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Recensione di: Federico "Saeba" Boschetti


Ripensandoci bene, notoriamente i Tie-In dalla serie di Gene Roddenberry di solito sono delle emerite schifezze (a parte l'avventura basata sulla Next Generation uscita un po' di anni fa, ma era l'eccezione che conferma la regola) (e Starfleet Academy dove lo metti? ndBill), e il motore di Unreal è bello pesante, ho fatto bene a chiedere a Fabio di affibiarmene la recensione ??? BAH! Mal che vada mi consolero' con NBA Live '99 (sempre che riesca a farlo andare....;-) ). Una cosa sola, prima di iniziare la recensione mi sono chiesto... ma se dovevano ambientare il gioco nel mondo di Star Trek, perche' non scegliere come personaggi principali quelli della Next Generation (W Picard ....) invece dei bestioloni Klingon ?? E chesso', magari farli combattere contro i Borg.... ehi, ma questo e' il gioco di First Contact ! Se penso che alla Microprose hanno cancellato quello e prodotto questo, penso che sia (quasi) un bene che siano in difficolta' economiche, forse licenzieranno gli addetti al Marketing !!!! Ma in fondo Star Trek è sempre lui e i Klingon non sono altro che i vecchi amici - nemici di sempre (un po' come se facessero un gioco sulla guerra fredda visto dalla parte dei Russi.....) e fa sempre piacere rivedere qualche compagno d'armi davanti ad una bella birra romulana. Ma cosa succede su Klingon? Ribelli? COSA, RIBELLI SU KLINGON !!!????!!! Esagerati! Non vi sembra di aver forzato un po' la mano? Chiunque conosca un poco l'universo parallelo creato dal genio di G.R., sa che i Klingon hanno si' un' indole aggressiva (la soluzione tipo di Worf, capo della sicurezza sull'Enterprise della NG è del tipo: "DISTRUGGIAMOLI CAPITANO"), insomma sono i classici tipi che prima sparano e poi chiedono se volete arrendervi totalmente o morire con onore.

Ecco questo ultimo punto e' importante, l'onore (richiamato anche nel titolo del gioco stesso....), cosa che per un Klingon e' forse ancora piu' importante della ferocia in battaglia per farvi un esempio, mi ricordo ancora un episodio dove il primo ufficiale dell'Enterprise, Riker, veniva dislocato per uno "scambio culturale" su una nave Klingon, che poi per una serie di ragioni che non vi sto a riportare, si ritrovava poi a scontrarsi con l'Enterprise stessa. Il capitano Klingon chiedeva a Riker, che in quel momento era a tutti gli effetti il suo primo ufficiale, i dettagli tecnici dello scudo della nave federale e al rifiuto del buon numero uno si congratulava con lui, visto che se gli avesse riferito i piani tattici dell'Enterprise l'avrebbe considerato un traditore e come tale ucciso all'istante... L'onore quindi per un Klingon è tutto, piu' della determinazione, piu' del comando, piu' della vita stessa, tanto che non e' sbagliato dire che un guerriero piuttosto che tradire il proprio credo si farebbe uccidere o si ucciderebbe lui stesso senza nessuna remora. Ecco allora saltare fuori questa storia della congiura contro il “primo ministro” (ovvero la carica Klingon che piu’ si avvicina alla nostra figura, una specie di mega consigliere galattico del gran capo dei bestioni incacchiati), che dobbiamo vendicare in quanto facenti parte della piu’ antica e gloriosa casta di guerrieri destinati alla sua protezione (che a quanto pare e’ stata piuttosto carente visto che il simpaticone e’ stato brutalmente assassinato…) Il tutto, avrete capito, e’ studiato per rendere partecipi i fan sfegatati della serie (per la precisione, il consigliere ucciso e’ quello che ha sciolto il patto di alleanza- non belligeranza con la federazione, ma francamente non so a che punto esatto della Next Generation si colloca….. Sorry mi piace Star Trek ma non fino a questo punto) (per la prima volta nella storia di AVOC, vedremo una doppia recensione di KHG, anche da parte di un Trekker sfegatato... Aspettate e vedrete... ndBill), che si ritroveranno in situazioni conosciute o perlomeno familiari. Partiamo col parlare della grafica: il motore di Unreal penso lo conosciate tutti, con i suoi pregi e i suoi difetti (piu’ che altro una pesantezza estrema su macchine non proprio dell’ultima generazione, e c’è pure gente che dice di giocarci “piu’ che bene” su un Pentium 166 MMX con Voodoo 1…. Contenti loro….), anche se in questo caso il risultato è leggermente inferiore alle attese, visto che mancano le mappe a dettaglio crescente (cioè più vi avvicinate ad una texture, la stessa cambia diventando sempre piu’ rifinita e precisa), riducendo pero’ in questo modo le richieste d’installazione su Hard Disk, che da oltre 350 Mb, passano a poco piu’ di 200.

Comunque nel complesso il risultato e’ veramente degno di nota (in particolare mi e’ piaciuto parecchio il mondo ghiacciato), muovendosi con la consueta “agilita’” nonostante il numero di nemici sia superiore a quello di Unreal (e qui lasciatemi fare un breve excursus: cari programmatori, vogliamo piu’ cattivoni da abbattere! Avete presente i massacri di Doom???) (sì, ma poi la cosa ad essere massacrata, sarebbe il nostro processore.... ndBill), e gli stessi siano piu’ definiti dei mostri del gioco Epic (o almeno danno questa sensazione). Per quel che riguarda l’audio, siamo su livelli di eccellenza, sia per le musiche, ascoltabili tra l’altro solo da CD (il che comunque non pregiudica lo svolgimento fluido dell’azione), sia per quel che riguarda gli effetti sonori, veramente molto esaltanti (il “crunch” del bat’ leth sul corpo di un nemico e’ veramente molto molto agghiacciante…. E anche il semplice coltellino svizzero fa il suo dovere); l’unico effetto che non mi ha convinto tanto è quello dell’arma a raggi (pistola o fucile che sia), che sa di già sentito, ma non nella saga di Star Trek, quanto in quella di Guerre Stellari (a proposito, per quei pochi, miseri esseri umani che non lo sanno….. l’attesa è finita! a Natale negli USA e da noi a Pasqua, uscirà il tanto atteso PRIMO episodio della nuova trilogia di Star Wars…. E non dico altro che senno’ mi vengono i lacrimoni !) (ma cosa DICI?!?!? Esce a Giugno 1999 negli USA e a Settembre 1999 in Italia... Ve lo dico perchè il trailer ufficiale ha scritto, al termine, 21st May 1999. Quindi.... Però, sta per uscire il nuovo film di Star Trek, Insurrection, che darà da noi entro due o tre mesi... ndBill), e quindi mi pare poco adeguato. Ok, adesso possiamo anche dire che il gioco, differentemente da quanto è accaduto per Unreal, dove si voleva ricreare un mondo completo, è qui invece strutturato in un susseguirsi di missioni, inframezzate da brevi sequenze video di briefing e di narrazione. Il tutto appare un po’ spezzettato e sembra solo il pretesto per sbattere il giocatore nelle più remote galassie dell’universo (e quindi cambiare ambientazione) per combattere i fetentoni di turno. Durante la partita pero’ non ci si accorge di niente, e il gioco fila via che e’ un piacere, proponendo fin da subito nemici agguerriti e un po’ di puzzle in piu’ rispetto all’illustre papa’. Intendiamoci, nulla di piu’ che il semplice, “aggira il passaggio principale passando dalle fogne”, e possibili varianti, ma riesce comunque a tener desto l’interesse di chi gioca per un bel po’.

Comunque, come sapete tutti, questo genere di giochi ha il difetto che una volta finiti, non ci rigiocherete piu’ (anche perchè altrimenti chi avrebbe il tempo per giocare ad Half Life?), a meno che non abbiate qualche amico da sfidare in multiplayer (anche se devo dire che in questo caso, Quake 2 regna ancora incontrastato nel mio cuore…) via rete locale. Vi devo avvertire pero’ di una cosa, puo’ darsi che ci sia qualcuno che incominci ad averne abbastanza di giochi in prima persona (e francamente mi sa di essere uno di quelli) e a parte qualche eccezione (suggerimento, vi do le iniziali, per chi indovina, le mutande di Fabio dopo l’ora di ginnastica: HL) non posso che dirvi di fare delle scelte molto oculate quest’anno (a proposito Fabio mi ama, dopo avermi dato da recensire questo Klingon Honor Guard, ha anche avuto il coraggio di dirmi “ma sai ci sarebbe da recensire anche SIN…..” AAAAARGGHHHH!!!! Basta vi prego, voglio un gioco di freccette!!!! ma forse non e’ tutta colpa sua… un uccellino mi ha detto che in fondo non li fa lui i giochi, e non ha tutti i torti !) (io faccio solo il mio lavoro.... ndBill) Comunque questo KHG mi e’ piaciuto, anche se in verita’ non offre nulla di realmente innovativo nel genere, e visto l’andazzo, non e’ che bisogna andarne particolarmente fieri, e’ solo un altro contendente in un’arena un po’ troppo affollata. Certo, se invece dei Klingon ci fosse stato l’equipaggio della mia nave della federazione preferita (non ci posso credere!!!! uguale uguale uguale !!!) e come nemici i Borg (ma anche i romulani andavano bene…) sarebbe stato tutta un’altra cosa. Insomma un’occasione mancata, che partendo da buoni presupposti (il motore di Unreal e una delle saghe piu’ famose e seguite nel mondo) non si puo’ dire che abbia mancato completamente il bersaglio, ma solo che non c’e’ andata abbastanza vicino da poter entrare nell’olimpo dei videogiochi; una volta lo si sarebbe definito un prodotto nè carne, nè pesce.

Titolo: Klingon Honor Guard
Software House: Hasbro Interactive
Sviluppatore: Microprose
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 99.000



Requisiti minimi: Pentium 166 MMX, 32 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 200 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98.

Requisiti consigliati: Pentium II 266, 64 Mb Ram, 350 Mb Hard Disk, Cd-Rom 8x, Scheda Audio 3D, Acceleratore grafico Voodoo 2.

Gioco provato su: Pentium II 350 (overclockato a 392 Mhz), 64 Mb Ram, Matrox G200 Mystique 8 Mb, Voodoo 2 12 Mb, Cd-Rom 32x MAX Samsung, Sound Blaster 16, Gamepad. Con questa configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di problema.


Grafica -
Di alto livello, ma inferiore ad Unreal, anche se meno esosa in termini hardware.

Effetti Sonori -
Tutto molto bello, se non fosse che le musiche dopo un po’ stancano abbastanza.

Musica -
Discrete, ma dopo un po' stufano....

Giocabilità -
Divertente, almeno per un po’. Le missioni spezzano un po’ troppo il ritmo.

Longevità -
Ci metterete almeno una settimana di gioco per finirlo, dopo, il dimenticatoio.

Real. Tecnica -
Abbastanza buona, anche se si è già resa disponibile una patch per correggere alcuni bug....

Ric. Hardware -
Un Pentium II con almeno 64 Mb Ram e Voodoo 2 è rigorosamente consigliato. Fortunatamente, le richieste ottimali sono leggermente inferiori a quelle di Unreal.

Totale -
Se vi piace il genere e amate alla follia Star Trek questo e’ il gioco che fa per voi, altrementi lasciate perdere ed indirizzatevi verso i mostri sacri del settore senza aver paura di sbagliare. Se invece non ne potete piu’ di giochi in prima persona…….. datevi agli RPG !!! Alla fine della fiera, un gioco discreto che poteva essere molto di più....


Ringraziamo Leader per averci fornito il materiale recensibile.