
in maniera inesorabile, i tormenti dell’autobus della linea
Cervia-Cesena, vera redazione di AVOC (almeno per il momento…ndBill),
stanno per ricominciare e tutti noi, sia poco prima, sia dopo l’ECTS
di Londra (al quale il capo, finalmente, andrà…), saremo carichi di
lavoro, che il nostro caporedattore ci affiderà: tante saranno le novità
che sopraggiungeranno in questo fine millennio, molti si aspettano
giochi nuovissimi e soprattutto meritevoli di attenzioni, che abbiano
grafica e giocabilità ai massimi livelli, e, in attesa che tutto ciò
abbia inizio, godiamoci questa fine di agosto, che purtroppo
quest’anno non è stato un agosto vero e proprio, forse a causa del
maltempo che ha flagellato l’Italia, ma forse, anche perché i turisti
erano in calo e non si è avuto quell’incredibile caos di gente che è
solito affollare le spiagge italiane. Sinceramente, anche se un po’
mi dispiace, non me ne può fregar di meno di come siano andate
quest’anno le cose (l’unica cosa che mi dispiace è che le ragazze
tedesche, polacche e svedesi fossero in netto calo rispetto agli altri
anni…), e mi limito nel mio piccolo a proseguire con dignità il
mestiere di redattore per AVOC. Il lavoro come
al solito, anche se adesso siamo in un periodo di relativa calma e
tranquillità per quel che riguarda l’uscita di giochi, si spreca, e
noi recensori siamo sempre pronti a lavorare per voi, per tenervi sempre
aggiornati sul panorama videoludico internazionale e per quel che
concerne il sottoscritto, egli v’informa che si accinge tutt’ora a
recensire Jagged Alliance 2. Non ero nemmeno a conoscenza
dell’esistenza del primo, ma comunque sono rimasto piacevolmente
colpito da questo strategico militare alla Commandos, che con il
pluriosannato gioco della Eidos, regge decorosamente il confronto. Si
tratta di due epoche e stili di combattimento diversi, ma devo dire che
la somiglianza stilistica fra i due giochi è estremamente notevole,
anche se però questo Jagged Alliance 2 tende di più ad avvicinarsi
allo stile di un gioco come SWAT
2. Ho detto stile e non giocabilità o
grafica, anche perché Jagged Alliance 2 dal punto di vista tecnico è
piuttosto ben fatto, mentre il poliziesco della Sierra (ovvero SWAT
2…), lasciava abbondantemente a desiderare sotto tutti i punti di
vista (anche se però, come ricorderete dalla folle recensione che io
stesso feci su quel gioco, devo ammettere che mi era piaciuto non poco,
e forse, dalle anticipazioni avute dall’E3, cioè l’Electronic
Entertainment Expò di Los Angeles di quest’anno, la Sierra, o più
precisamente Darryl Gates, vero creatore della serie di giochi basati
sulla SWAT, la polizia d’assalto di Los Angeles, starebbe per dare un
nuovo volto al suo strategico isometrico, dandogli un aspetto molto più
simile ad un gioco del livello di Rainbow Six con grafica e personaggi
animati interamente in 3D, e tutto ciò a causa del clamoroso insuccesso
di SWAT 2…), e oltrettutto era anche diverso il modo di giocare, anche
se però, per quel che riguarda il concetto stilistico e le visuali
isometriche devo dire che i due giochi sembrano per questo molto simili.
Chiusa questa breve digressione sul gioco della Sierra, posso proseguire
con la recensione di questo Jagged Alliance 2, che devo ammettere essere
davvero un ottimo gioco, nonostante io odi totalmente questo genere di
giochi, che per me sono piuttosto noiosi. Il gioco è realizzato in
maniera davvero particolare e nel suo genere, per le novità che
presenta, è davvero un signor gioco: a differenza di Commandos, dove
con una serie di truppe già assegnate dovevate sconfiggere o evitare
gli attacchi dei tedeschi durante la seconda guerra mondiale, qui avrete
difficoltà molto più ampie, soprattutto dal punto di vista tattico;
dovrete innanzitutto, con i pochi soldi a disposizione, reclutare dei
mercenari, e per fare ciò, la Sir-Tech, casa produttrice del gioco, ha
inventato un modo tutto particolare, realizzando l’interfaccia
secondaria del gioco (ovvero quella dove si costruiscono le tattiche e
si esaminano le varie situazioni…) come un computer portatile,
includendo anche una sorta di Internet virtuale, dove troverete appunto
un sito di reclutamento dei mercenari, e inoltre ci sarà anche una
e-mail, dove potrete ricevere messaggi di minacce, trattative, ordini e
anche incoraggiamenti, e non solo, ma ci sarà anche una specie di
database dove poter conservare i files downloadati (se mi passate il
termine…) dall’Internet virtuale, che graficamente è totalmente
uguale all’Internet Explorer di Microsoft. L’interfaccia principale
del gioco, ovvero il campo di battaglia, è invece abbastanza classica,
e per certi aspetti sembra quella di un RPG (gioco di ruolo…), con i
dati dei vari mercenari, le armi, la salute e i punteggi delle varie
caratteristiche: se in gioco di ruolo (mi riferisco più precisamente a
giochi come Baldur’s Gate…) trovavate la
Costituzione, il Carisma o la Destrezza, qui troverete l’abilità nel
tiro, la resistenza o la capacità di movimento, e sarà proprio in base
a queste caratteristiche, badando ovviamente anche alla quantità di
soldi della quale disporrete, che dovrete scegliere quali mercenari
arruolare dal sito Internet del vostro portatile.
Per il resto il gioco
si svolge un po’ come SWAT 2 o
Commandos, con i vari soldati impegnati
a scovare gli avversari, stando però attenti a non farsi trovare loro
per primi, ingaggiando poi sparatorie come accade nella più classica
tradizione cinematografica, nascondendosi dietro a cassonetti, scrivani,
automobili, muri o altri ripari che l’ambiente offre. Il gioco, anche
se l’ho paragonato ad altri suoi predecessori, è comunque un’idea
piuttosto originale, e non pensiate che i confronti con i giochi sopra
citati siano stati solo un modo elegante di definire Jagged Alliance 2
come un gioco copiato, anche perché, e non dimenticatelo, se c’è un
Jagged Alliance 2, c’è anche un Jagged Alliance (con il relativo
data-disk, chiamato Deadly Games…), che viene prima di lui, ma anzi,
il gioco non ha niente da spartire con altri titoli, in quanto, a parte
il lato stilistico, è abbastanza differente dal modo di giocarlo e
anche per i contenuti che offre. Il gioco offre solo un’unica modalità
di gioco, e proprio per questo è differente dagli altri strategici,
perchè a differenza di certi titoli che sono costituiti da campagne o
scenari e sono abbastanza lineari con percorsi già tracciati, questo
strategico lascia un’incredibile libertà di pensiero e di tattica,
stuzzicando molto la mente del giocatore, e inoltre è costruito a turni
di gioco alternati fra giocatore e computer, un modo molto diverso e
anche più difficile per organizzare il modo di giocare, dovendo prima
di tutto impostare le proprie tattiche stando attenti ad adattarle poi
alla mossa successiva del computer che potrebbe compromettere le mosse
precedenti. La grafica del gioco è in 2D, con visuale isometrica dei
vari ambienti, cosa che era presente anche in SWAT
2, e devo dire che è
piuttosto ben fatta, i particolari sono ben curati e anche le
colorazioni sono molto varie e appropriate; gli effetti sonori sono
piuttosto buoni e anche il doppiaggio delle voci dei vari personaggi
(nella versione che ho potuto provare sono in inglese…) è ottimo,
mentre la musica è pressochè assente. La giocabilità è ottima e la
difficoltà del gioco è ben dosata, e considerando poi l’ottima
interfaccia di gioco si può dire che da questo punto di vista il gioco
sia eccellente. Per quel che riguarda la longevità potete davvero stare
tranquilli, in quanto al fatto che come gioco, questo è davvero un
signor gioco, e penso che se poi apprezzate il genere, questo Jagged
Alliance 2 non potrà non piacervi. Non posso far altro che invitarvi a
comprarlo, facendo i complimenti agli sviluppatori per l’ottimo gioco
realizzato.
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Titolo:
Jagged Alliance 2
Software House: Sir-Tech
Sviluppatore: idem
Distributore: n.d.
Prezzo: Lire 99.000
Requisiti minimi: Pentium
120, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 4x, 300 Mb Hard Disk, Scheda Audio
e Video comp. DirectX6, Windows 95/98, Mouse.
Requisiti consigliati: Pentium
166, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, SVGA 4 Mb.
Gioco provato su: Pentium II 400,
64 Mb Ram, CD-Rom 32X, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Sound Blaster AWE 64.Con questa
configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di problema.
Grafica - 
La grafica non è superlativa, ma comunque è
piuttosto valida e devo dire che la visuale isometrica è molto adatta
giochi di questo genere.
Effetti Sonori - 
Sono ben curati, anche se come effetti non
sono nulla di superlativo sono comunque molto realistici.
Musica - 
Non giudicabile.
Giocabilità - 
La giocabilità di questo strategico è
veramente di altissimo livello, e grazie anche all’interfaccia
realizzata in maniera a dir poco perfetta, il gioco risulta davvero
semplice e immediato.
Longevità - 
Se il genere vi piace il gioco si stabilirà
nel vostro hard-disk e difficilmente potrà uscirne, e anche se non
siete molto affini al genere potreste sempre diventarlo.
Real. Tecnica - 
Uno strategico del genere non si vedeva da
tempo!
Ric. Hardware - 
Con un P166, 32 Mb Ram e una SVGA veloce di qualunque tipo navigherete sul velluto.
Totale - 
Il gioco è molto buono sotto tutti i punti di
vista, ma francamente dargli di più era impossibile.
Ringraziamo Sir-Tech
per averci fornito il materiale recensibile.
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