A volte, la vita, vi riserva delle sorprese che non sono niente male. Chi lo avrebbe mai immaginato che in questi giorni, almeno qui dove vivo io (a Cervia, vicino a Cesena e Rimini....), sarebbe caduta così tanta neve, e che le scuole chiudessero proprio per questo motivo. Così, domani (anzi, meglio dire oggi, siccome sono le 0.47 di Venerdì 12 Febbraio e proprio oggi le scuole rimarranno chiuse...), non si va a scuola, ed eccomi qui, ad ora molto tarda, ad accingermi a scrivere la preview di uno dei giochi (almeno qui in redazione, dove il 70% dei redattori, compreso il capo, è super-appassionato di giochi di guida...) più attesi dell’anno che è cominciato da poco più di un mese. Come avrete sicuramente capito dal logo posto qua sopra, si tratta di TOCA 2, il nuovo titolo della Codemasters, seguito di quel TOCA (qui trovate la nostra recensione...) che furoreggiò poco più di un anno fa e conversione (anche se ritengo che la versione PC sia stata riprogrammata da zero...) della versione PSX dello stesso titolo (uscita ai primi di Dicembre, di cui, manco a dirlo, trovate qui la recensione..). Ora, scrivere una preview non è mai facile, siccome si ha sempre paura di svelare troppo del gioco (soprattutto se poi è la stessa persona a dover scrivere la recensione, che si trova quindi a dire di nuovo, cose che ha già detto...), poi ad ora tarda è ancora peggio. Comunque, cercherò di far trasparire del tutto le sensazioni che ho provato a giocare a TOCA 2. Innanzitutto, la versione a cui ho potuto giocare, è il demo che è uscito da qualche giorno sulla rete (se volete downloadarlo, andate sul sito http://www.3dfxmania.com e cercatelo. Come link per il download, vi consiglio quello contenente l’indirizzo ftp.iol.it... è molto veloce...), downloadata tutta d’un fiato, in appena tre ore, e poi scompattata e installata sul mio PC. Prima di parlarvi però, di come mi è sembrato TOCA 2, volevo dire due parole relativamente alla Codemasters, la software house che ha sviluppato il gioco.

Eccovi la visuale interna della Formula Ford. Carina, come modalità Bonus...	Ci siamo girati in curva e rischiamo di essere presi in pieno dai nostri avversari...

Software house forse non molto conosciuta ma che, dall’inizio della sua attività a questa parte, non ha praticamente mai sbagliato un colpo, con giochi ottimi e di gran successo, apprezzati da critica (ovvero dalla stampa ludica nazionale e internazionale...) e pubblico. La franchise di Micro Machines, ha permesso alla software house inglese di realizzare giochi molto divertenti (soprattutto nelle versioni console, se giocati anche con avversari umani....), di cui l’ultimo arrivato è il bellissimo Micro Machines 64 per N64 (se volete leggere la recensione di Micro Machines V3 per PC, cliccate qui...). Per il resto, solo giochi di guida, quasi sempre a metà tra la simulazione e l’arcade. L’esordio è avvenuto nel 1997 con il bellissimo TOCA, i cui unici difetti erano caratterizzati dall’impossibilità di effettuare modifiche alle vetture e dalla grafica che, pur supportando l’accelerazione 3D, risultava abbastanza granulosa, facendo in modo che il gioco non rendesse quanto poteva. Comunque, si trattava sempre di un gioco divertente, che piacque parecchio e vendette anche molto più di quanto ci si aspettava. Nell’ottobre di quest’anno (Estate per la versione PSX...), è arrivato il re delle simulazioni rallystiche, ovvero il bellissimo Colin McRae Rally, di cui è già in preparazione il seguito, che sfruttava un’evoluzione dell’engine di TOCA, migliorandolo di parecchio. In questo momento, la software house inglese sta sviluppando due giochi: uno è Prince Naseem Boxing (qui ne potete vedere alcuni screenshots...), un simulatore di boxe che sembra promettere parecchio bene e l’altro, invece, è No Fear Downhill Mountain Biking, sviluppato dagli svedesi della UDS, gli autori del bellissimo Ignition (guarda caso, ispirato a Micro Machines...). Ma il presente si chiama TOCA 2. La versione PSX è uscita prima di Natale, e si è rivelata assolutamente interessante, correggendo tutti i difetti del predecessore (anche se, per la prima volta, è presente un bug che, arrivati ad un punto nel gioco, vi impossibilita ad andare avanti, e non si può neppure correggere con una patch...). Per questa versione PC, gli screenshots visti in giro per la rete, promettevano veramente bene e noi tutti attendevamo questo demo per poter saggiare le potenzialità del titolo.

Il lens-flare è, come al solito, ben realizzato. Non vi ricorda, questa immagine, Grand Prix Legends?	Questa è la visuale interna dalla Honda. Si guida bene anche in questo modo...

Alla Codemasters hanno voluto fare i magnanimi, permettendoci di correre su una sola pista, ma con due auto, una Honda Accord 16V e una Formula Ford vecchio stile, che sarà presente come auto bonus nel gioco finale. Il circuito in questione è, invece, quello di Croft, uno dei migliori circuiti (dopo Silverstone, Donington e Brands Hatch) presenti in Gran Bretagna, non eccessivamente difficile ma che, in alcune zone, richiede una certa attenzione per eseguire le varie manovre. Comunque, in questo demo sono stati perfettamente implementati il supporto per schede acceleratrici (siccome presumo che il gioco richiederà obbligatoriamente, come Colin, la presenza di una scheda 3D nel vostro PC...) e il supporto Force-Feedback, per le periferiche di controllo che, ovviamente, ne sono in possesso. Vi posso dire che quest’ultimo è implementato molto bene e, sia con un joystick che con un volante (il Sidewinder FF Pro e la FF Wheel di Microsoft...), ma soprattutto con quest’ultimo, avrete l’impressione, per le sollecitazioni ricevute, di essere al volante di una vera e propria macchina. In questo demo, poi, sono attivabili tutti gli effetti grafici possibili e si può arrivare a risoluzioni di 800x600 (anche se le immagini che vedrete sono in 640x480, a causa di problemi di grabbaggio...), alla quale il gioco è uno splendore. L’engine grafico è assolutamente più pulito e dettagliato di quello di TOCA e la grafica è, comunque, in generale, migliorata. Come vi dicevo, in questo demo che abbiamo provato, si potevano controllare due auto. La cosa interessante è, che a seconda di quella che sceglierete, lo stile di guida che dovrete tenere sarà completamente diverso. Un plauso ai programmatori della Codemasters va fatto perchè, con la Honda Accord (vi ricordo che TOCA sfrutta la licenza ufficiale del campionato Turismo inglese...), avrete tra le mani una vera e propria auto. Pesante, ingombrante, ma capace comunque di arrivare a velocità abbastanza elevate. Uno dei problemi, però, è quello che con quest’auto, molto spesso, in curva, se non state attenti ai movimenti che compirete, rischiate veramente di finire in testacoda e perdere un sacco di tempo per rimettersi in carreggiata. Se poi tenete anche conto che il tracciato è molto stretto, superare non è mai una passeggiata e, anche per il fatto che l’AI dei nemici è di livello elevato, passare davanti ad un altro pilota e poi non farsi sorpassare nuovamente, è parecchio difficile (anche perchè nel demo è presente solo il livello di difficoltà Standard...).

Il replay ci permette di ammirare l'ottima grafica di questo titolo...	Abbiamo cozzato contro un avversario ed i pezzi della nostra auto volano felici per l'aria...

Con la Formula Ford tutto cambia, siccome la macchina è più agile ed agevole da controllare ma, se considerate che questa è una modalità bonus, capirete che non è così importante come con le auto moderne. E’ comunque da notare il lavoro svolto per sviluppare due modelli di guida differenti, che fa meritare più di un’approvazione al lavoro eseguito dai programmatori. La Gara Singola presente nella demo, poi, vi permette di modificare i settaggi della vostra auto (anche tornare ai box in caso di problemi...), e vedere variare il comportamento di questa in pista. La gara possiede tre giri, al termine dei quali ci siamo comunque fatti un’idea dell’efficiente modello di guida che viene utilizzato. Il tutto è corredato, poi, come già detto, da una realizzazione grafica all’altezza della situazione, ma anche da un sonoro che immerge perfettamente nell’atmosfera di gara che questo gioco vuole creare. Sono presenti varie visuali e, anche se la più comoda rimane sempre la consueta Chase, anche quella interna (in cui vedrete le mani del pilota muovere il volante e cambiare marcia....), che è stata migliorata, permette di giocare abbastanza bene. Al termine della gara, poi, sarà visualizzato il replay, che possiamo controllare con i vari tasti di Play, Stop e così via e che, se visto con la visuale televisiva, ci permette di ammirare ancora la grafica di questo TOCA 2. Bene, mi sembra di avervi detto tutto quello che potevo dirvi riguardo a questo demo, per cui vi lascio alla prima impressione.

  Titolo: TOCA 2: Touring Cars
Software House: Codemasters
Sviluppatore: idem
Data d'uscita prevista: Aprile '99

PRIMA IMPRESSIONE

TOCA 2 mi ha impressionato molto favorevolmente e devo notare che, rispetto al predecessore, c’è stato un netto miglioramento. La grafica è molto bella, il sonoro è molto realistico e il modello di guida è molto efficiente e varia a seconda dell’auto che decidete di utilizzare. Il gioco è poi molto divertente e gli avversari controllati dal computer sono piuttosto intelligenti e difficili da superare. Che dire, quindi? Aspettiamo con trepidazione l’uscita, allora, prevista per il 12 Marzo (fra poco meno di un mese...). Vi rimando quindi alla recensione finale. Byez.