
Sono molto emozionato nello scrivere
questa preview, perché il suddetto gioco non solo non è ancora uscito (chiaramente, se
è una preview, pretendi fosse già fuori? ndBill), ma è addirittura in fase di sviluppo
e, anche se si tratta per adesso solo di una versione beta risalente al 28 maggio, il
gioco promette davvero molto bene, e pertanto sono felice di tenere a battesimo un titolo
che, sicuramente, al momento della sua uscita si merita di avere un successo incredibile.
Stiamo parlando di Revenant, uno dei nuovi titoli della Eidos Interactive, sviluppato dai
Cinematix Studios. Di Revenant, oramai, ricordando quello che mi ha riferito il grande
capo, se ne parla da due annetti buoni: inizialmente, infatti, si chiamava Forsaken, titolo poi modificato per ovvie
ragioni (infatti la Acclaim ha sbraitato contro Eidos ed è riuscita a vincere...ndBill)
e, in questi mesi, ha subito varie ri-progettazioni, fino ad arrivare alla sua veste
semi-definitiva, che è proprio quella che ho potuto verificare giocando a questa versione
beta. Una cosa, piuttosto interessante, abbastanza nascosta nel gioco, che comunque sono
riuscito a scovare, e di cui vi parlo subito, è la presenza di un editor per creare le
proprie mappe e, magari, realizzare una vera e propria storyline alternativa a quella
proposta dai programmatori. Ma comunque, non diciamo altro e passiamo a parlare del gioco
vero e proprio. Questo Revenant è un RPG (gioco di ruolo) molto simile graficamente a
Diablo (beh, oddio, forse un po meglio...ndBill), formato da quest, che ne
costituiscono l'ossatura principale, ed è la storia (dopo aver letto la trama di Torment,
il nuovissimo gioco di ruolo di fabbrica della divisione RPG della Interplay, già
responsabile di Baldur's Gate e Tales of the Sword Coast, e aver giocato a
Revenant, devo dire che la storia del personaggio principale è incredibilmente simile...)
di un uomo che viene salvato dalla morte per adempiere a dei compiti specifici su incarico
del mago che lo ha resuscitato e, anche se, appunto, questo personaggio è privo di
memoria e non sa niente del suo passato, si può intuire che fosse un uomo davvero
potente, con caratteristiche eccellenti e una forza sovrumana (forse ho un po' esagerato,
ma quello che trovate qui riportato e una sorta di riassunto dell'introduzione del
gioco...), e che probabilmente è, secondo il mago, l'unico in grado di poter portare a
compimento queste missioni.
E', come già detto
poc'anzi, per certi aspetti molto simile a Diablo (che il sottoscritto è riuscito a
terminare con tanto di espansioni varie, cosa che l'ha reso molto fiero, e adesso attende
Diablo 2 per poter finire anche quello, e questa è una promessa...) (notizia di poche ore
fa: Blizzard ha rimandato Diablo 2 a Natale... maggiori info in occasione di
ECTS...ndBill), anche se è molto meglio per certi aspetti: purtroppo non c'è una scelta
multipla dei personaggi, ma i combattimenti e le azioni di gioco sono realizzate in
maniera molto più completa e più azzeccata, e soprattutto riguardo ai combattimenti, che
sono più difficili e più esaltanti e realizzati molto meglio (vi ricordate quando
lanciavate con l'arco in Diablo e ad ogni colpo riuscivate miracolosamente ad andare a
segno? Questo di sicuro non succederà, perchè il gioco è basato sull'abilità e la
precisione del giocatore stesso, e non su quella del personaggio, concetto che è, secondo
me, fondamentale in questo tipo di giochi, ma non è ancora stato compreso dalla maggior
parte degli sviluppatori, che molte volte rendono i giochi troppo facili e semplici da
giocare...). Poi soprattutto c'è una maggiore varietà di ambientazione e un'enorme
quantità di particolari (gli arredamenti, l'illuminazione, le colorazioni, gli avversari
sempre diversi...) che rendono questo gioco davvero esaltante. Di solito scrivere delle
preview è sempre molto noioso, in quanto il gioco non è ancora uscito, e magari non è
tanto bello, e si è costretti a distruggerlo con un commento troppo duro e radicalizzato,
invitando gli sviluppatori a riflettere meglio sulle loro scelte (cosa che io faccio
spesso...), ma comunque evitando di fornire un giudizio definitivo, perchè si tratta
appunto di giocare solamente versioni preliminari e non definitive, o comunque
recensibili, del gioco stesso (un esempio può essere quello di Legacy of Kain: Soul Reaver, anteprima conseguita
con il sangue dal grande capo, anche se il gioco è stato rimandato, di recente, a
Ottobre...). Ciò significa che, dalla versione beta a quella finale, si prevedono ampi
margini di miglioramento e, comunque, se questi non ci saranno, il voto finale risulterà
negativo, in modo irrimediabile. Ma questa è una cosa che a voi può anche non
interessare, visto che non lavorate voi in una rivista, ma sono io quello che deve
scrivere, invece. Fatto sta che Revenant ha tutte le carte in regola per diventare il
Diablo-killer e, in questi pochi mesi che ci separano dalluscita (se tutto va bene,
quando sarete rientrati dalle vacanze lo troverete sugli scaffali dei negozi...ndBill),
sta proprio ai Cinematix Studios cercare di affinare quelle caratteristiche che non sono
proprio perfette.
Nella beta da me testata,
ci sono purtroppo ancora moltissimi bug, ma la grafica (che sfrutta l'ormai immancabile
scheda 3D...) è davvero superlativa, e sono sicuro che i programmatori provvederanno ad
ovviare a questi piccoli difettucci. Il sonoro poi, è già ottimo e dubito che ci saranno
dei miglioramenti da effettuare, e il doppiaggio (il gioco per adesso è in inglese, ma ho
idea che lo sarà anche alluscita...) (mi sa che devo confermare...ndBill) è
stupendo; i rumori della battaglia poi sono ben curati e i suoni si sovrapongono fra loro
senza difficoltà alcuna anche se, ogni tanto, in questa beta, la voce di un personaggio
non riusciva ad emergere dalla sua bocca nell'istante in cui esso parlava e mentre questa
veniva ascoltata, le sue labbra erano chiuse, cioè un po come succede nei cartoni
animati giapponesi (e qui ci tengo a ricordare i grandi Elio e le Storie Tese, in quanto
Cartoni Animati Giapponesi è anche il titolo di una delle loro più belle e intense
composizioni...) che arrivano in Italia con un doppiaggio pessimamente realizzato (questo
accade anche, per non colpevolizzare solo i cartoni giapponesi, anche nei cortometraggi di
Asterix...) (si, ma a noi, checcefrega? ndBill). La giocabilità poi è davvero
incredibile e il contatto con il personaggio e il gioco è davvero immediato, la
difficoltà è ben dosata, anche se ancora qualche difficoltà nei movimenti del
personaggio, a livello comunque di beta, persiste. Io ancora non conosco la data di uscita
(Bill, con uno dei suoi immancabili "ndBill" potrebbe essere magari più preciso
del sottoscritto, che purtroppo, e questa è una doverosa denuncia nei confronti del mio
caporedattore, l'esimio Bill, è sempre tenuto all'oscuro dei contorni dei giochi i quali
è costretto a recensire...) (un motivo ci sarà, no? Comunque il gioco dovrebbe uscire a
Settembre...), ma per quel che riguarda la longevità garantisco io, in quanto penso che
della versione ufficiale farete veramente fatica, dopo averla provata una volta, a
sbarazzarvene, Vi annuncio in anteprima di poche righe che, ammesso che Bill (il quale in
questi giorni sta prendendo la patente, che ormai, se la danno a lui, la danno anche a
cani e porci...) (non protesto, perchè è veramente così...) non cambi il voto, il mio
giudizio finale prevederà un dieci e lode, in quanto penso che, se già a livello di beta
il gioco è così, a livello di versione ufficiale ci troveremo di fronte ad un
capolavoro. |
Titolo: Revenant
Software House: Eidos Interactive
Sviluppatore: Cinematix Studios
Data d'uscita prevista: Settembre '99
PRIMA IMPRESSIONE
Raramente mi sbilancio, in sede
di preview, in giudizi entusiastici, ma Revenant è veramente un gran giocone. Ottima
grafica, giocabilità e difficoltà ben calibrate, oltre ad una realizzazione tecnica
assolutamente degna di nota. Si annuncia un capolavoro e io ne prenoto fin da ora la
recensione. Bill, hai capito?
Immagine N°5
Immagine N°6
Immagine N°7
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