Negli ultimi tempi, il mondo degli
shooter 3D in prima persona è diventato estremamente caotico. Da qualche mese a questa
parte, ovvero circa da Giugno, con luscita di Unreal, che ha fatto vedere con il suo
engine di essere addirittura migliore di quello di Quake
2, ideato da John Carmack. E così, sono nati come funghi vari tipi di engine: la
Monolith ha usato il suo LithTech per Shogo e
Blood 2, mentre altri shooter come Aliens versus Predator, Thief: The Dark Project o Starsiege: Tribes hanno utilizzato engine
proprietari. Dallanno scorso poi, solamente negli ultimi mesi, sono usciti vari
giochi che sfruttano, in modo più o meno modificato, lengine di Quake 2, ovvero Sin, Half-Life,
Heretic II e sono ormai in procinto di
essere rilasciati Daikatana e Anachronox, della Ion Storm; lengine di Unreal, per ora, ha partorito solamente il
discreto Klingon Honor Guard, anche se un sacco
di giochi che lo sfrutteranno saranno disponibili nei prossimi mesi, come X-Com: Alliance,
Duke Nukem Forever, Daikatana 2, Deus Ex, Hired Guns e moltissimi altri. Lultima
frontiera di questi giochi, però, sembra essere costituita dal multiplayer: il prossimo
mese, infatti, con luscita di Unreal Tournament, spin-off multiplayer di Unreal e Team Fortress 2, spin-off di Half-Life, il mercato dovrebbe scaldarsi. Entro
lanno, poi, sarà realizzato anche Turok Arena, versione dedicata al multiplayer del
titolo della Acclaim. Ma in questa lista, come avrete sicuramente potuto capire
dallimmagine qua sopra, manca forse il più atteso di questo periodo: avrete capito
sicuramente che stiamo parlando di Quake III Arena. E notizia di questi giorni che
la id non darebbe in licenza il suo engine per nessun altro titolo, anche se voci di
corridoio affermano che i geni della Valve lhanno adocchiato per un eventuale
Half-Life 2.
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Per la
serie: le superfici curve la fanno da padrone. Guardate e ammirate... |
Entriamo
nella bocca del leone e questi denti, in realtà dovrebbero metterci paura... |
Comunque, siamo riusciti
a dare unocchiata ad una versione beta del demo che dovrebbe essere rilasciato in
rete durante il mese di Aprile, per dirvi che John Carmack & Co. hanno fatto
nuovamente centro. Come saprete, Quake III Arena è stato sviluppato dalla software house
texana soprattutto per il gioco multiplayer (tipo di gioco che non mi vede tra i suoi più
accaniti sostenitori, a causa dei costi della bolletta, ma soprattutto a causa del fatto
che il 99% delle volte che gioco, perdo...) anche se, nella versione finale, saranno
presenti alcuni livelli per il giocatore singolo, dotati di bot con unintelligenza
artificiale eccezionale, che dovrebbero farvi sudare le classiche sette camicie ed
addestrarvi per il gioco in rete contro altri avversari umani. La parola Arena nel titolo,
però, non vi deve assolutamente mettere fuoristrada, siccome i livelli non saranno
ambientati in spoglie arene circolari, in cui fraggare a più non posso, ma in mappe dalla
struttura estremamente complessa, in cui dovrete essere dotati di un certo senso
dellorientamento se non vorrete farvi fregare dal vostro avversario di turno.
E risaputo che ogni Quake, fin dalluscita del primo episodio, è stato mosso
da un nuovo e differente engine grafico 3D. Ovviamente, alla id non sono stati con le mani
in mano e, con questo Quake III Arena, ci presentano un motore grafico nuovo di zecca, che
dovrebbe essere una versione light dellengine che ci sarà proposto con
Trinity, il rivoluzionario shooter 3D che dovrebbe essere il prossimo titolo della casa
texana, dopo Arena, e previsto per il 2000. Come sempre, quel geniaccio che risponde al
nome di John Carmack ci ha stupiti, creando un engine 3D di tutto rispetto, con tutte le
caratteristiche che potrebbero essere desiderate in un prodotto simile. Ovviamente, oltre
ai soliti mip-mapping e trilinear filtering, senza dimenticare i vari riflessi
nellacqua, sono presenti, rispetto allultima volta, alcune importanti novità.
La prima è quella costituita dallutilizzo di superfici curve, che conferiscono un
aspetto ancora più realistico allambiente di gioco, mentre la seconda è invece la
presenza di nebbie volumetriche, già apprezzate in Unreal, che conferiscono invece una
parvenza più fumosa alle situazioni di gioco e sono molto utili durante il gioco contro
altri avversari umani, visto che potrete nascondervi nella bruma e colpire senza essere
visti. Lengine richiede obbligatoriamente la presenza di una scheda acceleratrice
che supporti le OpenGL ma visto che ormai, tutti gli acceleratori, oltre alle tradizionali
D3D, supportano anche le librerie grafiche sviluppate dalla Silicon Graphics. Ovviamente,
questo è sicuramente un vantaggio, siccome alla id non hanno dovuto perdere tempo nello
sviluppo di una versione software, dedicando tutti i loro sforzi allo splendore grafico
che ci si è presentato davanti.
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Questo
è l'effetto che la Railgun fa quando sparate. Bellino.... |
Ma dove
siamo, all'inferno? No, sono solo le superfici curve... |
Naturalmente, nella versione finale, saranno poi supportate tutte le nuove
tecnologie hardware, come il 3Dnow! di AMD o le nuove KNI (SSE per gli amici...) presenti
nei Pentium III. Anche le tecnologie per il sonoro 3D, come le EAX,
le Sensaura e le Aureal, saranno supportate in toto. Sono poi state migliorate, tra i vari
aspetti della grafica, le esplosioni e i vari tipi di riflesso, sulle differenti superfici
(tra gli screenshots che vedrete, ce ne dovrebbe essere uno che vi esplicherà visivamente
quello che vi ho detto...) e, in generale, cè stato un netto miglioramento. La
versione da noi provata doveva ancora essere ulteriormente ottimizzata, ma qui in
redazione abbiamo letteralmente strabuzzato gli occhi davanti ad un tale splendore
(Caronte è quasi svenuto, io ho quasi avuto un collasso sulla sedia, e così via
dicendo...). Ma parliamo della struttura del gioco vero e proprio, che è sicuramente
meglio. Penso che gran parte di voi abbia giocato in multiplayer a Quake 2 o a qualunque altro gioco simile, per cui
saprà, che le varie partite in deathmatch cominciano sempre da particolari punti della
mappa, dai quali potrete poi muovervi per andare a fraggare chi vi sta contro. Vi devo
dire subito che non abbiamo avuto la possibilità di vedere in azione Arena in deathmatch,
per cui mi limiterò a parlarvi di armi, power-up e affini. Ho potuto dare
unocchiata ai vari tipi di strumenti da guerra e devo dirvi che queste assomigliano
molto a quelle viste in Quake 2. E
cambiato un po il loro design, ma la funzione, bene o male, è sempre la stessa. Ce
ne sono una decina, che spaziano dalla debole Shotgun al tremendo BFG 10K di Doomiana
memoria. Purtroppo nella versione giuntaci tra le nostre avide mani, molte di queste erano
incomplete, per cui non abbiamo potuto testarle a fondo. Lunica cosa che posso dirvi
di più è che la Railgun di questanno risulta molto potente, come potrete vedere da
alcuni degli screenshots che abbiamo grabbato dal gioco, e sarà sicuramente un piacere
usarla nelle partite contro qualche avversario. Dal punto di vista dei power-up, posso
dirvi che, bene o male, sono rimasti quelli dellultimo titolo della serie, con
qualche aggiunta e, anche se sono stati migliorati gli effetti grafici relativi a questi
(il Quad Damage vi copre con una sorta di strato blu metallizzato trasparente.... un vero
spettacolo...), il loro compito è sempre quello di darvi una mano nei momenti di estrema
difficoltà.
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Oh! Ma
chi è questo bel ragazzo. I riflessi in Arena sono pazzeschi... |
Nebbia
in Val Padana. Così possiamo colpire nell'ombra... |
Almeno per il momento,
risulta cambiato lHUD, che è molto più semplice e più graficamente essenziale di
quelli precedenti: sono solo visualizzati, in trasparenza, come vedrete nelle immagini, i
punti salute, larma e così via e, poi, cè stato un generale miglioramento
dellinterfaccia ed è stata mantenuta la solita console dei comandi, dalla quale
potrete impartire le varie direttive al gioco. Inoltre, è stata introdotta anche una
sorta di telecamera dietro al personaggio che comanderete, una chase cam che farà
assomigliare il gioco ad una sorta di action/adventure 3D alla Heretic II (non per altro, il gioco della
Raven era uno shooter 3D mascherato da una prospettiva in terza persona.... non credete
anche voi?). Da questa cosa si può notare che anche le animazioni dei personaggi sono
nettamente migliorate e si avvicinano sempre più alla realtà. Bene, la mia preview è
finita, per cui godetevi gli screenshots, mentre vi rimando alla prima impressione. |
Titolo: Quake III Arena
Software House: Activision
Sviluppatore: id Software
Data d'uscita prevista: Giugno '99
PRIMA IMPRESSIONE
Carmack ha colpito ancora. Quake III
Arena è già un capolavoro anche se mancano alcuni mesi alla sua uscita. Il nuovo engine
grafico è spettacolare e, con lutilizzo di superfici curve e nebbie volumetriche
dà tranquillamente la paga a quello di Unreal.
Inoltre, il sistema di gioco è di sicuro molto interessante e credo che, almeno
questestate, passerò qualche notte su qualche server (vi consiglio litaliano GameOnLine, non appena sarà implementato....) a
fraggare a più non posso. La data duscita è fissata per fine Maggio/inizio Giugno,
per cui preparatevi al nuovo terremoto made in Texas. Vi rimando alla recensione finale e
vi dico di godervi queste bellissime immagini che abbiamo grabbato per voi. Byez.
Immagine N°7
Immagine N°8
Immagine N°9
Immagine N°10
Immagine N°11
Immagine N°12
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