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Recensione di: Fabio "Fax" Turroni


Purtroppo la scuola si sta avvicinando sempre più in maniera inesorabile, i tormenti dell’autobus della linea Cervia-Cesena, vera redazione di AVOC (almeno per il momento…ndBill), stanno per ricominciare e tutti noi, sia poco prima, sia dopo l’ECTS di Londra (al quale il capo, finalmente, andrà…), saremo carichi di lavoro, che il nostro caporedattore ci affiderà: tante saranno le novità che sopraggiungeranno in questo fine millennio, molti si aspettano giochi nuovissimi e soprattutto meritevoli di attenzioni, che abbiano grafica e giocabilità ai massimi livelli, e, in attesa che tutto ciò abbia inizio, godiamoci questa fine di agosto, che purtroppo quest’anno non è stato un agosto vero e proprio, forse a causa del maltempo che ha flagellato l’Italia, ma forse, anche perché i turisti erano in calo e non si è avuto quell’incredibile caos di gente che è solito affollare le spiagge italiane. Sinceramente, anche se un po’ mi dispiace, non me ne può fregar di meno di come siano andate quest’anno le cose (l’unica cosa che mi dispiace è che le ragazze tedesche, polacche e svedesi fossero in netto calo rispetto agli altri anni…), e mi limito nel mio piccolo a proseguire con dignità il mestiere di redattore per AVOC. Il lavoro come al solito, anche se adesso siamo in un periodo di relativa calma e tranquillità per quel che riguarda l’uscita di giochi, si spreca, e noi recensori siamo sempre pronti a lavorare per voi, per tenervi sempre aggiornati sul panorama videoludico internazionale e per quel che concerne il sottoscritto, egli v’informa che si accinge tutt’ora a recensire Jagged Alliance 2. Non ero nemmeno a conoscenza dell’esistenza del primo, ma comunque sono rimasto piacevolmente colpito da questo strategico militare alla Commandos, che con il pluriosannato gioco della Eidos, regge decorosamente il confronto. Si tratta di due epoche e stili di combattimento diversi, ma devo dire che la somiglianza stilistica fra i due giochi è estremamente notevole, anche se però questo Jagged Alliance 2 tende di più ad avvicinarsi allo stile di un gioco come SWAT 2. Ho detto stile e non giocabilità o grafica, anche perché Jagged Alliance 2 dal punto di vista tecnico è piuttosto ben fatto, mentre il poliziesco della Sierra (ovvero SWAT 2…), lasciava abbondantemente a desiderare sotto tutti i punti di vista (anche se però, come ricorderete dalla folle recensione che io stesso feci su quel gioco, devo ammettere che mi era piaciuto non poco, e forse, dalle anticipazioni avute dall’E3, cioè l’Electronic Entertainment Expò di Los Angeles di quest’anno, la Sierra, o più precisamente Darryl Gates, vero creatore della serie di giochi basati sulla SWAT, la polizia d’assalto di Los Angeles, starebbe per dare un nuovo volto al suo strategico isometrico, dandogli un aspetto molto più simile ad un gioco del livello di Rainbow Six con grafica e personaggi animati interamente in 3D, e tutto ciò a causa del clamoroso insuccesso di SWAT 2…), e oltrettutto era anche diverso il modo di giocare, anche se però, per quel che riguarda il concetto stilistico e le visuali isometriche devo dire che i due giochi sembrano per questo molto simili. 

Chiusa questa breve digressione sul gioco della Sierra, posso proseguire con la recensione di questo Jagged Alliance 2, che devo ammettere essere davvero un ottimo gioco, nonostante io odi totalmente questo genere di giochi, che per me sono piuttosto noiosi. Il gioco è realizzato in maniera davvero particolare e nel suo genere, per le novità che presenta, è davvero un signor gioco: a differenza di Commandos, dove con una serie di truppe già assegnate dovevate sconfiggere o evitare gli attacchi dei tedeschi durante la seconda guerra mondiale, qui avrete difficoltà molto più ampie, soprattutto dal punto di vista tattico; dovrete innanzitutto, con i pochi soldi a disposizione, reclutare dei mercenari, e per fare ciò, la Sir-Tech, casa produttrice del gioco, ha inventato un modo tutto particolare, realizzando l’interfaccia secondaria del gioco (ovvero quella dove si costruiscono le tattiche e si esaminano le varie situazioni…) come un computer portatile, includendo anche una sorta di Internet virtuale, dove troverete appunto un sito di reclutamento dei mercenari, e inoltre ci sarà anche una e-mail, dove potrete ricevere messaggi di minacce, trattative, ordini e anche incoraggiamenti, e non solo, ma ci sarà anche una specie di database dove poter conservare i files downloadati (se mi passate il termine…) dall’Internet virtuale, che graficamente è totalmente uguale all’Internet Explorer di Microsoft. L’interfaccia principale del gioco, ovvero il campo di battaglia, è invece abbastanza classica, e per certi aspetti sembra quella di un RPG (gioco di ruolo…), con i dati dei vari mercenari, le armi, la salute e i punteggi delle varie caratteristiche: se in gioco di ruolo (mi riferisco più precisamente a giochi come Baldur’s Gate…) trovavate la Costituzione, il Carisma o la Destrezza, qui troverete l’abilità nel tiro, la resistenza o la capacità di movimento, e sarà proprio in base a queste caratteristiche, badando ovviamente anche alla quantità di soldi della quale disporrete, che dovrete scegliere quali mercenari arruolare dal sito Internet del vostro portatile. 

Per il resto il gioco si svolge un po’ come SWAT 2 o Commandos, con i vari soldati impegnati a scovare gli avversari, stando però attenti a non farsi trovare loro per primi, ingaggiando poi sparatorie come accade nella più classica tradizione cinematografica, nascondendosi dietro a cassonetti, scrivani, automobili, muri o altri ripari che l’ambiente offre. Il gioco, anche se l’ho paragonato ad altri suoi predecessori, è comunque un’idea piuttosto originale, e non pensiate che i confronti con i giochi sopra citati siano stati solo un modo elegante di definire Jagged Alliance 2 come un gioco copiato, anche perché, e non dimenticatelo, se c’è un Jagged Alliance 2, c’è anche un Jagged Alliance (con il relativo data-disk, chiamato Deadly Games…), che viene prima di lui, ma anzi, il gioco non ha niente da spartire con altri titoli, in quanto, a parte il lato stilistico, è abbastanza differente dal modo di giocarlo e anche per i contenuti che offre. Il gioco offre solo un’unica modalità di gioco, e proprio per questo è differente dagli altri strategici, perchè a differenza di certi titoli che sono costituiti da campagne o scenari e sono abbastanza lineari con percorsi già tracciati, questo strategico lascia un’incredibile libertà di pensiero e di tattica, stuzzicando molto la mente del giocatore, e inoltre è costruito a turni di gioco alternati fra giocatore e computer, un modo molto diverso e anche più difficile per organizzare il modo di giocare, dovendo prima di tutto impostare le proprie tattiche stando attenti ad adattarle poi alla mossa successiva del computer che potrebbe compromettere le mosse precedenti. La grafica del gioco è in 2D, con visuale isometrica dei vari ambienti, cosa che era presente anche in SWAT 2, e devo dire che è piuttosto ben fatta, i particolari sono ben curati e anche le colorazioni sono molto varie e appropriate; gli effetti sonori sono piuttosto buoni e anche il doppiaggio delle voci dei vari personaggi (nella versione che ho potuto provare sono in inglese…) è ottimo, mentre la musica è pressochè assente. La giocabilità è ottima e la difficoltà del gioco è ben dosata, e considerando poi l’ottima interfaccia di gioco si può dire che da questo punto di vista il gioco sia eccellente. Per quel che riguarda la longevità potete davvero stare tranquilli, in quanto al fatto che come gioco, questo è davvero un signor gioco, e penso che se poi apprezzate il genere, questo Jagged Alliance 2 non potrà non piacervi. Non posso far altro che invitarvi a comprarlo, facendo i complimenti agli sviluppatori per l’ottimo gioco realizzato. 

Titolo: Jagged Alliance 2
Software House: Sir-Tech
Sviluppatore: idem
Distributore: n.d.
Prezzo: Lire 99.000



Requisiti minimi: Pentium 120, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 4x, 300 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX6, Windows 95/98, Mouse.

Requisiti consigliati: Pentium 166, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, SVGA 4 Mb.

Gioco provato su: Pentium II 400, 64 Mb Ram, CD-Rom 32X, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Sound Blaster AWE 64.Con questa configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di problema.


Grafica -
La grafica non è superlativa, ma comunque è piuttosto valida e devo dire che la visuale isometrica è molto adatta giochi di questo genere.

Effetti Sonori -
Sono ben curati, anche se come effetti non sono nulla di superlativo sono comunque molto realistici.

Musica -
Non giudicabile.

Giocabilità -
La giocabilità di questo strategico è veramente di altissimo livello, e grazie anche all’interfaccia realizzata in maniera a dir poco perfetta, il gioco risulta davvero semplice e immediato.

Longevità -
Se il genere vi piace il gioco si stabilirà nel vostro hard-disk e difficilmente potrà uscirne, e anche se non siete molto affini al genere potreste sempre diventarlo.

Real. Tecnica -
Uno strategico del genere non si vedeva da tempo!

Ric. Hardware -
Con un P166, 32 Mb Ram e una SVGA veloce di qualunque tipo navigherete sul velluto.

Totale -
Il gioco è molto buono sotto tutti i punti di vista, ma francamente dargli di più era impossibile.


Ringraziamo Sir-Tech per averci fornito il materiale recensibile.


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