Dopo un lungo periodo di stop
eccomi nuovamente qui a recensire un nuovo titolo ludico e guarda caso, appartenente al
genere che preferisco. In questo caso si tratta di V-Rally, nuova fatica della Infogrames,
ormai diventata una grossa multinazionale del settore, da cui sto aspettando con
trepidazione Le Mans: 24 Hours. Chi di voi segue da abbastanza tempo il mondo dei
videogiochi saprà che questo V-Rally, non è altro che la conversione di un gioco che ha
venduto tantissimo su Playstation e di cui, entro la fine di Giugno, dovrebbe uscire il
seguito, sempre per la console Sony. La versione PC, invece, di questo seguito, è
prevista per linizio del 2000 e si spera che il tutto sia migliore di questa prima
versione (tenete conto che loriginale PSX è uscito allincirca due anni
fa...). Vi voglio comunque raccontare una curiosità: V-Rally, fu distribuito negli Stati
Uniti con il titolo di Need for Speed: V-Rally, dalla Electronic Arts, che allora aveva
ancora la possibilità di distribuire la Infogrames, mentre adesso, la grossa azienda
guidata da Bruno Bonnell rivaleggia con il gigante americano, in quanto ad acquisizioni
(si è appena pappata in un sol boccone Gremlin e Accolade. Questultima,
stranamente, apparteneva alla EA... ndBill) e a volume di software venduto, oltre alle
licenze acquisite. Prima della recensione vera e propria, però, vorrei sciupare due
parole sullinflazione delle simulazioni di guida che le varie software house stanno
cercando di appiopparci in questo periodo. Mi sembra, purtroppo, che nella confusione che
si è creata in questo settore, con luscita contemporanea di titoli come Johnny Herbert GP, Prost GP e i vari F1 (tutti abbastanza penosi, ad
essere sinceri. Potevi fare qualche paragone migliore... ndBill) o titoli spiccatamente
arcade (che risultano essere alla fine uno uguale allaltro...), pochi giochi sono
riusciti a conquistare veramente il cuore di noi appassionati e uno di questi è a mio
avviso Colin McRae Rally, degli inglesi della
Codemasters, dei veri e propri geni, in questo settore, che mi ha tenuto incollato al
monitor per davvero parecchio tempo.
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Siamo
in Svezia... e si vede, direi! |
Ammirate
il bel panorama... |
Gli altri hanno
fatto da contorno o poco più. Questo V-Rally non cerca assolutamente di avvicinarsi al
suddetto capostipite, ma (purtroppo...) fa la cosa opposta; purtroppo se ne discosta il
più possibile. Se in Colin trovavamo un modello di guida che si avvicinava per quanto
più possibile alla realtà, invece qui abbiamo un sistema di controllo della vettura che
ricorda titoli di almeno un paio danni addietro (daltronde, quando è uscito
V-Rally per PSX? ndBill), con la macchina che, invece di seguire il raggio di sterzata, fa
letteralmente uno scatto e si gira di colpo; dove avevamo la massima cura per i dettagli,
troviamo adesso grossa approssimazione, con macchine che a dire la verità sembrano tutte
uguali, anche se appartenenti a case diverse
, e questo sicuramente non è un bene
per il gioco. Vi devo dire fin da ora, che comunque, il gioco, ricorda un po troppo
la versione per Playstation e, tenendo conto che la versione per lo scatolotto grigio
della Sony, è uscita sul mercato ben due anni fa, non è che la cosa ci faccia
eccessivamente piacere. Ma si sa, alla Infogrames, hanno appena speso un patrimonio in
acquisizioni e licenze, per cui bisognava comunque trovare il modo per spremere noi amanti
dei giochi di guidaPassando alla recensione di fatto, dopo aver installato il gioco vi si
presenta il primo menu che vi consente di scegliere fra la modalità di gioco in rete (non
per nulla, il titolo completo di questa conversione PC è V-Rally Multiplayer Edition...)
o singolo. Vi dico subito che in rete il gioco è molto divertente e a mio avviso vi
conviene utilizzare il protocollo IPX piuttosto che il TCP\IP, cosa che rallenta la
comunicazione tra i personal. Vi ricordo inoltre che è possibile giocare a V-Rally via
Internet tramite GameOnLine, il servizio per il
gioco multiplayer gratuito, gestito da Halifax, che distribuisce il gioco in Italia. La
modalità di gioco singola, che è poi quella che si usa comunemente, si apre con alcune
scelte da effettuare, di cui, oltre ai vari menu di configurazione, la più importante
risulta essere la scelta fra le due modalità di gioco: Arcade o Simulazione. Un aspetto
critico è che fra le due, ahimè, io non ho notato alcuna differenza!!! Passando oltre,
salta allocchio la notevole scelta che ci viene offerta fra macchine e circuiti: le
prime sono undici, i secondi oltre venti e, almeno in questo caso, si passa
dallasciutto al bagnato, dallasfalto al fango, con una grande possibilità di
gestione del tipo di gioco che vogliamo affrontare. Le macchine vanno dalla Subaru Impreza
(quella che guidava il grande Colin McRae, tanto per fare un riferimento a caso...) alla
Toyota Corolla , dalla Ford Escort alla Renault Megane, ma cè anche posto per una
Skoda, la Octavia. I percorsi, invece, si svolgono nelle più svariate località di tutto
il pianeta: in Indonesia, sulle Alpi, in Inghilterra, Spagna, Svezia e così via.
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Viene
giù proprio bene, peccato che non si riesca a stare in strada... |
Qualcuno
sta andando dalla parte sbagliata!! |
La modalità di
default del gioco prevede che si corra contro altri tre avversari, in una corsa che può
essere anche contro il tempo (modalità Arcade), con i tradizionali Check-Point, o a punti
assegnati secondo il piazzamento. Vi ho già accennato al fatto che le macchine si
assomigliano tutte fra di loro e anche tentando di modificarne lassetto, non è che
la faccenda cambi molto. Spettacolari e ben curati, sono invece i percorsi, molto diversi
luno dallaltro anche se non eccessivamente difficili. Una cosa da far notare
subito, è il fatto che, se si tocca a malapena qualsiasi ostacolo, la macchina impazzisce
e la maggior parte delle volte si cappotta. Il controllo del mezzo, seppur non ottimale,
permette però di gestire molto bene la macchina che, anche se a volte sembra girare a
scatti, segue comunque bene i comandi che le vengono dati. Se comprerete questo gioco non
aspettatevi di passare giornate intere per terminarlo; non è assolutamente Grand Prix Legends (ci vorrebbe un miracolo perchè
ci assomigliasse...), ma non è per nulla malaccio. Si può provare il brivido di
sfrecciare fra foreste o montagne a 200 km/h, accompagnati da una musica di tutto
rispetto, senza stare troppo a badare a come settare la macchina per fare meglio
quella curva che non ci viene mai. Certo, molte cose potevano essere
migliorate, a partire dalle macchine, sia dal punto di vista grafico, che da quello dei
modelli 3D, per differenziarle bene luna dallaltra (alla fine, sembra che
cambino solo le texture...). Unaltra pecca, la troviamo sicuramente negli scatti che
la vettura può fare nellaffrontare le curve, ma d'altronde
sono convinto che
chi opterà per questo titolo automobilistico, non guarderà queste
sottigliezze ma cercherà solamente di andare sempre a manetta, così come
conviene nei giochi di questo tipo! Passiamo al commento. |
Titolo: V-Rally
Software House: Infogrames
Sviluppatore: idem
Distributore: Halifax
Prezzo: Lire 89.000
Requisiti minimi: Pentium 166 MMX, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 2x, 80 Mb Hard Disk, Scheda
Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98.
Requisiti consigliati: Pentium 233 MMX, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore Grafico
3DFX, CD-Rom 4x, Volante o Joystick con Force-Feedback.
Gioco provato su: PII 450 Mhz, G200
Matrox, Voodoo 2 Creative 8 Mb, 64 Mb Ram, Creative Sound Blaster AWE 64 Gold, Lettore
Cd-Rom 24x. Con questa configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di
rallentamento.
Grafica -
Curata, anche se non ci sono effetti di particolare rilievo. Le auto mi hanno, però,
deluso.
Effetti Sonori -
Nulla di straordinario, ma nelleconomia del gioco non cambia nulla.
Musica -
Bella, ci sono diversi pezzi che vi accompagneranno per tutta la durata delle gare.
Giocabilità -
Si gioca bene anche con la tastiera, ma sarebbe meglio avere almeno un joystick.
Longevità -
Come ho già potuto specificare non ci metterete molto a finirlo, data la non elevata
difficoltà, ma sicuramente ci rigiocherete!
Real. Tecnica -
Non ho notato grossi bug o altri problemi.
Ric. Hardware -
Abbastanza elevate, se tenete conto che si tratta della conversione di un gioco per
PSX di due anni fa. Dal P233 in su, con scheda 3D dovreste essere a posto.
Totale -
V-Rally si è rivelato abbastanza giocabile e divertente, ma piuttosto povero dal
punto di vista tecnico e inferiore a tutti i concorrenti. Speriamo per il seguito,
previsto per l'inizio del nuovo millennio.
Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale recensibile.
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Immagine N°6 |